Comunicato stampa di Greenpeace

Ariccia e Nemi: approvata la mozione di Greenpeace contro il PVC.
Molti di voi lettori saranno venuti a conoscenza dello studio che Greenpeace ha condotto sui giocattoli in PVC destinati alla prima infanzia e dei risultati che hanno provato la pericolosità di alcune sostanze ammorbidenti contenute nel PVC (ftalati). Tali sostanze, infatti, essendo in grado di migrare nel corpo del bambino durante il masticamento, possono creare disturbi al fegato, reni, sistema riproduttivo ed endocrino. Senza parlare poi dei danni ambientali che il PVC provoca in tutto il suo ciclo di vita come il rilascio di diossine in fase di produzione e smaltimento.
Tutti questi rischi collegati all'utilizzo del PVC sono stati confermati anche dalla Commissione scientifica Europea ed è per questo che Greenpeace ha deciso di presentare una mozione alle amministrazioni comunali dei Castelli Romani ottenendo già i primi successi. La mozione è stata, infatti, approvata dai consigli comunali di Ariccia e Nemi ed è in via di approvazione in altri comuni, il testo approvato all'unanimità è stato il seguente:
Quest'assemblea intende recepire e dar seguito alla mozione presentata dal gruppo ambientalista Greenpeace, riguardante l'allontanamento del PVC dai Giocattoli. Tale campagna s'inquadra in una più vasta azione nei confronti del PVC su scala internazionale, in particolare, è stato dimostrato che nei giocattoli per bambini, soprattutto quelli morbidi utilizzati per giochi in acqua e per la dentizione, il contatto di questi con la saliva libera delle sostanze, gli ftalati, nocivi per rene, fegato ed apparato endocrino e riproduttivo.
Governi di altri paesi (Austria, Olanda, Filippine, Danimarca), hanno già proibito la commercializzazione di tali prodotti, il Ns. Istituto superiore della Sanità stà indagando in tal senso.
Pertanto questa Assemblea s'impegna:

L'approvazione di questa mozione ad Ariccia e Nemi fa capire che le attuali amministrazioni vogliono che la salute dei loro bambini non possa più essere messa a rischio, cercando di aiutare Greenpeace anche a livello europeo nella battaglia sull'utilizzo degli ammorbidenti nel PVC. Greenpeace Castelli Romani in difesa dei cittadini e dell'ambiente. Si spera che altri paesi si uniranno a Ariccia e Nemi in questa battaglia, così che tutti possano proteggere i bambini che non possono scegliere con che giocare.
Chiunque volesse mettersi in contatto per chiedere informazioni circa l'associazione si può rivolgere a: gda Greenpeace Castelli Romani via Milano 9, Genzano di Roma; tel/fax 069363683, oppure <castelliromani @greenpeace.it> Roberta Landi    GdA Greenpeace Castelli Romani

castelli

Conclusi i tornei di beneficenza As. So. Ca. Dil.

Presso lo stadio comunale di Rocca Priora

Per il sesto anno consegutivo sono giunti a termine i tornei di calcio per ragazzi organizzati per beneficenza da Enzo Mariani e Luciano Paris, rispettivamente presidente e vice dell'Associazione Società di calcio Dilettantistico. Presso lo stadio comunale di Rocca Priora si sono infatti disputate le finali delle coppe e dei trofei in programma, intitolati alla memoria di Elio Mariani, Vincenzo Spagnolo, Gianni Brera, Andrea Fortunato, Giovanni Gragnotti e Dino Viola. Sono scesi in campo ragazzi delle categorie Esordienti, Giovanissimi, Allievi e Jiuniores, "Per un calcio migliore" è lo slogan dell'As.So.Ca.Dil. e infatti Enzo Mariani, uomo scomodo perché non assoggettato ai giochi di potere, riesce a dar vita ad iniziative di questo genere a scopi unicamente di beneficenza. Ne è la prova il fatto che nei cinque anni precedenti, Mariani ha versato circa 100 milioni nelle casse di Enti umanitari. Ma lo stesso Mariani si è lamentato del disinteresse dimostrato da alcune società di calcio invitate e, sopratutto, dalla F.I.G.C., assente sia in sede di presentazione dei tornei che durante la giornata conclusiva quando sono state disputate le finali ed effettuate le premiazioni.
Evidentemente, lo scopo benefico non è sufficiente, da solo, a meritare l'interesse di tutti.
Luca Marcantonio

