grottaferrata
La
manifattura di Squarciarelli
(Luca Ceccarelli) - È possibile vedere ancora oggi a
Grottaferrata targhe stradali e numeri civici in ceramica di insolito
pregio artistico,
ordinate dall’amministrazione comunale nel 1928
alla manifattura dei fratelli Tidei. Eolo e Augusto Tidei, che avevano
imparato l’arte della ceramica dal ceramista e restauratore marchigiano
Isaia Ederli, avviarono la loro manifattura nel 1921 a Squarciarelli, nei
pressi di Grottaferrata, in un fabbricato ancor oggi esistente (vi si
legge ancora l’insegna Ceramiche di Squarciarelli), e la
portarono avanti con successo fin quasi all’inizio della Seconda Guerra
Mondiale. Fu un’attività artigianale fiorente e varia, la cui
produzione veniva venduta non solo in ambito locale, ma in tutta Italia e
perfino fuori. E fu un punto di riferimento per la produzione locale,
tanto che gli allievi dell’Istituto d’Arte “Paolo Mercuri”
venivano qui per fare tirocinio sulla lavorazione, la decorazione e la
cottura della ceramica. Diverse ceramiche della manifattura di
Squarciarelli, provenienti per lo più da varie collezioni private dei
Castelli Romani, sono state esposte alla mostra Artisti e fornaci,
allestita presso il Museo di Roma in Trastevere nei mesi di agosto e
settembre.
Come le altre più
prestigiose manifatture di ceramica, anche quella dei fratelli Tidei fu
assai permeabile alle arti figurative dell’epoca. Decisiva, in questo
senso, anche per la mole di produzione artistica, fu la collaborazione con
la manifattura da parte di Pietro Hamed Venanzi a partire dal 1925, tanto
che molti esemplari portano come firma, oltre che F.lli Tidei, l’Hamed
di Piero Hamed Venanzi. Di quest’ultimo sono diverse terracotte dipinte
e invetriate di notevole bellezza esposte nella mostra. Più tardi fu
Emidio Vangelli, pittore e restauratore di grande successo, a collaborare
con la manifattura dei Tidei.
La concorrenza
dell’industria della ceramica, e delle sue produzioni standardizzate a
costi molto inferiori di quelle delle manifatture artigianali, determinò
la crisi della manifattura Squarciarelli, cosicché prima Eolo (nel 1937)
poi anche il fratello e gli altri soci abbandonarono l’attività. Può
essere interessante ricordate che Eolo aprì, proprio accanto alla
fabbrica, il primo ristorante di Grottaferrata, detto La Tranquillità,
mentre i manufatti della sua bottega si diffondevano tra i collezionisti
di tutto il mondo.
labico
Festa dei Nonni
(Tania Simonetti-Marco Cacciotti) - Una bellissima
manifestazione avrà luogo a Labico, per la terza volta, la
“Festa dei Nonni”, ottimo motivo di incontro gioioso e festoso,
tra nonni e nipotini. L’organizzatore della festa Nazzareno Lorenzon e
tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della Festa dei
Nonni , vi aspettano il
pomeriggio del 19 ottobre a Labico.
labico
La Casa del Popolo
(Tania Simonetti - Marco Cacciotti) - Inaugurata sabato 20
settembre, “La Casa del Popolo”, con una prima interessantissima
manifestazione “Mostra fotografica sul paese di Labico”. La Casa del
Popolo, il nuovo centro per il rilancio sociale e culturale, sede di
dialogo e laboratorio di idee, con la speranza di riattivare il tessuto
socio-culturale del paese, soprattutto quello giovanile. Uno spazio di
aggregazione aperto al contributo di tutti per impegnarsi in modo
intelligente nella vita politica, favorire l’educazione civica,
l’informazione e le decisioni creative, purtroppo sempre più scarse. È
quindi con entusiasmo che si accolgono queste interessanti iniziative.
xi
comunita montana
Prodotti
tipici all’ippodromo
(Laura Frangini) - Domenica 21 settembre: sono riprese le
domeniche a Capannelle con i paesi della Comunità Montana, tra corse di
cavalli e prodotti tipici dei Castelli Romani e Prenestini. Dopo un primo
rodaggio nella primavera scorsa, l’Ippodromo
torna a proporre un’iniziativa nata da un accordo tra la Hippo
Group Cappannelle e la XI Comunità Montana. Il progetto “Hippo
Mountain”- così è stato battezzato l’accordo - prevede la creazione
di un percorso espositivo all’interno dell’Ippodromo durante le
domeniche autunnali, per offrire agli appassionati uno svago alternativo
alle corse, ma soprattutto per richiamare nuovi frequentatori.
