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Sommario anno XII numero 5 - maggio 2003

 I NOSTRI PAESI - pagina 7
frascati
Giuseppe Schenardi  alla galleria Helios
(La redazione) - Il solo fatto che Giuseppe Schenardi sia stato inserito dall’on.le Vittorio Sgarbi nel grande movimento del “Surrealismo padano” e presentato nella mostra curata dallo stesso in Palazzo Gotico a Piacenza, chiarisce l’importanza della nuova personale di pittura, organizzata dalla Galleria d’arte moderna e contemporanea “Helios” di Frascati. L’inaugurazione della rassegna è avvenuta alla presenza dell’autore sabato 12 aprile 2003 alle ore 17. Nei locali della Galleria, diretta da Gabriella Libardo, sono esposti i lavori più recenti dell’artista, nessuno dei quali è stato finora presentato al pubblico. Un avvenimento dunque di grande rilevanza culturale, che testimonia la capacità degli organizzatori nel selezionare opere e artisti di punta del panorama italiano. Infatti, Giuseppe Schenardi, nato nel 1954 a Piacenza, città dove attualmente vive e lavora, è considerato l’ultimo rappresentante – in ordine cronologico – di un surrealismo ironico. Il suo percorso formativo si sviluppa attraverso una costante analisi degli autori che hanno segnato i momenti più importanti della pittura, non solo in Italia: dai classici ai maestri contemporanei.  La sua attuale tecnica pittorica è frutto di una serie di ricerche ed esperienze su differenti materiali; Schenardi si è spinto fino a creare personalmente alcune tonalità di colore, sperimentando per questo terreni di diversa costituzione geologica. Questo concorre alla costituzione di quelle atmosfere sospese e stranianti che avvolgono i quadri dell’artista. Schenardi, inoltre, ha fondato insieme al maestro Alberto Gallerati ed ai pittori Peratici e Chittofrati il gruppo filosofico dei “Narratori Piacentini”, presentato a Palazzo Farnese nel 1999. Nel 2001 ha presentato a Palazzo Borghese di Roma un’originale mostra personale dedicata alla radio. Successivamente alcune sue opere sono state esposte, insieme a quelle del maestro Pietro Alberto, a Villa Tuscolana e Villa Falconieri di Frascati.
Per il critico d’arte Emanuela Bruni, “gli oggetti protagonisti delle sue tele sono quelli propri del surrealismo, oggetti d’uso quotidiano calati in un contesto non estraneo alla realtà. Le atmosfere degli olii inoltre ricordano quelle simboliste, filtrate da un secolo e oltre di storia. Nelle opere di Schenardi passano, a livello inconscio prima del formarsi di immagini consuete, i tagli fotografici che riempiono le nostre giornate. Inquadrature che ricordano la fotografia pubblicitaria e i quadri iperrealisti degli ultimi anni del secolo scorso. E così scatole che contengono preziosità, diventano marmoree basi per appoggiare scrigni da cui escono nastri colorati. La figura umana in Schenardi è presa a prestito per indagare piani geometrici e materici”.
“Continua questa importante mostra d’arte la fortunata serie di artisti che scelgono di esporre le loro opere nella Città di Frascati  – dichiara Claudio Tosti, titolare della Galleria “Helios” di Frascati –, che si sta così distinguendo quale crocevia dell’arte contemporanea italiana. La nostra intenzione infatti è proprio quella di offrire al pubblico dei Castelli Romani e della vicina Capitale gli sviluppi della più avanzata ricerca pittorica oggi in Italia; e Giuseppe Schenardi attualmente è un nome da seguire con molta attenzione”.  Per informazioni: 06-94015021.


