I NOSTRI PAESI
CASTELLI ROMANI
Castelli Romani on line
La navigazione elettronica è oggi lo strumento di comunicazione per
antonomasia; attraverso uno computer collegato alla rete telefonica è possibile attingere
a ogni genere di informazione proveniente dalle più disparate aree del pianeta.
Lanarchia dellinformazione telematica anima dibattiti intorno alluso
pressoché incontrollato che di internet si fa, fino al punto da delineare vere e proprie
fattispecie penali legate alluso illegale delle autostrade telematiche. Ma il web è
anche uno straordinario palcoscenico promozionale, che può promuovere proficuamente
limmagine turistica di intere zone geografiche semplicemente a costi praticamente
nulli. Navigando può anche capitare di imbattersi, per esempio, nel sito ufficiale dei
Castelli Romani (www.castelliromani.it) che,
curato dalla Microelettra, promuove limmagine dei Paesi della zona attraverso
unofferta informativa non certo esauriente ma sufficientemente orientativa.
Dal sito è possibile accedere alla pagina della XI Comunità Montana del Lazio con sede a
Rocca Priora e al sito dellAssociazione Tuscolana Astronomica (Ata). È inoltre
possibile ottenere informazioni interessanti, notizie storiche ed economiche nonché
spunti per dei suggestivi itinerari turistici nei vari paesi che compongono la rinomata
cornice dei Castelli Romani. Tutto questo semplicemente cliccando sul nome del luogo
prescelto. Spulciando qua e là, si scoprono, per esempio, curiosità interessanti sulla
costruzione della linea ferroviaria per Frascati, sul vino e sul peperino di Marino, sulla
prima buca delle corrispondenze costruita al mondo e che ancora oggi fa bella mostra di
sé a Castel Gandolfo e, infine, sul fascino esercitato dalle contadine genzanesi
sullanimo romantico del poeta tedesco Visher.
In generale può dirsi che il sito rappresenta una buona pagina promozionale per
lintera area a sud di Roma, completata da un indirizzo di posta elettronica per chi
desiderasse ulteriori informazioni (info@castelliromani.it).
Un sito che ha però la pecca di non aver predisposto una traduzione in lingua inglese,
indispensabile per rendere fruibili le informazioni in esso contenute a cittadini
stranieri. In ogni caso, un incontro interessante lungo le autostrade virtuali del pianeta
internet.
Gianluca Polverari
FRASCATI
Andrea Giordana per i malati di Aids
Andrea Giordana è tornato a Frascati in occasione di uno spettacolo di
beneficenza organizzato dallAssociazione Musicale dei Castelli Romani.
Sabato 16 ottobre al Teatro Villa Sora di Frascati, lattore italiano è stato
impegnato in un recital di poesie inedite scritte dagli ospiti della Casa Famiglia Villa
del Pino, affetti da Aids.
Il concerto rientra in un progetto dellAmcr, che il 13 marzo 1999 ha avviato una
nuova iniziativa, i Concerti della Solidarietà, che conferiscono un significato nuovo e
importante allimpegno culturale che contraddistingue questa associazione.
Lobiettivo del contributo di Andrea Giordana è stato quello di aiutare
lessere umano a immergersi nellimmaginario di quanti traggono proprio dalla
sofferenza significativi spunti creativi.
Il proposito dellAssociazione Musicale dei Castelli Romani è duplice. È
interessata sia a rendere visibile loperato dei volontari del territorio dei
Castelli Romani che spendono quotidianamente la loro vita in favore dei disagiati, sia a
raccogliere fondi, che anche in questo caso saranno destinati interamente alla Casa
Famiglia Villa del Pino a sostegno delle attività di accoglienza e assistenza delle
persone malate di Aids.
Casa Famiglia Villa del Pino ha sede a Monte Porzio Catone ed è unistituzione
articolata sul territorio nazionale grazie allattività di volontariato.
Per informazioni: 069447180.
Francesca Vannucchi
MONTE PORZIO
Trentennale di fondazione della società sportiva
Con due tricolori si apre per la SS Monteporzio la stagione agonistica
del trentennale di fondazione. Trentanni festeggiati con lampliamento
dellattività al calcio a 5 femminile, che esordisce questanno e che porta a
tredici il numero di discipline curate dalla polisportiva di Monte Porzio Catone.
