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Sommario anno XII numero 10 - ottobre 2003

 I NOSTRI PAESI - pagina 4

grottaferrata
La manifattura di Squarciarelli
(Luca Ceccarelli) - È possibile vedere ancora oggi a Grottaferrata targhe stradali e numeri civici in ceramica di insolito pregio artistico,
ordinate dall’amministrazione comunale nel 1928 alla manifattura dei fratelli Tidei. Eolo e Augusto Tidei, che avevano imparato l’arte della ceramica dal ceramista e restauratore marchigiano Isaia Ederli, avviarono la loro manifattura nel 1921 a Squarciarelli, nei pressi di Grottaferrata, in un fabbricato ancor oggi esistente (vi si legge ancora l’insegna Ceramiche di Squarciarelli), e la portarono avanti con successo fin quasi all’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Fu un’attività artigianale fiorente e varia, la cui produzione veniva venduta non solo in ambito locale, ma in tutta Italia e perfino fuori. E fu un punto di riferimento per la produzione locale, tanto che gli allievi dell’Istituto d’Arte “Paolo Mercuri” venivano qui per fare tirocinio sulla lavorazione, la decorazione e la cottura della ceramica. Diverse ceramiche della manifattura di Squarciarelli, provenienti per lo più da varie collezioni private dei Castelli Romani, sono state esposte alla mostra Artisti e fornaci, allestita presso il Museo di Roma in Trastevere nei mesi di agosto e settembre.
Come le altre più prestigiose manifatture di ceramica, anche quella dei fratelli Tidei fu assai permeabile alle arti figurative dell’epoca. Decisiva, in questo senso, anche per la mole di produzione artistica, fu la collaborazione con la manifattura da parte di Pietro Hamed Venanzi a partire dal 1925, tanto che molti esemplari portano come firma, oltre che F.lli Tidei, l’Hamed di Piero Hamed Venanzi. Di quest’ultimo sono diverse terracotte dipinte e invetriate di notevole bellezza esposte nella mostra. Più tardi fu Emidio Vangelli, pittore e restauratore di grande successo, a collaborare con la manifattura dei Tidei.
La concorrenza dell’industria della ceramica, e delle sue produzioni standardizzate a costi molto inferiori di quelle delle manifatture artigianali, determinò la crisi della manifattura Squarciarelli, cosicché prima Eolo (nel 1937) poi anche il fratello e gli altri soci abbandonarono l’attività. Può essere interessante ricordate che Eolo aprì, proprio accanto alla fabbrica, il primo ristorante di Grottaferrata, detto La Tranquillità, mentre i manufatti della sua bottega si diffondevano tra i collezionisti di tutto il mondo.

labico

Festa dei Nonni
(Tania Simonetti-Marco Cacciotti) - Una bellissima manifestazione avrà luogo a Labico, per la terza volta, la  “Festa dei Nonni”, ottimo motivo di incontro gioioso e festoso, tra nonni e nipotini. L’organizzatore della festa Nazzareno Lorenzon e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della Festa dei Nonni ,  vi aspettano il pomeriggio del 19 ottobre a Labico.

labico 

La Casa del Popolo
(Tania Simonetti - Marco Cacciotti) - Inaugurata sabato 20 settembre, “La Casa del Popolo”, con una prima interessantissima manifestazione “Mostra fotografica sul paese di Labico”. La Casa del Popolo, il nuovo centro per il rilancio sociale e culturale, sede di dialogo e laboratorio di idee, con la speranza di riattivare il tessuto socio-culturale del paese, soprattutto quello giovanile. Uno spazio di aggregazione aperto al contributo di tutti per impegnarsi in modo intelligente nella vita politica, favorire l’educazione civica, l’informazione e le decisioni creative, purtroppo sempre più scarse. È quindi con entusiasmo che si accolgono queste interessanti iniziative.

xi comunita montana

Prodotti tipici all’ippodromo
(Laura Frangini) - Domenica 21 settembre: sono riprese le domeniche a Capannelle con i paesi della Comunità Montana, tra corse di cavalli e prodotti tipici dei Castelli Romani e Prenestini. Dopo un primo rodaggio nella primavera scorsa, l’Ippodromo  torna a proporre un’iniziativa nata da un accordo tra la Hippo Group Cappannelle e la XI Comunità Montana. Il progetto “Hippo Mountain”- così è stato battezzato l’accordo - prevede la creazione di un percorso espositivo all’interno dell’Ippodromo durante le domeniche autunnali, per offrire agli appassionati uno svago alternativo alle corse, ma soprattutto per richiamare nuovi frequentatori.

