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Sommario anno X numero 12 - dicembre 2001

I NOSTRI PAESI - pag. 14          

monte porzio catone

Progetto Salvaforesta 2001

Nei giorni 13 e 14 novembre è stato presentato presso la biblioteca comunale il progetto “Salvaforesta” ideato dalla RESEDA Onlus, la prima cooperativa ecologica noprofit dei Castelli Romani e realizzato grazie al contributo del Comune.
L’IDEA DEL PROGETTO
- L’idea didattica e quella di creare un rapporto tra gli studenti e il proprio territorio attraverso la sua conoscenza e la realizzazione di un progetto concreto di salvaguardia ambientale. Il percorso didattico portera a conoscere gli habitat naturali presenti nel proprio territorio comunale sia in quello del Parco Regionale dei Castelli Romani, nel quale sono presenti quattro Siti d’Importanza Comunitaria. Il progetto, oltre a questa parte didattica inerente la conoscenza del territorio, comprendera delle attivita pratiche di salvaguardia ambientale realizzate all’interno di un’oasi scolastica comunale. L’oasi sara realizzata come laboratorio di educazione ambientale all’aperto con strutture quali un vivaio forestale, una siepe ed un boschetto naturale, una stazione di compostaggio, tabelle didattiche e strutture per l’osservazione e la protezione degli animali. La peculiarita del progetto e l’integrazione tra etica ed educazione ambientale. È importante sottolineare che il progetto nasce da richieste specifiche fatte dai docenti che hanno richiesto un’attivita educativa che comprenda esperienze pratiche di difesa della natura e di coltivazione.
LE COLLABORAZIONI
- L’Istituto comprensivo di MontePorzio Catone, La Cooperativa Sociale Integrata RESEDA (Educazione ambientale, sviluppo sostenibile, recupero naturalistico)
LE AZIONI PREVISTE
- Incontri con i docenti per la formazione specifica sui percorsi didattici e per il coordinamento (a richiesta dei docenti)
- Incontri con i genitori per il loro coinvolgimento per la realizzazione del progetto (13 novembre)
- Percorso didattico: ogni classe partecipera a cinque incontri
- Comunicati stampa per la divulgazione del progetto
- La realizzazione di un’oasi scolastica comunale (presso l’Istituto comprensivo)
- La piantumazione di un boschetto (Villa Gammarelli)
- La realizzazione e la stampa del Manuale SalvaForesta
- Le schede didattiche sui laboratori e le esperienze pratiche
IL PERCORSO DIDATTICO
1. Un incontro in classe con diapositive per illustrare il progetto agli studenti. Lezione sulla ricostruzione degli habitat naturali e la realizzazione dell’oasi scolastica. Habitat a rischio nel territorio dei Castelli Romani
2. Uscita didattica a Villa Gammarelli (oppure in un bosco naturale), studio degli alberi presenti, raccolta semi, realizzazione di rilievi e di una mappa, esperienze pratiche
3. Laboratorio nell’oasi scolastica, semina del vivaio forestale
4. Laboratorio nell’oasi scolastica: compost, nidi e tane per gli animali, etichette per le piante, piantumazione.
5. Uscita didattica a Villa Gammarelli, studio degli alberi presenti, raccolta semi, realizzazione di rilievi e di una mappa, piantumazione degli alberi, cartelli indicatori ed etichette
Per ulteriori informazioni RESEDA Onlus Tel. 06 9368027


monti prenestini

Iniziativa del “G.A.L.”

di Luca Marcantonio

Ottocento milioni di lire, a tanto ammonta la cifra stanziata dal Gruppo Azione Locale Monti Prenestini per la valorizzazione e la promozione turistica del territorio che compone i paesi aderenti. Zagarolo, San Cesareo, Palestrina, Castel San Pietro, Gallicano, Cave, Rocca di Cave, Capranica Prenestina, Olevano, Piglio, Serrone, Genazzano e San Vito potranno quindi beneficiare del cospicuo investimento operato dal Gal di cui fanno parte, avendo il gruppo preferito tale modalità di intervento in luogo dello stanziamento di cinquanta milioni a comune precedentemente pensato. Far conoscere quindi le bellezze del territorio è lo scopo principale, grazie a guide turistiche, CD-ROM, chioschi telematici itineranti, mostre fotografiche, incontri e collezioni di cartoline. Aperto anche un sito internet, www.itinerariprenestini.it sul quale i navigatori potranno trovare utili informazioni. Sono stati inoltre piazzati cartelli tematici all’ingresso di ogni paese membro, e in particolare a Palestrina, Zagarolo e Gallicano ne sono stati impiantati alcuni di tipo particolare per la segnalazione delle aree archeologiche presenti lungo la vecchia via di Praeneste. Le nostre belle cittadine si vogliono quindi mettere in mostra facendosi una giusta e meritata pubblicità, e per far questo investono su loro stesse. Il turismo non può infatti prescindere dall’annoverare, tra le mete più interessanti, paesi ricchi di storia e bellezze artistiche come quelli appartenenti al Gal Monti Prenestini.


frascati

41°Premio Nazionale di Poesia Frascati


I
l Vincitore della 41°edizione del Premio Nazionale di Poesia Frascati - Sezione Italiana “Antonio Seccareccia - è claudio damiani, che ha partecipato al concorso con la raccolta “eroi”, Edita da “Fazi” Editore.La cerimonia di premiazione è avvenuta Sabato 24 novembre 2001.Un premio speciale alla carriera inoltre è stato conferito alla poetessa Maria Luisa Spaziani .Per la Sezione Straniera “Italo Alighiero Chiusano”è stato premiato il poeta di lingua tedesca thomas kling .