rocca priora

C.A.D. e comune: latitanti

Non lo scopriamo noi e neanche i nostri padri, il Vulcano Laziale è una miniera di acqua sorgiva. Sin dall'antichità, molto prima dei romani, nelle nostre terre zampillavano le fonti e varie e vaste zone depresse risultavano allagate, formando laghi ed acquitrini. Oggi giugno 1998, i due laghi residui scendono di livello e nelle nostre terre non sgorgano più le fonti, bensì cemento del tipo solido. Nella valle della Doganella, ricca di fonti per natura e distributrice di acqua, oltre che nei Castelli Romani anche a parte del litorale, non vi è più una fontana dove bere. Nonostante, sembra, sia partito un piccolo piano di recupero (una fontana delle spinaceta è in restauro), il viandante non può smorzare la propria sete nella valle delle sorgenti. Ormai da anni i cittadini sono ostaggio di "pseudo operatori turistici" o di persone che delle fontane pubbliche ne fanno uso privato. La debolezza del C.A.D. e del comune di Rocca Priora non è stata in grado di aprire un rubinetto e far scorrere l'acqua dei cittadini. Di buon conto si organizzano convegni sull'importanza delle acque e del loro futuro; trascurando proposte e progetti mirati al recupero delle sorgenti (vedasi il progetto "Oasi" dell'Ass. Vulcano). Le risposte vere e reali non ci sono, ma convegni in abbondanza....., portandomi alla mente una vecchia canzone di convegni e riunioni....Non vorrei pensare che la debolezza politica altro non è che schema elettorale, visto e considerato che fontane e fontanili zampillano solo in prossimità delle elezioni. Certo sarebbe un vantaggio enorme usufruire di una elezione all'anno. Pensiamo a cosa si potrebbe realizzare nel bel paese, oltre naturalmente al bere.
Martini Gelsino

monte compatri

Valorizzazione dei beni culturali

Nella "rigenerata" Casa di San Giuseppe (Cenacolo Domenicano) si è tenuto il 25 luglio un interessante convegno dal titolo "Monte Compatri Ieri e Oggi" promosso dal Comune e dalla Provincia di Roma. Il convegno si è svolto sul tema : Valorizzazione dei beni culturali e Cultura in generale del territorio. Dopo il benvenuto dell'assessore alla cultura Romolo Mastrofini e del sindaco Franco Monti è stata esposta una lunga e competente relazione dall'architetto Patrizia Di Nola la quale ha messo in evidenza come «...troppo spesso ci accorgiamo solo delle emergenze monumentali più importanti e perdiamo di vista città come Monte Compatri che rappresenta un bell'esempio di assonanza fra natura e storia. Questa città - prosegue il relatore - ha mantenuto iontegro il tessuto urbano medievale originario sul quale ha, nel corso della sua storia, sviluppato il tessuto edilizio fino all'attuale configurazione.» È seguito un intervento di Claudio Molinari e poi ha chiuso il convegno l'assessore alla cultura della Provincia di Roma, Anna Clemente, che ha evidenziato come nella provincia non si riesca a dare il giusto peso alle radici culturali delle popolazioni; ma questo sarà il tema centrale per il prossimo piano triennele che si sta sviluppando nella amministrazione provinciale.

Rocca Priora e lo Sport

Giugno. Chiudono le scuole. Le palestre. Si tirano le somme di tornei e campionati. Buone le prestazioni nel calcio: un piazzamento di riguardo per la squadra di "Promozione"; un secondo posto per la "Vivace", al suo primo anno di attività, e con l'obiettivo di un passaggio alla seconda categoria. Nella pallavolo, il G.S. Rocca Priora 85, ottiene con le "Ragazze" il passaggio alla 2° divisione; non di meno le "Allieve" che con il primo posto del girone accedono alla fase finale. Molti i km percorsi nelle strade. E' l'Atletica R.P., protagonista nelle gare castellane e provinciali, di recente prima assoluta nella notturna di Pomezia.
La palestra CSA-IN R.P. propone il 12° saggio di ginnastica artistica. Insieme ai gruppi "Scoiattolo", "Allieve" e "Ragazze", una nuova disciplina (Gym Biathlon) presentava le due finaliste nazionali Federici Martina e Martini Silvia (gare tenutesi a Chianciano T. e 9° classificate). Nella stessa giornata la scuola Materna propone una didattica di fine anno: "il gioco dell'oca". La semplicità della manifestazione, i variopinti costumi (realizzati in proprio), la partecipazione dei genitori, ha offerto uno spettacolo di comunicazione ed aggregazione con i cittadini, ritrovatisi coinvolti nella esibizione. Altra finale nazionale a Lido di Camaiore, protagonista la scuola Media Statale B. Croce impegnata nel Triatlon con Federico Lemma, Luciano Lotto e Marina Martinelli.
Molte altre le attività sportive e scolastiche di cui mi scuso per la mancata citazione, senza trascurare le attività giovanili presenti in tutti i settori sportivi. Giugno. Profumo di mare, Arrivederci ad ottobre per un nuovo anno insieme.
Martini Gelsino