Nell’area antistante il circuito di gara, gli stand gastronomici e d’artigianato tipico delle colline romane faranno da cornice alle competizioni ippiche nelle prossime domeniche d’autunno, offrendo al pubblico la possibilità di assaggiare le migliori etichette “doc” dei vini locali, la porchetta, i tordi matti, i giglietti e molte altre delizie della cucina tradizionale. Non mancheranno anche i momenti culturali per diffondere l’arte, i mestieri e le proposte turistiche dei Castelli Romani e Prenestini. Un programma speciale è stato messo a punto dall’ente Montano per le scolaresche, con la visita guidata ai recinti della struttura sportiva e al vicino Parco Archeologico dell’Appia Antica.
Grazie a questo accordo, la proposta ippica domenicale di Capannelle si arricchisce notevolmente e diventa un’opportunità di svago a basso costo per l’intera famiglia, grazie anche alla possibilità d’ingresso gratuito per i residenti nei comuni montani“I cittadini dei comuni presenti all’esposizione, potranno accedere gratuitamente all’Ippodromo nella domenica dedicata la loro Comune, come esposto nel programma”, ha spiegato il presidente dell’Ente Montano Giuseppe De Righi, “basterà presentare all’ingresso un documento valido di riconoscimento”. A ridurre ulteriormente i costi per la famiglia, l’Ippodromo, che dispone di ristorante con terrazza panoramica e bar, ha messo a disposizione delle aree pic-nic dove poter consumare eventualmente il proprio pranzo al sacco.
Dal 21 settembre fino al 9 novembre prossimo, ecco dunque il programma della manifestazione: 
domenica 21 settembre:            Colonna, Palestrina, Zagarolo
domenica 28 settembre:            Frascati, Genazzano, Rocca Priora, San Cesareo
domenica  5 ottobre:             Gallicano nel Lazio, Grottaferrata, Rocca di Papa
domenica 19 ottobre:             Cave, Monte Compatri, Monte Porzio Catone
domenica 26 ottobre:             Turismo e Cultura - XI Comunità Montana
domenica 2 novembre:            Arti e Mestieri - XI Comunità Montana
domenica 9 novembre:            Prodotti Tipici - XI Comunità Montana

genzano

“Assenze presenti”
(Alessio Colacchi) -
Continua il progetto “Assenze presenti”, ideato e realizzato da Willy Becherelli, caratterizzato soprattutto dal grande desiderio di riscoperta e valorizzazione di un mondo ormai lontano, e purtroppo spesso rimasto dimenticato.

Il lavoro, portato avanti dal fotografo genzanese negli ultimi due anni, ha già avuto un grande riconoscimento da parte del comune di Genzano di Roma. L’importanza di quest’opera risiede nella necessità di dover ricostruire un contesto storico da cui deriva la nostra cultura ed il nostro modo di essere, e per il quale serve conoscere la storia passata e raccogliere quindi tutto il materiale possibile per poter poi analizzare l’insieme di esperienze  a disposizione. Il lavoro, incentrato molto anche sull’analisi e la valorizzazione del mondo quotidiano, ricostruisce momenti di vita vissuta che sono stati patrimonio della gran parte della popolazione. Sulla base di un sottofondo musicale che si sposa alla visione di un mondo scomparso, appaiono delle immagini riguardanti tanto scene di vita quotidiana passata, quanto momenti di storia ufficiale che la politica ed il folclore genzanese non dovrebbero mai dimenticare. Infatti è questo lo spirito con cui sono state inserite nelle proiezioni di queste immagini anche foto conservate accuratamente nel cassetto dei propri ricordi, riscoperte poi grazie all’opera che si sta portando avanti.
È per questo motivo che la realizzazione del lavoro in questione ha necessitato e necessita ancora della collaborazione di quanti hanno vissuto, conoscono o possiedono materiale che può arricchire la storia passata della nostra zona. Infatti, sebbene sperimentato per ora soltanto nel contesto di Genzano, il progetto sta per essere portato avanti anche a Lanuvio, con prospettive di crescita anche in altri paesi.
Per dare maggiore spazio alla realizzazione di tale iniziativa serve ancora un’attiva ricerca di materiale storiografico, che Willy Becherelli userà soltanto per la costruzione di diapositive, e che poi restituirà al diretto interessato.
Per prestare foto, documenti ed immagini a tale opera contattare il numero 069398223.

 I NOSTRI PAESI - pagina 4

Sommario anno XII numero 10 - ottobre 2003