grottaferrata
Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo
(Comunicato Stampa) - Da alcuni mesi la Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo si è ramificata anche nei Castelli Romani e da oggi si vuole presentare ai residenti di Grottaferrata nel modo che più si confà ad una Istituzione presente in Italia fin dal 1948.
Membro della Fédération International des Droits de l’Homme, la Lega Italiana si propone di tutelare i diritti dell’individuo e del popolo alla vita, alla libertà, al benessere sociale ed economico, alla salute, alla cultura alla qualità della vita, in ogni contingenza che li mettano in pericolo o ne ostacolino la promozione.
L’Associazione, senza alcun scopo di lucro (ONLUS), svolge sul territorio, attraverso Comitati Locali (regionali, provinciali e comunali), attività nel settore della tutela dei diritti civili, della formazione e dell’istruzione. Il Comitato Comunale di Grottaferrata si è costituito proprio con l’intenzione  di onorare tali scopi sociali anche sul territorio di questa nostra splendida cittadina, evidenziando, dove necessario, sacche di intervento, collaborando ed interagendo con il tessuto associazionistico già esistente ed attivo nel territorio e con tutti gli enti pubblici e privati con i quali sarà necessario.
Come primo passo il Comitato Comunale di Grottaferrata intende organizzare, in collaborazioni con tutte le forze presenti sul territorio, un programma d’incontri che verterà su alcuni argomenti che riteniamo di rilevante attualità.
Il Presidente, Alessandro Coppola, ha ritenuto importante, come primo impegno, quello di divulgare i contenuti della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, chiedendo alle testate locali uno spazio gratuito per la pubblicazione periodica dei 30 articoli di cui è composta.
Il Comitato di Grottaferrata aspetta, per una partecipazione fattiva, tutti coloro che hanno percepito il messaggio forte ed importante che la Lega dei Diritti dell’Uomo significa per ognuno di noi. LIDU Comitato Comunale di Grottaferrata:
e-mail lidugrottaferrata@tiscali.it - fax 1782249537 - tel 3289026389


castelgandolfo
Festa di Primavera
(Luigi Agliocchi) - L’Associazione Amici del Parco dei Castelli Romani, per il 13, 14 e 15 giugno 2003, organizza sulle rive del lago di Albano “La Festa di Primavera”, una manifestazione originale, interessante, piena di curiosità che mira a coinvolgere le popolazioni dei comuni rivieraschi, il Parco Regionale dei Castelli Romani e la grande utenza della città di Roma.
L’iniziativa che si terrà quest’anno a Castelgandolfo nell’incantevole cornice del lago di Albano,  presso le strutture del Villaggio Olimpico, ma che nelle intenzioni degli organizzatori  diventerà itinerante,  è stata divisa in quattro grandi tematiche: Natura, Cultura, Sport e Gastronomia.
Per lo spazio natura insieme a varie escursioni ed esposizioni delle attività del Parco Regionale, domenica 15 si terrà una conferenza dal titolo:” Il Parco che Ti…sana” dove saranno illustrati gli usi medicamentosi delle piante presenti nell’area.
Per la cultura si terranno visite archeologiche e storiche sulle tracce della storia intorno al lago, una mostra fotografica ed una conferenza sul tema:”Il lago di Albano un ambiente da conservare e valorizzare” che si terrà sabato 14 giugno insieme ad un originale concerto di canti popolari laziali tenuti da tre importanti cori provenienti dai comuni dell’area e che si svolgerà in uno dei siti archeologici più suggestivi del lago il “Ninfeo Dorico”.
Nello spazio sportivo accanto ad una inedita staffetta  dell’amicizia, una sfida per la rivincita…tra atleti romani (Orazi) e dei castelli (Curiazi), si terranno esibizioni di mountan bike e di dragon boat, insieme ad una riflessione sui  vantaggi di fare sport nel verde.
Rilevante la parte riservata alla gastronomia con degustazione dei prodotti tipici della zona e spuntini caserecci con bruschette, salsicce, dolcetti e vini dei castelli che accompagneranno serate di  musica e balli popolari.
L’Associazione Amici del Parco Regionale dei Castelli Romani  organizza questa tre giorni in stretta collaborazione con le associazioni culturali presenti nel territorio ed in sintonia con il Parco Regionale dei Castelli Romani e con i comuni rivieraschi: in primis CastelGandolfo insieme ad Albano, Ariccia, Rocca di Papa e Marino .
La finalità degli organizzatori dell’iniziativa  è quella di offrire una vetrina del lago e dei comuni vicini in cui ambiente, storia, cultura, l’attività sportive e la gastronomia vengono messe insieme a disposizione di un flusso turistico romano e castellano in costante ricerca di vivere il tempo libero in modo originale e salutare.


