monteporzio
L’importanza
della Società Sportiva
(Davide
Civerchia) - Era il 1969 quando fu istituita la Polisportiva
Monteporzio, la fondazione di questa fu merito di alcuni appassionati,
ovvero: Silvano Giolitti, al quale venne attribuita la carica di
presidente, Sandro Salvati, Raniero Colucci, Giovanni Natangeli, Agostino
Sorci e Marcello Latini, oltre a vari altri consiglieri. Diversi anni più
tardi, esattamente nel 1981, fu sancita l’unione con l’Atletico
Monteporzio Catone: iniziava così la vita della Società Sportiva
Monteporzio; peraltro occorre sottolineare che all’atto della fusione
stessa, padrini furono personaggi di spicco, cioè a dire Sandro Ciotti,
Sandro Donati e Sergio Zavoli.
Attuale presidente del suddetto gruppo sportivo è Nino Rastelli, il
quale rilascia gentilmente un’intervista.
Quali sono le discipline in cui si articola il sodalizio che dirige?
“La Società Sportiva Monteporzio, offre come discipline il calcio, il
basket, la pallavolo, il tennis, il pattinaggio, la ginnastica aerobica,
lo yoga e l’hwal moo do, ossia un’arte marziale”.
Quanti sono gli iscritti, e quale è la loro provenienza?
“Annualmente contiamo circa 500 atleti, i quali, in buona parte, sono
residenti a Monteporzio; tuttavia c’è una piccola presenza di iscritti
che proviene dai paesi limitrofi e dalla periferia di Roma, questo
fenomeno fa sicuramente piacere poiché indica che la società svolge un
buon lavoro.
Può ricordare i risultati dell’ultima stagione?
“Aldilà dei risultati specifici, la stagione è stata positiva;
abbiamo ottenuto soddisfazioni un po’ in tutte le attività che
svolgiamo.”
Gli obbiettivi per il futuro?
“Il prossimo anno, per quanto riguarda il calcio, avremo a disposizione
un nuovo direttore tecnico, tra l’altro molto preparato, e degli
allenatori patentati, che daranno un contributo per crescere in una
disciplina il cui operato è comunque lodevole. Si può infatti ricordare
che società di assoluta importanza come la Lazio e la Roma per rinforzare
il proprio settore giovanile, tengono in grande considerazione il nostro
vivaio. A livello generale, ovviamente cercheremo di confermare e di
migliorare se possibile ciò che è stato fatto nell’ultima annata”.
Quali strutture hanno a disposizione i suoi atleti?
“In via Romoli è presente il campo di calcio, su cui saranno svolti
prossimamente dei lavori per migliorarne la qualità; poi abbiamo a
disposizione il centro di via Ettore Majorana, in cui si trovano un campo
polivalente, due campi da tennis, la palestra e vari altri spazi dedicati
ad esempio agli spogliatoi; usufruiamo, inoltre, grazie anche al
direttore, della palestra della scuola media”.
Infine, cosa si sente di dire a chi si avvicina al mondo dello sport?
“Si può affermare che praticare sport è un bene, ciò è vero anche
sotto l’aspetto umano, dato che insegna a socializzare; il nostro
impegno, affiancato dall’aiuto dell’amministrazione comunale e
dell’istituto comprensivo, è rivolto quindi in particolar modo ai
giovani ”.
Variegata nelle discipline che presenta, ricca di vitalità, oltre che di
tradizione, quella monteporziana è dunque una società sportiva
interessante, protagonista di una considerevole attività nell’ambito in
cui opera.
Per informazioni ed eventuali iscrizioni, ci si può rivolgere per il
calcio al campo sportivo di via
Romoli 5, tel. 9447550 ; per le altre attività al centro di via Ettore
Majorana 21, tel.9449671.
lazio
L’agricoltura:
Quando la conosco mi piace di più
(ANGA) - I giovani agricoltori della Confagricoltura del
Lazio hanno presentato il 25 luglio il progetto: “L’agricoltura quando
la conosco mi piace di più”, volto a far conoscere l’agricoltura, il
suo ruolo, le sue tecniche, le sue peculiarità, le sue radici e la sua
importanza alla cittadinanza e a chi è in vacanza nel Lazio.
“L’iniziativa dell’ANGA - annuncia il presidente del Lazio
Antonello Antonini - si articola su più piani e in tempi diversi, parte
ora e andrà avanti per tutto il 2003. Il nostro progetto, in particolare,
si rivolge ai bambini che sono in vacanza
per poi arrivare a settembre nelle scuole elementari del Lazio; i
bambini - spiega Antonini - sono importantissimi, contiamo attraverso loro
di arrivare a sensibilizzare le famiglie sull’importanza
dell’agricoltura, dell’educazione alimentare e di riuscire a far
conoscere le mille produzioni di qualità della nostra regione”.
I Presidenti dei Giovani Agricoltori delle Sezioni Provinciali del Lazio,
Emanuele Mariucci (Roma), Mauro Bocci (Viterbo), Marinella Tosoni (Rieti),
Francesco De Gregorio (Latina), hanno illustrato le iniziative nelle loro
provincie, che iniziano a partire dai primi di agosto, in 4/5 aziende
agricole e agrituristiche per provincia, e da settembre in collaborazione
con i Provveditorati e gli istituti scolastici, le riserve naturali e le
comunità montane, ecc.