I due titoli italiani che vanno ad arricchire il palmares dei monteporziani sono giungi
grazie a Enrico Varacalli e ad Arianna DAntoni.
I due undicenni hanno primeggiato a Rimini nei campionati italiani Uisp di categoria nella
disciplina del pattinaggio artistico a coppie.
È il coronamento di unattività, partita nel 1969, frutto dellimpegno non
solo di una trentina di appassionati dirigenti e istruttori, ma anche della fattiva
partecipazione economica del Comune, caso più unico che raro nel settore dello sport
dilettantistico, che ha portato recentemente al rifacimento del centro sportivo di via
Ettore Majorana, divenuto oggi una vera e propria «accademia dello sport» ai Castelli
Romani.
Tredici le discipline della polisportiva, sotto il coordinamento del presidente Mauro
Grossi, secondo il quale «essenziale per il successo delle nostre attività è
lattivo impegno dei dirigenti e dei responsabili di ognuno dei settori nei quali la
polisportiva è articolata.»
La SS Monteporzio conta 650 atleti di tutte le età di Monte Porzio, Frascati, Monte
Compatri, Grottaferrata, Colonna e dellarea romana della Casilina.
Ultimo in ordine di tempo ad affacciarsi alla ribalta è il calcio a 5 femminile, prima
esperienza del genere ai Castelli, la cui squadra esordirà questanno nel campionato
di serie D, affiancandosi a calcio, pallavolo, basket, pattinaggio artistico, tennis,
ginnastica artistica e generale, aerobica, ballo liscio, danza moderna, arti marziali e
scherma.
Massimo Marciano
CIAMPINO
«Colloqui sulla contemporaneità» a Ciampino
La rassegna di incontri è organizzata dalla Pro Loco
Dal 12 ottobre 1999 al 30 maggio del 2000 è in programma una ricca
rassegna di incontri culturali dal titolo «Colloqui sulla contemporaneità», organizzato
dalla Pro Loco di Ciampino, con il partocinio dellAssessorato alla Cultura del
Comune di Ciampino e della Presidenza del Consiglio della Regione Lazio, a cura di Natale
Sciara.
La rassegna è al suo quarto anno e si svolge con cadenza prevalentemente settimanale.
Anche questanno sono previsti gli interventi di editori, docenti, scrittori e
studiosi di varia provenienza, che convengono nella locale sede della Pro Loco (in via del
Lavoro 61) per raccontare alcuni personaggi e fenomeni dellOtto Novecento. Fra gli
interventi che si cadenzeranno in trenta incontri (più eventuali altri da definire), ce
nè per tutti i gusti: dalla scrittrice cilena Isabel Allende al poeta torinese
Guido Gozzano, da Melania Klein a Fiodor Dostojewski, da Edgar Lee Masters, autore della
celeberrima Antologia di Spoon River, ad Anna Achmatova, una delle figure più
importanti della letteratura e della vita civile sovietica, da Ezra Pound, autore del Mauberley
e dei Cantos e promotore delle opere di T. S. Eliot e James Joyce, al raffinato
Premio Nobel spagnolo Juan Ramon Jimenez, da Karl Popper al drammaturgo Eugene Ionesco, da
Karl Marx ad Andrea De Carlo, dallautore de I fiori del male Charles
Baudelaire a Ugo Spirito, dai romanzieri russi Boris Pasternak, autore del Dottor
Zivago, e Vladimir Nabokov, autore di Lolita e La trilogia dei tiranni,
allo svizzero Herman Hesse e allautore di Centanni di solitudine
Gabriel Garcia Marquez.
Il programma è stato avviato questanno da Maria Stigliano, con un interverto sulla
scrittrice Isabel Allende (il 12 ottobre). Hanno fatto seguito nellordine Marco
Ariano su «Il suono vissuto» (19 ottobre), Franco Campegiani su Progetti di delirio di
Angelo Mancini (26 ottobre), Giorgia Lori su Guido Gozzano (9 novembre), Salvatore Merra
su Melania Klein (16 novembre). Fra i prossimi incontri: Livia Naccarato su Fiodor
Dostojewski (23 novembre) e Francesco Mirabelli sugli aspetti del romanzo (30 novembre).
