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Sommario anno XI numero 8 - agosto 2002

 I NOSTRI PAESI - pag. 07

monteporzio
L’importanza della Società Sportiva
(Davide Civerchia) - Era il 1969 quando fu istituita la Polisportiva Monteporzio, la fondazione di questa fu merito di alcuni appassionati, ovvero: Silvano Giolitti, al quale venne attribuita la carica di presidente, Sandro Salvati, Raniero Colucci, Giovanni Natangeli, Agostino Sorci e Marcello Latini, oltre a vari altri consiglieri. Diversi anni più tardi, esattamente nel 1981, fu sancita l’unione con l’Atletico Monteporzio Catone: iniziava così la vita della Società Sportiva Monteporzio; peraltro occorre sottolineare che all’atto della fusione stessa, padrini furono personaggi di spicco, cioè a dire Sandro Ciotti, Sandro Donati e Sergio Zavoli.
Attuale presidente del suddetto gruppo sportivo è Nino Rastelli, il quale rilascia gentilmente un’intervista.
Quali sono le discipline in cui si articola il sodalizio che dirige?
“La Società Sportiva Monteporzio, offre come discipline il calcio, il basket, la pallavolo, il tennis, il pattinaggio, la ginnastica aerobica, lo yoga e l’hwal moo do, ossia un’arte marziale”.
Quanti sono gli iscritti, e quale è la loro provenienza?
“Annualmente contiamo circa 500 atleti, i quali, in buona parte, sono residenti a Monteporzio; tuttavia c’è una piccola presenza di iscritti che proviene dai paesi limitrofi e dalla periferia di Roma, questo fenomeno fa sicuramente piacere poiché indica che la società svolge un buon lavoro.
Può ricordare i risultati dell’ultima stagione?
“Aldilà dei risultati specifici, la stagione è stata positiva; abbiamo ottenuto soddisfazioni un po’ in tutte le attività che svolgiamo.”
Gli obbiettivi per il futuro?
“Il prossimo anno, per quanto riguarda il calcio, avremo a disposizione un nuovo direttore tecnico, tra l’altro molto preparato, e degli allenatori patentati, che daranno un contributo per crescere in una disciplina il cui operato è comunque lodevole. Si può infatti ricordare che società di assoluta importanza come la Lazio e la Roma per rinforzare il proprio settore giovanile, tengono in grande considerazione il nostro vivaio. A livello generale, ovviamente cercheremo di confermare e di migliorare se possibile ciò che è stato fatto nell’ultima annata”.
Quali strutture hanno a disposizione i suoi atleti?
“In via Romoli è presente il campo di calcio, su cui saranno svolti prossimamente dei lavori per migliorarne la qualità; poi abbiamo a disposizione il centro di via Ettore Majorana, in cui si trovano un campo polivalente, due campi da tennis, la palestra e vari altri spazi dedicati ad esempio agli spogliatoi; usufruiamo, inoltre, grazie anche al direttore, della palestra della scuola media”.
Infine, cosa si sente di dire a chi si avvicina al mondo dello sport?
“Si può affermare che praticare sport è un bene, ciò è vero anche sotto l’aspetto umano, dato che insegna a socializzare; il nostro impegno, affiancato dall’aiuto dell’amministrazione comunale e dell’istituto comprensivo, è rivolto quindi in particolar modo ai giovani ”.
Variegata nelle discipline che presenta, ricca di vitalità, oltre che di tradizione, quella monteporziana è dunque una società sportiva interessante, protagonista di una considerevole attività nell’ambito in cui opera.
Per informazioni ed eventuali iscrizioni, ci si può rivolgere per il calcio al campo sportivo di  via Romoli 5, tel. 9447550 ; per le altre attività al centro di via Ettore Majorana 21, tel.9449671.


lazio
L’agricoltura: Quando la conosco mi piace di più
(ANGA) - I giovani agricoltori della Confagricoltura del Lazio hanno presentato il 25 luglio il progetto: “L’agricoltura quando la conosco mi piace di più”, volto a far conoscere l’agricoltura, il suo ruolo, le sue tecniche, le sue peculiarità, le sue radici e la sua importanza alla cittadinanza e a chi è in vacanza nel Lazio.

“L’iniziativa dell’ANGA - annuncia il presidente del Lazio Antonello Antonini - si articola su più piani e in tempi diversi, parte ora e andrà avanti per tutto il 2003. Il nostro progetto, in particolare, si rivolge ai bambini che sono in vacanza  per poi arrivare a settembre nelle scuole elementari del Lazio; i bambini - spiega Antonini - sono importantissimi, contiamo attraverso loro di arrivare a sensibilizzare le famiglie sull’importanza dell’agricoltura, dell’educazione alimentare e di riuscire a far conoscere le mille produzioni di qualità della nostra regione”.
I Presidenti dei Giovani Agricoltori delle Sezioni Provinciali del Lazio, Emanuele Mariucci (Roma), Mauro Bocci (Viterbo), Marinella Tosoni (Rieti), Francesco De Gregorio (Latina), hanno illustrato le iniziative nelle loro provincie, che iniziano a partire dai primi di agosto, in 4/5 aziende agricole e agrituristiche per provincia, e da settembre in collaborazione con i Provveditorati e gli istituti scolastici, le riserve naturali e le comunità montane, ecc.
“Sono già pronte, per chi è in vacanza nella nostra regione - conclude Antonini -  visite guidate, percorsi agrituristici tra le diverse aziende, tecniche di coltivazione, prodotti tipici, questionari mirati sulle conoscenze dell’agricoltura da parte dei bambini, ecc. Il tutto nelle aziende condotte dai giovani agricoltori, che sono capaci di coniugare in maniera ottimale innovazione e tradizione”.