“Sono già pronte, per chi è in vacanza nella nostra regione -
conclude Antonini - visite
guidate, percorsi agrituristici tra le diverse aziende, tecniche di
coltivazione, prodotti tipici, questionari mirati sulle conoscenze
dell’agricoltura da parte dei bambini, ecc. Il tutto nelle aziende
condotte dai giovani agricoltori, che sono capaci di coniugare in maniera
ottimale innovazione e tradizione”.
genzano
Ogm
nel piatto e nelle mangiatoie
(Lionello Ceniccola e
Federica Ferrario) - Alla vigilia del voto del Parlamento europeo,
che ha discusso delle etichette sugli ogm, Greenpeace ha reso note le
liste degli alimenti prodotti utilizzando organismi geneticamente
modificati.
A Genzano, Sabato 29 giugno, al supermercato COOP di Genzano, è partita
la distribuzione ai consumatori delle liste che riguardano produttori di
pollame, uova, suini, pesci d’allevamento e piatti pronti preparati con
ingredienti provenienti da animali nutriti con mangimi “con o senza ogm”.
Questa è solo una delle iniziative che si svolgeranno nei prossimi mesi
in molte altre città italiane, con punti di informazione Greenpeace
presso i supermercati. Oggi la maggior parte degli ogm che entrano nella
nostra catena alimentare passano attraverso i mangimi animali, composti in
gran parte da mais, soia o colza geneticamente manipolati. “I produttori
non sono tenuti per legge a dichiarare la presenza di ogm nei mangimi e di
conseguenza i consumatori non sanno se i prodotti che acquistano derivano
da animali nutriti con ogm - hanno spiegato Ceniccola Lionello e Marco
Pennacchiotti, di Greenpeace - vogliamo dare, con queste liste, la
possibilità ai consumatori di scegliere prodotti senza ogm e far capire
loro che hanno un grande potere, quello di orientare il mercato verso la
sicurezza alimentare. Rispetto alle prime liste, pubblicate nel ’99,
molti prodotti non sono più segnalati in rosso, grazie alla pressione dei
consumatori. Ora il problema si è spostato prevalentemente sui prodotti
di origine animale”. Le informazioni sui prodotti sono state fornite a
Greenpeace direttamente dalle aziende, ma l’associazione si riserva di
effettuare delle analisi per verificare la veridicità delle
dichiarazioni. Le liste sono caratterizzate da un semaforo: in verde sono
i prodotti per i quali le aziende hanno assicurato di non usare ogm, in
arancione le aziende che sono in una fase di transizione, ossia che
si stanno impegnando per diventare “ogm free” ed in rosso,
infine, le aziende che non hanno garantito di escludere l’utilizzo di
mangimi ogm o che si sono rifiutate di rispondere.
Poiché il mercato è in costante evoluzione, la lista, costantemente
aggiornata e arricchita, è reperibile presso il sito web di Greenpeace
Italia http://www.greenpeace.it/ogm e: campagna ogm,
tel.06/57299921, cell. 338 2686981
rocca priora
Una
delegazione tedesca in paese
(Nicola Pacini) - Una delegazione di circa 50 persone,
sportivi e dirigenti di Saarlouis, è stata ospite dell’amministrazione
comunale. Presenti, per l’amministrazione, il sindaco Adriano Coletta,
gli assessori Angelo Raponi, Benito Bertaccini e Andrea Penza. Per
Saarlouis erano presenti il nostro concittadino Ennio Fiore emigrato in
Germania da oltre 40 anni, artefice di questi incontri, il presidente
della società sportiva Stella Sud, Giuseppe Infantino, Peter
Konstroffer, già consigliere comunale di Saarlouis e attivo sostenitore
di questi incontri, ed altri rappresentanti. È dal lontano 1989 che quasi
annualmente si rinnovano incontri e scambi di delegazione tra i due paesi
“Sono incontri di grande festa e cordialità”, dice Ennio Fiore,
“che hanno contribuito ad alimentare la grande amicizia tra le due
comunità”. È anche grazie a questa che ogni anno la societa Stella del
Sud nel programmare un giro nelle località turistiche Italiane non può
fare a meno di includere una visita a Rocca Priora.
Nel corso del convivio sono state gettate le basi per un triangolare di
calcio da effettuarsi il prossimo anno e per un incontro anche tra gli
anziani. Uno scambio di doni e la visita alla residenza comunale hanno
chiuso la giornata.
zagarolo
Via
dei Ristretti, partono i lavori
(Luca Marcantonio) - Avranno inizio nei
primi giorni di settembre i lavori che cambieranno volto a Via dei
Ristretti, una strada molto importante per la viabilità locale.
Provincializzata con un decreto del 1961, la via subirà radicali
interventi che la renderanno più sicura. Su proposta del sindaco Leodori,
la Provincia si è fatta carico dell’intervento e mediante
l’interessamento dell’On. Bruno Astorre ha stanziato i fondi per i
lavori. L’intervento sarà radicale e comporterà per tutto il percorso
di 2,2 chilometri l’allargamento della sede stradale, la completa
riasfaltatura, la posa della segnaletica orizzontale e verticale e
l’installazione di pali per la pubblica illuminazione. In questo modo
Via dei Ristretti potrà assolvere al meglio al suo compito di collegare
l’asse casilino con quello prenestino, favorendo il pendolarismo di
coloro che devono raggiungere o la stazione di Zagarolo o la zona di
Colonna e Gallicano. I lavori, che costeranno complessivamente circa
230.000 Euro, termineranno a fine ottobre.
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