Altre tappe della rassegna vi verranno comunicate nei prossimi numeri di Notizie
in
Controluce.
Finalità degli incontri è sensibilizzare e raccogliere in un simposio di discussione i
ciampinesi giovani e meno giovani, studenti e studiosi, amatori e addetti ai lavori, tutti
coloro insomma che sono interessati a vivere la letteratura non solo nella dimensione
privata della lettura, dello studio e della scrittura, ma, come indica il titolo della
rassegna, del «colloquio», dellinformazione, dello scambio di idee e della
socialità fra i partecipanti.
Per informazioni, rivolgersi alla Pro Loco di Ciampino in via del Lavoro
61. Tel.: 067915275.
Nicola DUgo
ALBANO
In ricordo della Riforma
Il Culto ecumenico degli evangelici
Il 31 ottobre di ogni anno il mondo protestante ricorda il momento nel
quale Lutero, professore di esegesi biblica, affisse novantacinque Tesi sulla porta della
cattedrale di Wittemberg per condannare senza mezzi termini il sistema delle indulgenze
perpetrato dal mondo cattolico, la ricchezza della Chiesa di Roma e per propugnare un
discussione pubblica fra i teologi sulla efficacia delle indulgenze ai fini della
salvezza. Da allora, si era nel 1517, la Riforma Protestante ha avuto in Calvino e Zwingli
ulteriori momenti di riflessione e approfondimento teologico, fino alla strutturazione di
una dottrina teologica fondata sullautorità dei Testi Biblici ed alla creazione di
comunità, talvolta molto diverse tra loro, unite nella comune interpretazione del sentire
religioso alla luce dellinsegnamento evangelico. Domenica 31 ottobre 1999, nella
sala dei convegni dellIstituto dei Padri Somaschi ad Albano, si è svolto un culto
evangelico, organizzato dalle Comunità protestanti di Albano, Ariccia e Fontana di Papa,
alla presenza di un vasto gruppo ecumenico da anni impegnato in uno sforzo di comunione
tra cattolici ed evangelici. Loccasione, trasmessa in diretta nazionale da Raidue, a
cura della rubrica televisiva Protestantesimo, si è aperta con le letture e la
prediczione di Gabriela Lio, pastora sudamericana, da anni residente in Italia, ed attuale
guida religiosa della piccola Comunità battista di Fontana di Papa. Il culto è poi
continuato con linvito a celebrare il ricordo della Riforma, scisma storico per
antonomasia dellunità dei cristiani, come istante di preghiera e di riflessione
comuni con le altre comunità cristiane della zona, e come momento di un superamento delle
barriere teologiche che ancora dividono in maniera apparentemente inconciliabile, i due
mondi della cristianità divisa. Un passo importante, come ricordato dal Pastore Luca
Negro, della comunità Ecumenica di Albano membro della Unione delle Chiese Evangeliche
Battiste dItalia, è stata la sottoscrizione ad Augusta in Germania da parte di alti
rappresentanti del mondo cattolico e della Federazione Mondiale delle Chiese Luterane, di
un documento comune in materia di salvezza per grazia; una tappa fondamentale sulla via
del dialogo e del superamento delle rigidità dottrinarie. Il culto evangelico dei
Castelli Romani, reso possibile anche grazie alla disponibilità dei Padri Somaschi, ha
visto lincontro delle piccole comunità evangeliche battiste della zona, attive nei
Castelli Romani sin dai primi anni Settanta ed oggi particolarmente attive specie nel
campo dellimpegno sociale a favore degli strati meno abbienti della popolazione e
degli immigrati e dei rifugiati; i ricavi della colletta domenicale verranno infatti
utilizzati per il sostegno di parte delle attività del Coordinamento Immigrazione dei
Castelli Romani (Cicar) e di alcune famiglie di kosovari ospiti da mesi presso il Centro
Evangelico di Rocca di Papa. Una presenza, quella degli evangelici, che è indubbiamente
sinonimo di ricchezza spirituale e di riflessione ecumenica, ma anche di momento di
solidarietà irrinunciabile
Gianluca Polverari
MONTE PORZIO CATONE
LEremo di Camaldoli in agro Tuscolano
Intorno allanno 1665, a poco più di cinquanta anni dalla sua
fondazione avvenuta nel 1611 ad opera di papa Paolo V Borghese, allinterno del
territorio dellEremo di Camaldoli, presso Tuscolo, fu scoperta la Tomba dei Furii,
costituita da un grande ambiente semicircolare, con un corridoio retrostante, il tutto con
copertura a semivolta e dotato di una facciata monumentale in opera quadrata con timpano e
porta lapidea scolpita. Questo è ciò che appare a giudicare dai disegni del Kircher
che ne sono rimasti. Questo monumento (di cui si è persa la ubicazione), unico del
suo genere nel Latium Vetus per unepoca così antica (IV III sec. a.C.), oggi
rischia di scomparire definitivamente.