genzano
Ogm nel piatto e nelle mangiatoie 
(Lionello Ceniccola e Federica Ferrario) - Alla vigilia del voto del Parlamento europeo, che ha discusso delle etichette sugli ogm, Greenpeace ha reso note le liste degli alimenti prodotti utilizzando organismi geneticamente modificati.
A Genzano, Sabato 29 giugno, al supermercato COOP di Genzano, è partita la distribuzione ai consumatori delle liste che riguardano produttori di pollame, uova, suini, pesci d’allevamento e piatti pronti preparati con ingredienti provenienti da animali nutriti con mangimi “con o senza ogm”. Questa è solo una delle iniziative che si svolgeranno nei prossimi mesi in molte altre città italiane, con punti di informazione Greenpeace presso i supermercati. Oggi la maggior parte degli ogm che entrano nella nostra catena alimentare passano attraverso i mangimi animali, composti in gran parte da mais, soia o colza geneticamente manipolati. “I produttori non sono tenuti per legge a dichiarare la presenza di ogm nei mangimi e di conseguenza i consumatori non sanno se i prodotti che acquistano derivano da animali nutriti con ogm - hanno spiegato Ceniccola Lionello e Marco Pennacchiotti, di Greenpeace - vogliamo dare, con queste liste, la possibilità ai consumatori di scegliere prodotti senza ogm e far capire loro che hanno un grande potere, quello di orientare il mercato verso la sicurezza alimentare. Rispetto alle prime liste, pubblicate nel ’99, molti prodotti non sono più segnalati in rosso, grazie alla pressione dei consumatori. Ora il problema si è spostato prevalentemente sui prodotti di origine animale”. Le informazioni sui prodotti sono state fornite a Greenpeace direttamente dalle aziende, ma l’associazione si riserva di effettuare delle analisi per verificare la veridicità delle dichiarazioni. Le liste sono caratterizzate da un semaforo: in verde sono i prodotti per i quali le aziende hanno assicurato di non usare ogm, in arancione le aziende che sono in una fase di transizione, ossia che  si stanno impegnando per diventare “ogm free” ed in rosso, infine, le aziende che non hanno garantito di escludere l’utilizzo di mangimi ogm o che si sono rifiutate di rispondere.
Poiché il mercato è in costante evoluzione, la lista, costantemente aggiornata e arricchita, è reperibile presso il sito web di Greenpeace Italia http://www.greenpeace.it/ogm e: campagna ogm, tel.06/57299921, cell. 338 2686981


rocca priora
Una delegazione tedesca in paese
(Nicola Pacini) - Una delegazione di circa 50 persone, sportivi e dirigenti di Saarlouis, è stata ospite dell’amministrazione comunale. Presenti, per l’amministrazione, il sindaco Adriano Coletta, gli assessori Angelo Raponi, Benito Bertaccini e Andrea Penza. Per Saarlouis erano presenti il nostro concittadino Ennio Fiore emigrato in Germania da oltre 40 anni, artefice di questi incontri, il presidente della società sportiva Stella Sud, Giuseppe Infantino, Peter Konstroffer, già consigliere comunale di Saarlouis e attivo sostenitore di questi incontri, ed altri rappresentanti. È dal lontano 1989 che quasi annualmente si rinnovano incontri e scambi di delegazione tra i due paesi “Sono incontri di grande festa e cordialità”, dice Ennio Fiore, “che hanno contribuito ad alimentare la grande amicizia tra le due comunità”. È anche grazie a questa che ogni anno la societa Stella del Sud nel programmare un giro nelle località turistiche Italiane non può fare a meno di includere una visita a Rocca Priora.

Nel corso del convivio sono state gettate le basi per un triangolare di calcio da effettuarsi il prossimo anno e per un incontro anche tra gli anziani. Uno scambio di doni e la visita alla residenza comunale hanno chiuso la giornata.


zagarolo
Via dei Ristretti, partono i lavori
(Luca Marcantonio) - Avranno inizio nei primi giorni di settembre i lavori che cambieranno volto a Via dei Ristretti, una strada molto importante per la viabilità locale. Provincializzata con un decreto del 1961, la via subirà radicali interventi che la renderanno più sicura. Su proposta del sindaco Leodori, la Provincia si è fatta carico dell’intervento e mediante l’interessamento dell’On. Bruno Astorre ha stanziato i fondi per i lavori. L’intervento sarà radicale e comporterà per tutto il percorso di 2,2 chilometri l’allargamento della sede stradale, la completa riasfaltatura, la posa della segnaletica orizzontale e verticale e l’installazione di pali per la pubblica illuminazione. In questo modo Via dei Ristretti potrà assolvere al meglio al suo compito di collegare l’asse casilino con quello prenestino, favorendo il pendolarismo di coloro che devono raggiungere o la stazione di Zagarolo o la zona di Colonna e Gallicano. I lavori, che costeranno complessivamente circa 230.000 Euro, termineranno a fine ottobre.

 I NOSTRI PAESI - pag. 07

Sommario anno XI numero 8 - agosto 2002