frascati
Giuseppe
Schenardi alla galleria
Helios
(La redazione) - Il solo fatto che Giuseppe Schenardi sia
stato inserito dall’on.le Vittorio Sgarbi nel grande movimento del
“Surrealismo
padano”
e presentato nella mostra curata dallo stesso in Palazzo Gotico a
Piacenza, chiarisce l’importanza della nuova personale di pittura,
organizzata dalla Galleria d’arte moderna e contemporanea “Helios”
di Frascati. L’inaugurazione della rassegna è avvenuta alla presenza
dell’autore sabato 12 aprile 2003 alle ore 17. Nei locali della
Galleria, diretta da Gabriella Libardo, sono esposti i lavori più recenti
dell’artista, nessuno dei quali è stato finora presentato al pubblico.
Un avvenimento dunque di grande rilevanza culturale, che testimonia la
capacità degli organizzatori nel selezionare opere e artisti di punta del
panorama italiano. Infatti, Giuseppe Schenardi, nato nel 1954 a Piacenza,
città dove attualmente vive e lavora, è considerato l’ultimo
rappresentante – in ordine cronologico – di un surrealismo ironico. Il
suo percorso formativo si sviluppa attraverso una costante analisi degli
autori che hanno segnato i momenti più importanti della pittura, non solo
in Italia: dai classici ai maestri contemporanei.
La sua attuale tecnica pittorica è frutto di una serie di ricerche
ed esperienze su differenti materiali; Schenardi si è spinto fino a
creare personalmente alcune tonalità di colore, sperimentando per questo
terreni di diversa costituzione geologica. Questo concorre alla
costituzione di quelle atmosfere sospese e stranianti che avvolgono i
quadri dell’artista. Schenardi, inoltre, ha fondato insieme al maestro
Alberto Gallerati ed ai pittori Peratici e Chittofrati il gruppo
filosofico dei “Narratori Piacentini”, presentato a Palazzo Farnese
nel 1999. Nel 2001 ha presentato a Palazzo Borghese di Roma un’originale
mostra personale dedicata alla radio. Successivamente alcune sue opere
sono state esposte, insieme a quelle del maestro Pietro Alberto, a Villa
Tuscolana e Villa Falconieri di Frascati.
Per il critico d’arte Emanuela Bruni, “gli oggetti protagonisti delle
sue tele sono quelli propri del surrealismo, oggetti d’uso quotidiano
calati in un contesto non estraneo alla realtà. Le atmosfere degli olii
inoltre ricordano quelle simboliste, filtrate da un secolo e oltre di
storia. Nelle opere di Schenardi passano, a livello inconscio prima del
formarsi di immagini consuete, i tagli fotografici che riempiono le nostre
giornate. Inquadrature che ricordano la fotografia pubblicitaria e i
quadri iperrealisti degli ultimi anni del secolo scorso. E così scatole
che contengono preziosità, diventano marmoree basi per appoggiare scrigni
da cui escono nastri colorati. La figura umana in Schenardi è presa a
prestito per indagare piani geometrici e materici”.
“Continua questa importante mostra d’arte la fortunata serie di
artisti che scelgono di esporre le loro opere nella Città di Frascati
– dichiara Claudio Tosti, titolare della Galleria
“Helios” di Frascati –, che si sta così distinguendo quale
crocevia dell’arte contemporanea italiana. La nostra intenzione infatti
è proprio quella di offrire al pubblico dei Castelli Romani e della
vicina Capitale gli sviluppi della più avanzata ricerca pittorica oggi in
Italia; e Giuseppe Schenardi attualmente è un nome da seguire con molta
attenzione”. Per
informazioni: 06-94015021.
grottaferrata
Lega
Italiana dei Diritti dell’Uomo
(Comunicato Stampa) - Da alcuni mesi la Lega Italiana dei
Diritti dell’Uomo si è ramificata anche nei Castelli Romani e da oggi
si vuole
presentare
ai residenti di Grottaferrata nel modo che più si confà ad una
Istituzione presente in Italia fin dal 1948.