Nell’area antistante
il circuito di gara, gli stand gastronomici e d’artigianato
tipico delle colline romane faranno da cornice alle competizioni ippiche
nelle prossime domeniche d’autunno, offrendo al pubblico la possibilità
di assaggiare le migliori etichette “doc” dei vini locali, la
porchetta, i tordi matti, i giglietti e molte altre delizie della cucina
tradizionale. Non mancheranno anche i momenti culturali per diffondere
l’arte, i mestieri e le proposte turistiche dei Castelli Romani e
Prenestini. Un programma speciale è stato messo a punto dall’ente
Montano per le scolaresche, con la visita guidata ai recinti della
struttura sportiva e al vicino Parco Archeologico dell’Appia Antica.
Grazie a questo accordo,
la proposta ippica domenicale di Capannelle si arricchisce notevolmente e
diventa un’opportunità di svago a basso costo per l’intera famiglia,
grazie anche alla possibilità d’ingresso gratuito per i residenti nei
comuni montani“I cittadini dei comuni presenti all’esposizione,
potranno accedere gratuitamente all’Ippodromo nella domenica dedicata la
loro Comune, come esposto nel programma”, ha spiegato il presidente
dell’Ente Montano Giuseppe De Righi, “basterà presentare
all’ingresso un documento valido di riconoscimento”. A ridurre
ulteriormente i costi per la famiglia, l’Ippodromo, che dispone di
ristorante con terrazza panoramica e bar, ha messo a disposizione delle
aree pic-nic dove poter consumare eventualmente il proprio pranzo al
sacco.
Dal 21 settembre fino al
9 novembre prossimo, ecco dunque il programma della manifestazione:
domenica 21 settembre:
Colonna, Palestrina, Zagarolo
domenica 28 settembre:
Frascati, Genazzano, Rocca Priora, San Cesareo
domenica
5 ottobre:
Gallicano nel Lazio, Grottaferrata, Rocca di Papa
domenica 19 ottobre:
Cave, Monte Compatri, Monte Porzio Catone
domenica 26 ottobre:
Turismo e Cultura - XI Comunità Montana
domenica 2 novembre:
Arti
e Mestieri - XI Comunità Montana
domenica 9 novembre:
Prodotti
Tipici - XI Comunità Montana
genzano
“Assenze
presenti”
(Alessio Colacchi) - Continua il progetto “Assenze presenti”,
ideato e realizzato da Willy Becherelli, caratterizzato soprattutto dal
grande desiderio di riscoperta e valorizzazione di un mondo ormai lontano,
e purtroppo spesso rimasto dimenticato.
Il lavoro, portato
avanti dal fotografo genzanese negli ultimi due anni, ha già avuto un
grande riconoscimento da parte del comune di Genzano di Roma.
L’importanza di quest’opera risiede nella necessità di dover
ricostruire un contesto storico da cui deriva la nostra cultura ed il
nostro modo di essere, e per il quale serve conoscere la storia passata e
raccogliere quindi tutto il materiale possibile per poter poi analizzare
l’insieme di esperienze a disposizione. Il lavoro, incentrato molto anche
sull’analisi e la valorizzazione del mondo quotidiano, ricostruisce
momenti di vita vissuta che sono stati patrimonio della gran parte della
popolazione. Sulla base di un sottofondo musicale che si sposa alla
visione di un mondo scomparso, appaiono delle immagini riguardanti tanto
scene di vita quotidiana passata, quanto momenti di storia ufficiale che
la politica ed il folclore genzanese non dovrebbero mai dimenticare.
Infatti è questo lo spirito con cui sono state inserite nelle proiezioni
di queste immagini anche foto conservate accuratamente nel cassetto dei
propri ricordi, riscoperte poi grazie all’opera che si sta portando
avanti.
È per questo motivo che
la realizzazione del lavoro in questione ha necessitato e necessita ancora
della collaborazione di quanti hanno vissuto, conoscono o possiedono
materiale che può arricchire la storia passata della nostra zona.
Infatti, sebbene sperimentato per ora soltanto nel contesto di Genzano, il
progetto sta per essere portato avanti anche a Lanuvio, con prospettive di
crescita anche in altri paesi.
Per dare maggiore spazio
alla realizzazione di tale iniziativa serve ancora un’attiva ricerca di
materiale storiografico, che Willy Becherelli userà soltanto per la
costruzione di diapositive, e che poi restituirà al diretto interessato.
Per prestare foto,
documenti ed immagini a tale opera contattare il numero 069398223.
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