rocca priora                            
“Puer”, progetto Chernobyl
(Giordano Criola) - 26 aprile 1986: una data che rimarrà per sempre scolpita nella storia dell’umanità. È infatti in quel triste giorno che ebbe luogo la tragedia della centrale nucleare di Chernobyl. Il disastro colpì centinaia di migliaia di persone nell’Europa orientale ed, in particolare, i paesi che subirono i maggiori danni furono Bielorussia e Ucraina.
Il cinque aprile a Rocca Priora, l’associazione di volontariato “Puer” ha tenuto un convegno per ribadire il suo impegno in relazione alla tragedia e per far conoscere la propria opera a coloro i quali non ne fossero al corrente. La “Puer” è un’associazione non lucrativa di utilità sociale (onlus).  Nata nel 1993 in favore dei minori in difficoltà in ogni zona del mondo ed eretta ad “Ente Morale” della Repubblica Italiana dal 1997, opera in aiuto delle vittime dirette ed indirette dell’esplosione del tristemente noto reattore di Chernobyl.
Durante il convegno, la signora Patrizia Moranti, vice-presidente dell’associazione, ha illustrato ciò che in questi anni è stato fatto in favore dei bambini bielorussi: con le sue delegazioni sparse in tutta Italia, la “Puer”, è impegnata nel realizzare dei soggiorni periodici di minori in Italia (nelle famiglie che si sono fatte carico delle adozioni a distanza). È inoltre impegnata nel creare i presupposti in patria che consentano di offrire mezzi e speranze per il domani dei bambini assistiti.
Il presidente Antonio Corvino ha ribadito la fondamentale importanza di sostenere i minori aiutandoli in patria, quindi con la costruzione di casa famiglia, l’incremento della già citate adozioni a distanza e, negli ultimi anni, anche con lo stanziamento di borse di studio, che permettono ai giovani di emergere. La situazione sociale bielorussa, come anche quella politica ed economica, non è delle migliori. In un paese dove la disoccupazione è in continuo aumento e la situazione sanitaria può essere definita ridicola, si comprende l’importanza degli aiuti “in loco”.
Il convegno è poi proseguito con interventi da parte di numerosi esponenti della politica locale: dal vice sindaco di Rocca Priora, che ha promesso “…un valido contributo…” all’associazione; all’assessore della pubblica istruzione e allo sport di Grottaferrata, il quale ha sottolineato l’impegno del proprio comune che già in passato ha svolto attività scolastiche ed extra-scolastiche insieme ai bambini bielorussi. Ultimo a prendere la parola è stato il presidente della “Comunità Montana” Giuseppe De Righi, che pur ribadendo il rapporto formale, ma soprattutto personale tra l’associazione e le istituzioni locali, non ha risparmiato qualche battuta velenosa nei confronti dell’attuale giunta comunale di Rocca Priora. Da segnalare il mancato intervento, nonostante quanto segnalato nei manifesti di presentazione, dei vescovi Matarrese ed Erba, i quali hanno dato forfait all’ultimo momento.
Tra i vari interventi, mi preme però segnalarne due in particolare: il primo è quello dell’ambasciatore bielorusso in Italia, che ha ringraziato di cuore la “Puer” per il lavoro svolto in questi anni ed ha poi ribadito la massima collaborazione del governo che rappresenta per qualunque iniziativa umanitaria. Il secondo intervento, se così può essere definito, è stato quello dei bambini bielorussi presenti, i quali hanno cantato e recitato poesie rendendo così visibile a tutti lo scopo della giornata: aiutare innocenti coinvolti loro malgrado in qualcosa di troppo grande che forse non riescono a comprendere fino in fondo.
 I NOSTRI PAESI - pagina 7

Sommario anno XII numero 5 - maggio 2003