SATIRA
+ di ieri - di domani
di FRANCESCO BARBONE
State osservando un ambiente naturale. Certo non vi viene in mente di
considerare stonato o inadeguato un formicaio o un nido: sono «case» fabbricate da
animali utilizzando materiali presenti nellambiente, con il quale si fondono senza
guastarlo. Lo stesso avviene quando lanimale uomo fabbrica tetti di ardesia nelle
Alpi, trulli di pietra in Puglia, capanne di paglia in Africa, igloo al Polo, chalets di
tronchi nel bosco. La cosa più semplice (adoperare materiali locali) è anche la più
economica (meno spese di trasporto)e la più giusta per il rispetto dellambiente in
cui inserire la nuova costruzione. Un senso di vertigine vi assalirebbe sicuramente
invertendo lordine dei fattori: tetti di ardesia in riva al mare, candide
architetture spagnolesche sul ghiacciaio, tetti di paglia al Polo. Il mio amico Bachisio
(che si crede spiritoso) insisterebbe sulle forti spese di refrigerazione per mantenere un
igloo allEquatore
Bello sarebbe trovare sempre insediamenti urbani con tali
caratteristiche: è il «segreto di Pulcinella» di Assisi, dove anche le nuove
costruzioni devono erigersi con i bianchi blocchi di calcare locale. È la ricetta di
Siena, costruita con i caratteristici mattoni ottenuti «bruciando» la sua famosa
«terra». E come tengono il territorio i senesi! Le colline sono ancora come le dipinsero
Simone Martini e Ambrogio Lorenzetti. E nei Castelli Romani, che aria tira? Che accade in
questo straordinario microcosmo ricco di bellezze naturali e carico di millenni di
civiltà, di leggenda, di storia? Anche se lascio solo per qualche giorno la mia cara
patria di adozione, di una cosa sono certo: al mio ritorno la ritroverò peggiorata.
Spunterà magicamente unaltra rete arrugginita di letto a far da cancelletto. Mi
verrà incontro in duplice filar unaltra recinzione in prefabbricato di cemento,
ravvivata dalla violenta policromia di uninsegna «Fai da te». Un cubo di
blocchetti nel prato rifletterà il sole col suo berretto di lamiera ondulata e bellezze
che hanno sfidato leternità soccomberanno alleternità. S.O.S. Una strana
lebbra edilizia sta attaccando le pendici del Tuscolo: telefonare subito a San Rocco!
Propongo quindi (con la morte nel cuore) una segnalazione del Parco per la Medaglia del
Degrado: «+ di ieri - di domani.»
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