Membro della Fédération International des Droits de l’Homme, la Lega
Italiana si propone di tutelare i diritti dell’individuo e del popolo
alla vita, alla libertà, al benessere sociale ed economico, alla salute,
alla cultura alla qualità della vita, in ogni contingenza che li mettano
in pericolo o ne ostacolino la promozione.
L’Associazione, senza alcun scopo di lucro (ONLUS), svolge sul
territorio, attraverso Comitati Locali (regionali, provinciali e
comunali), attività nel settore della tutela dei diritti civili, della
formazione e dell’istruzione. Il Comitato Comunale di Grottaferrata si
è costituito proprio con l’intenzione
di onorare tali scopi sociali anche sul territorio di questa nostra
splendida cittadina, evidenziando, dove necessario, sacche di intervento,
collaborando ed interagendo con il tessuto associazionistico già
esistente ed attivo nel territorio e con tutti gli enti pubblici e privati
con i quali sarà necessario.
Come primo passo il Comitato Comunale di Grottaferrata intende
organizzare, in collaborazioni con tutte le forze presenti sul territorio,
un programma d’incontri che verterà su alcuni argomenti che riteniamo
di rilevante attualità.
Il Presidente, Alessandro Coppola, ha ritenuto importante, come primo
impegno, quello di divulgare i contenuti della Dichiarazione Universale
dei Diritti dell’Uomo, chiedendo alle testate locali uno spazio gratuito
per la pubblicazione periodica dei 30 articoli di cui è composta.
Il Comitato di Grottaferrata aspetta, per una partecipazione fattiva,
tutti coloro che hanno percepito il messaggio forte ed importante che la
Lega dei Diritti dell’Uomo significa per ognuno di noi. LIDU Comitato
Comunale di Grottaferrata:
e-mail lidugrottaferrata@tiscali.it -
fax 1782249537 - tel 3289026389
castelgandolfo
Festa
di Primavera
(Luigi Agliocchi) - L’Associazione Amici del Parco dei
Castelli Romani, per il 13, 14 e 15 giugno 2003, organizza sulle rive del
lago di Albano “La Festa di Primavera”, una manifestazione originale,
interessante, piena di curiosità che mira a coinvolgere le popolazioni
dei comuni rivieraschi, il Parco Regionale dei Castelli Romani e la grande
utenza della città di Roma.
L’iniziativa che si terrà quest’anno a Castelgandolfo
nell’incantevole cornice del lago di Albano,
presso le strutture del Villaggio Olimpico, ma che nelle intenzioni
degli organizzatori diventerà
itinerante, è stata divisa
in quattro grandi tematiche: Natura, Cultura, Sport e Gastronomia.
Per lo spazio natura insieme a varie escursioni ed esposizioni delle
attività del Parco Regionale, domenica 15 si terrà una conferenza dal
titolo:” Il Parco che Ti…sana” dove saranno illustrati gli usi
medicamentosi delle piante presenti nell’area.
Per la cultura si terranno visite archeologiche e storiche sulle tracce
della storia intorno al lago, una mostra fotografica ed una conferenza sul
tema:”Il lago di Albano un ambiente da conservare e valorizzare” che
si terrà sabato 14 giugno insieme ad un originale concerto di canti
popolari laziali tenuti da tre importanti cori provenienti dai comuni
dell’area e che si svolgerà in uno dei siti archeologici più
suggestivi del lago il “Ninfeo Dorico”.
Nello spazio sportivo accanto ad una inedita staffetta
dell’amicizia, una sfida per la rivincita…tra atleti romani (Orazi)
e dei castelli (Curiazi), si terranno esibizioni di mountan bike e di
dragon boat, insieme ad una riflessione sui
vantaggi di fare sport nel verde.
Rilevante la parte riservata alla gastronomia con degustazione dei
prodotti tipici della zona e spuntini caserecci con bruschette, salsicce,
dolcetti e vini dei castelli che accompagneranno serate di musica e balli popolari.
L’Associazione Amici del Parco Regionale dei Castelli Romani
organizza questa tre giorni in stretta collaborazione con le
associazioni culturali presenti nel territorio ed in sintonia con il Parco
Regionale dei Castelli Romani e con i comuni rivieraschi: in primis
CastelGandolfo insieme ad Albano, Ariccia, Rocca di Papa e Marino .