Una società che ha preso in affitto dai Padri Camaldolesi alcuni terreni allinterno
delleremo allo scopo di impiantare dei vigneti con i finanziamenti della Unione
Europea, sta eseguendo degli scassati senza per questo preavvisare la Soprintendenza
Archeologica per il Lazio la quale, invece, aveva dato precise disposizioni in merito.
Questi lavori hanno intercettato una serie di emergenze archeologiche che i materiali
raccolti nel terreno sconvolto suggeriscono di attribuire a una necropoli a incinerazione,
o, ancor meglio, ad un insediamento forse ascrivibile, già ad una primissima analisi,
alla fase IIA della Cultura del ferro laziale (IX-VIII sec. a.C.). Altri materiali, tra
quelli che la Soprintendenza ha recuperato, inducono ad affermare che nello sfacelo sia
coinvolta anche una villa romana di età imperiale. Anche il seicentesco Acquedotto del
Cardinale è stato in più punti danneggiato dallazione dei mezzi meccanici.
Cè da dire che larea allinterno dellantico romitorio non è mai
stata soggetta a ricerche archeologiche sistematiche ma solo a indagini di superficie che
avevano già testimoniato presenze archeologiche sia di età protostorica che di epoca
romana.
Il territorio, di circa 26 ettari, è costituito da pascoli e bosco; un territorio
pressoché intatto; una sorta di deposito archeologico mai indagato organicamente e che
potenzialmente potrebbe offrire dati essenziali per la conoscenza del popolamento dei
Colli Albani nel periodo del fiorire della omonima cultura del ferro, di cui rarissimi
sono i trovamenti di materiali a carattere insediativo; per tacere, poi, circa i dati
sulle età successive.
Noi del Gruppo Archeologico Latino non siamo ottusamente contrari ad interventi agricoli
allinterno di un territorio come quello dellEremo di Camaldoli che possiede
tali potenzialità archeologiche, peraltro assai note poiché non mancano pubblicazioni a
riguardo, purché ciò avvenga nel pieno rispetto delle regole e degli accordi che la
Soprintendenza aveva avuto laccortezza di stabilire, già allinizio, con i
responsabili della Società; quello cioè di concordare sempre, preventivamente, tutti i
lavori che avrebbero coinvolto sbancamenti e movimento terra in genere.
Ciò non è stato fatto e questi signori, pur ben sapendo in quale territorio stessero
operando, hanno disatteso gli accordi procurando al patrimonio archeologico, paesaggistico
e naturalistico danni irreversibili che ora la Soprintendenza dovrà valutare e
quantificare in attesa di eventuali rivalse giudiziarie nei loro confronti; anche se non
esistono risarcimenti di sorta che possano cancellare i danni arrecati a testimonianze
archeologiche e paesaggistiche uniche.
Ciò che dispiace di più è che tutto questo avvenga in un territorio come quello di
Monte Porzio dove lamministrazione ha dimostrato più volte sensibilità ed
interesse per la storia e larcheologia del territorio. Per dovere di cronaca
dobbiamo riferire che il sindaco Sergio Urilli ha dichiarato che anche il Comune da lui
rappresentato adotterà i necessari provvedimenti nel momento che questi danni saranno
valutati e quantificati.
Questa è la prima puntata di una triste storia che ci vedrà impegnati in una lunga
battaglia che prevediamo dura a causa degli interessi, anche economici, che vi sono
coinvolti. Una battaglia che combatteremo a fianco delle istituzioni che vorremmo vedere,
una volta tanto, avere la meglio contro i soliti ed intoccabili noti.