san cesareo

Ballerini “mondiali”

di Luca Marcantonio

Saranno i ballerini che si sono formati nella “A.S. Full Dance” di San Cesareo a rappresentare i colori italiani in occasione dei prossimi Campionati del Mondo di danza. La coppia formata da Carla Federici e Maurizio Delle Fratte sarà impegnata nella categoria danze latino-americane, mentre Francesca Lazzari e Domenico Cannizzaro gareggeranno in quella dei dieci balli. Un risultato di enorme importanza indipendentemente dall’esito finale della competizione, che evidenzia la grande preparazione dei danzatori usciti dalla scuola sancesarese, da anni sulla cresta dell’onda grazie ai successi mietuti ovunque. La “Full Dance” infatti, gestita dai fratelli Leli con grande maestria, e fondata dal consigliere federale Mario Leli, annovera allievi di qualsiasi età, che più volte hanno raggiunto traguardi prestigiosi. Tutto questo grazie ad un impegno costante e appassionato, che permette di creare un gruppo ed un’atmosfera tutta particolare, piena di impegno, spirito di sacrificio, umiltà e voglia di imparare. Un’attività, insomma, che in primo luogo permette di fornire a ragazzi e adulti una validissima alternativa a stupidi e violenti videogiochi, a pericolose deviazioni di ogni genere e al rimbecillimento operato dalla televisione dei nostri giorni. E i risultati si sono visti, considerato che gli allievi sono stati capaci di mettere in carniere svariati riconoscimenti, anche per quanto riguarda la danza artistica, grazie alle coreografie curate da Graziella Di Marco, vincitrice al Concorso Regionale tecnica tip-tap Coni nel 2000, al Concorso Nazionale di coreografia tecnica musical-tap 2000, e al Concorso Nazionale msp – Coni per la tecnica funky nel 2001.


san cesareo

Successo del concorso fotografico

di Carlo Marcantonio

Una grande partecipazione di pubblico e di iscritti ha salutato l’edizione 2001 del concorso fotografico organizzato dalla famosa Serenella Loreti di Video’s Company. Sono state presentate foto di ogni tipo, da scene di vita quotidiana a ricordi delle vacanze, a personali interpretazioni della natura o di oggetti. La giuria, composta da esperti, ha prima selezionato una rosa di dieci opere, per poi giungere all’assegnazione dei premi. I riconoscimenti sono andati a Laura Leodori, che ha raggiunto un risultato di notevole suggestione con il suo “progetto fotografico”, accomunando uno spaccato di tranquilla architettura alla famosa “mela” di New York, ad Augusto Grassi con l’espressiva ed originale “Bimba dormiente”, alla “Bicicletta” di Lancianise, ad Andrea Marinelli per la sua “Bimba con cappellino”, a Roberto Russo per i “Tori”, alla “Cascata d’acqua” di Mazza e a Luca Procesi, per l’intelligente prospettiva in cui sono allocati i suoi “Granchi”, foto premiata anche dalla giuria popolare.


frascati

Grande Scherma a Bochum e a Formia

di Roberto D’Alessio

Grande prestazione delle fiorettiste del Frascati Cocciano nella 2a prova di Coppa del mondo di fioretto svoltasi a Bochum in Germania. Ha vinto Valentina Cipriani, allenata dal maestro Pappone, battendo in finale per 15 a 6 l’altra azzurra Carlotta Gottardelli. Al 3 posto Claudia Pigliapoco del c.s. Jesi e Larissa Merkel (Germania) con Marta Simoncelli di Frascati al 7° posto della finale. Dopo la seconda prova di Coppa del mondo la Cipriani di Frascati e la Pigliapoco di Jesi sono appaiate in testa alla classifica mondiale. Nello stesso periodo, nell’impianto sportivo bruno zauli di Formia Francesca Quondamcarlo, medaglia di bronzo ai mondiali cadette, si aggiudicava il Trofeo Interregionale Open di spada femminile superando nell’ordine Antonietta Giongo delle Fiamme Azzurre e Maria Guerrasio del Posillipo Napoli. La gara maschile di Formia andava a Giorgio Pacifico delle Fiamme oro Roma davanti al suo compagno di sala Gianandrea Parisi.


san cesareo

De Pasquale, maresciallo eroico

di Luca Marcantonio

Il comandante della stazione carabinieri di San Cesareo, maresciallo Antimo De Pasquale, si è reso protagonista di un atto eroico messo in atto senza pensarci due volte al fine di salvare eventuali vite umane. Un uomo, infuriato per essere stato lasciato dalla moglie, aveva accumulato in casa ben quindici bombole di gas con l’intenzione di far saltare tutto. Successivamente aveva dato fuoco all’appartamento, dandosi poi alla fuga, ma fortunatamente i suoi piani non sono giunti a compimento. Un conoscente dell’uomo, infatti, aveva avvisato i carabinieri delle intenzioni del folle, e subito i militi di San Cesareo si sono recati sul posto. Il maresciallo De Pasquale, constatata la pericolosità della situazione, si è gettato tra le fiamme dell’appartamento, e una per una è riuscito a trascinare fuori le bombole senza che queste esplodessero, mettendo a repentaglio la sua stessa vita. Stremato e intossicato dal fumo, l’eroico comandante è stato ricoverato in ospedale, ma il suo gesto ha permesso di evitare una strage, dato che se le bombole fossero deflagrate l’effetto sarebbe stato devastante


Sommario anno X numero 12 - dicembre 2001