La finalità degli organizzatori dell’iniziativa è quella di offrire una vetrina del lago e dei comuni vicini
in cui ambiente, storia, cultura, l’attività sportive e la gastronomia
vengono messe insieme a disposizione di un flusso turistico romano e
castellano in costante ricerca di vivere il tempo libero in modo originale
e salutare.
rocca
priora
“Puer”,
progetto Chernobyl
(Giordano Criola) - 26 aprile 1986: una data che rimarrà
per sempre scolpita nella storia dell’umanità. È infatti in quel
triste giorno che ebbe luogo la tragedia della centrale nucleare di
Chernobyl. Il disastro colpì centinaia di migliaia di persone
nell’Europa orientale ed, in particolare, i paesi che subirono i
maggiori danni furono Bielorussia e Ucraina.
Il cinque aprile a Rocca Priora, l’associazione di volontariato
“Puer” ha tenuto un convegno per ribadire il suo impegno in relazione
alla tragedia e per far conoscere la propria opera a coloro i quali non ne
fossero al corrente. La “Puer” è un’associazione non lucrativa di
utilità sociale (onlus). Nata
nel 1993 in favore dei minori in difficoltà in ogni zona del mondo ed
eretta ad “Ente Morale” della Repubblica Italiana dal 1997, opera in
aiuto delle vittime dirette ed indirette dell’esplosione del tristemente
noto reattore di Chernobyl.
Durante il convegno, la signora Patrizia Moranti, vice-presidente
dell’associazione, ha illustrato ciò che in questi anni è stato fatto
in favore dei bambini bielorussi: con le sue delegazioni sparse in tutta
Italia, la “Puer”, è impegnata nel realizzare dei soggiorni periodici
di minori in Italia (nelle famiglie che si sono fatte carico delle
adozioni a distanza). È inoltre impegnata nel creare i presupposti in
patria che consentano di offrire mezzi e speranze per il domani dei
bambini assistiti.
Il presidente Antonio Corvino ha ribadito la fondamentale importanza di
sostenere i minori aiutandoli in patria, quindi con la costruzione di casa
famiglia, l’incremento della già citate adozioni a distanza e, negli
ultimi anni, anche con lo stanziamento di borse di studio, che permettono
ai giovani di emergere. La situazione sociale bielorussa, come anche
quella politica ed economica, non è delle migliori. In un paese dove la
disoccupazione è in continuo aumento e la situazione sanitaria può
essere definita ridicola, si comprende l’importanza degli aiuti “in
loco”.
Il convegno è poi proseguito con interventi da parte di numerosi
esponenti della politica locale: dal vice sindaco di Rocca Priora, che ha
promesso “…un valido contributo…” all’associazione;
all’assessore della pubblica istruzione e allo sport di Grottaferrata,
il quale ha sottolineato l’impegno del proprio comune che già in
passato ha svolto attività scolastiche ed extra-scolastiche insieme ai
bambini bielorussi. Ultimo a prendere la parola è stato il presidente
della “Comunità Montana” Giuseppe De Righi, che pur ribadendo il
rapporto formale, ma soprattutto personale tra l’associazione e le
istituzioni locali, non ha risparmiato qualche battuta velenosa nei
confronti dell’attuale giunta comunale di Rocca Priora. Da segnalare il
mancato intervento, nonostante quanto segnalato nei manifesti di
presentazione, dei vescovi Matarrese ed Erba, i quali hanno dato forfait
all’ultimo momento.
Tra i vari interventi, mi preme però segnalarne due in particolare: il
primo è quello dell’ambasciatore bielorusso in Italia, che ha
ringraziato di cuore la “Puer” per il lavoro svolto in questi anni ed
ha poi ribadito la massima collaborazione del governo che rappresenta per
qualunque iniziativa umanitaria. Il secondo intervento, se così può
essere definito, è stato quello dei bambini bielorussi presenti, i quali
hanno cantato e recitato poesie rendendo così visibile a tutti lo scopo
della giornata: aiutare innocenti coinvolti loro malgrado in qualcosa di
troppo grande che forse non riescono a comprendere fino in fondo. |