Franco Nicastro
Astronomia viva!
Corso teorico-pratico valido per laggiornamento professionale del personale della
Scuola e come credito formativo per gli studenti
Anche per questanno lunione Astrofili propone una
riedizione del corso di «Astronomia Viva». Il corso teorico pratico, aperto a tutti, è
rivolto soprattutto agli insegnanti, grazie al riconoscimento del Ministero della Pubblica
Istruzione per laggiornamento professionale della Scuola ed è inoltre utile agli
studenti, secondo la recente riforma dellesame di maturità, come possibilità di
accrescere il proprio cosiddetto «credito formativo». I risultati positivi della passata
edizione hanno spinto lUai e lAta a riproporre «Astronomia Viva» per il 1999
(insieme, questa volta, a ben 30 corsi in tutta Italia) proponendo tra le sedi
Grottaferrata, Velletri e Latina. Il corso verrà condotto da astronomi professionisti e
non, con losservazione pratica a occhio nudo o con strumenti astronomici, lo scopo
è di fornire una base conoscitiva e un bagaglio di strumenti con i quali gli insegnanti
potranno divulgare gli stessi nellambito scolastico. Il programma didattico si
articolerà in lezioni pratiche e teoriche nel numero di cinque ciascuna.
Per eventuali informazioni più specifiche: Luca Orrù Via Maffeo
Pantaleoni 12 - 00044 Frascati (RM) tel. 069421365; cell. 0339-3925649; e-mail
orullu@microelettra.it
COLONNA
La biblioteca informa
È arrivato il «Raccontastorie»
La Biblioteca Comunale di Colonna, nella programmazione delle sue
attività, propone un progetto per la valorizzazione del libro come momento di gioco e di
socializzazione. Nasce così il «Raccontastorie», attività di animazione alla lettura
per i bambini della scuola materna ed elementare. Nei quattro incontri previsti sarà
possibile ascoltare una storia, giocare, disegnare e fare altre attività creative.
Le date fissate sono le seguenti:
sab. 04 dic. ore 11.00-12.30 per i bambini delle 4a e 5a elementari;
sab. 11 dic. ore 11.00-12.30 per i bambini delle 2a e 3a elementari;
sab. 18 dic. ore 11.00-12.30 per i bambini della materna e della 1a elementare;
giov. 30 dic. ore 11.00-12.30 per tutti i bambini.
Gli incontri si svolgeranno presso la Biblioteca Comunale, Via Colle S. Andrea 1.
Per informazioni telefonare al numero 06 94738917.
Lucia Zenobi
La Regione chiede al Governo labolizione
dellIci sulle case popolari
La Regione Lazio chiede al Governo labolizione dellIci
(Imposta comunale sugli immobili) sul patrimonio a uso abitativo dellIstituto
autonomo per le case popolari. Nella richiesta, tra laltro, si legge: «
lIci è una tassazione annuale degli incrementi di valore che si cumulano. Sotto
questaspetto verrebbe meno il principio costituzionale duguaglianza dei
cittadini in base alla capacità contributiva, in quanto per due immobili didentiche
caratteristiche, nel momento in cui vengono immessi sul mercato, per quello di proprietà
privata si realizzano le condizioni di remunerazione dellincremento di valore per il
quale annualmente si è corrisposta limposta (anche in mancanza di reddito),
condizioni che non si realizzano per lIacp che venderà limmobile in funzione
del prezzo stabilito per legge in conformità a parametri spettanti
allassegnatario.»
Claudio M. Di Modica
90 miliardi dalla Regione per le emergenze alloggiative
più gravi
Con il protocollo dintesa siglato lo scorso 22 settembre tra
Ministero dei Lavori Pubblici, Regione Lazio e Comune di Roma, che stanzia
complessivamente 181 miliardi per lattuazione dinterventi di recupero e
riqualificazione di quartieri dedilizia residenziale pubblica e di sostegno
allemergenza alloggiativa, sinaugura unazione congiunta per la
risoluzione delle più gravi emergenze alloggiative a Roma.
I fondi serviranno ad acquistare nuove case da affittare, anche in leasing, o a
ristrutturare stabili da assegnare come case popolari. Si attivano questi finanziamenti
per dare un alloggio stabile ai primi 186 nuclei familiari che abitano uno dei tre
residence affittati a tale scopo dal Campidoglio. Il prossimo passo sarà la sistemazione,
oltre che dei rimanenti abitanti dei residence, anche di coloro che hanno occupato il
patrimonio immobiliare privato, primi fra tutti gli stabili dellex Genghini e della
Federimmobiliare di Ostia.
Claudio M. Di Modica
Rieti fa il punto sulla pianificazione paesistica
Si è svolto lo scorso 11 ottobre a Rieti, presso la sala consiliare
della Provincia, un incontro tra lassessorato allUrbanistica e Casa della
Regione Lazio, lamministrazione provinciale, i sindaci dei Comuni della provincia, i
presidenti delle comunità montane, gli ordini professionali degli architetti e degli
ingegneri e il collegio dei geometri. Occasione dellincontro-dibattito è stata la
presentazione del testo delle norme tecniche coordinate dei Piani territoriali paesistici
(Ptp), di prossima pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio.
Claudio M. Di Modica
COLONNA
150° anniversario del Comune di Colonna
Il 12 dicembre 1849 il Principe Pallavicini-Rospigliosi rinunciava ai
diritti baronali sui feudi di Colonna e Gallicano, permettendo lelezione a Comune
del «Castrum Columnae» il giorno 28 dicembre 1849. Lamministrazione comunale, per
ricordare tale evento, sta organizzando una giornata di festeggiamenti prevista per il 9
gennaio del 2000. In tale occasione verrà allestita una mostra di documenti storici dal
1600 al primo dopoguerra conservati presso lArchivio Comunale.
Lucia Zenobi
Quindici miliardi per edifici destinati alla terza età
Stanziamento di 15 miliardi per la realizzazione di strutture abitative
per la terza età. I programmi finanziati in questi ultimi quattro anni ammontano a oltre
3.000 miliardi, con un finanziamento annuo medio di 800 miliardi finalizzati alla
realizzazione di nuovi alloggi da parte degli Istituti autonomi per le case popolari,
delle cooperative e delle imprese. In particolare 20 miliardi stanziati per interventi sul
patrimonio degli Istituti pubblici dassistenza e beneficenza e degli Iacp, destinati
alla creazione di strutture daccoglienza sociale anche per gli anziani. Con i
contratti di quartiere si è potuto finanziare interventi di recupero e riqualificazione
di 11 strutture di cui tre dedicate prevalentemente agli anziani e altre che prevedono
lutilizzazione mista di giovani e anziani e scuole materne. 365 miliardi per il
recupero e la ristrutturazione di 23 quartieri Iacp a Roma, prevedendo anche
linstallazione degli ascensori per rendere gli alloggi fruibili per tutte le età e
altrettanto è stato fatto su 24.000 alloggi del Comune di Roma con un finanziamento di
233 miliardi. Lultimo intervento in ordine di tempo è il finanziamento di 90
miliardi regionali per fronteggiare lemergenza abitativa di chi vive nei residence,
nei complessi Federimmobiliare ed ex-Genghini e allIdroscalo di Ostia.
Claudio M. Di Modica
Ritardi nei cantieri di recupero delle case Iacp
Promosso dal Comitato per gli Inquilini e dallUnione Inquilini,
si è svolto il 12 ottobre scorso un sopralluogo ai cantieri di recupero edilizio dei
complessi dellIstituto autonomo per le case popolari della zona di Primavalle. Il
sopralluogo, cui ha partecipato la Regione, settore casa, e lIstituto autonomo per
le case popolari di Roma, ha interessato sei cantieri e 219 fabbricati, dove sono previsti
lavori per 29 miliardi e 515 milioni destinati alle coperture, alladeguamento degli
impianti, alla ristrutturazione edilizia, alla sistemazione esterna, al fine di rendere
quel complesso Iacp decente e abitabile. La visita ha consentito di verificare le
motivazioni dei ritardi da parte delle imprese, ritardi giustificati dalla decisione di
iniziare i cantieri dopo la pausa estiva. In un solo caso i lavori non sono ancora
iniziati, poiché si è dovuto provvedere prioritariamente allo sgombero dellarea e
dei fabbricati, anche da parte dellAzienda municipale ambiente.
Claudio M. Di Modica
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