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Sommario anno XIV numero 4 - aprile 2005

 I NOSTRI PAESI - pagina 6

zagarolo
Museo demoantropologico
(Silvia Bertini) - Nel centro storico di Zagarolo, nelle sale da poco restaurate di Palazzo Rospigliosi, continua la suggestionante esposizione di giocattoli che coinvolge adulti e bambini.
Il progetto si propone di ripercorrere la storia e le tipologie di giochi e giocattoli a partire dalla preistoria fino ad arrivare ai giorni nostri; splendide collezioni, curiosità, estrosi e rari giocattoli ma non solo: nelle sale sono infatti presenti installazioni audiovisive e strumenti multimediali e virtuali per permettere al pubblico una più completa comprensione degli oggetti esposti. Un magico viaggio dunque, in quella attività che accompagna l’essere umano fin dalla sua origine sulla terra; che caratterizza ogni singolo individuo dalla sua infanzia e per il resto della sua vita con una frequenza quasi quotidiana. Il museo del giocattolo di Zagarolo, considerato il più grande d’Europa, gode della preziosa collaborazione di enti pubblici e collezionisti privati ed ha contribuito all’ulteriore vivacità culturale del paese. E speriamo doni un dolce ricordo oltre ad un fantastico spettacolo ad ogni suo visitatore.


monte compatri
In memoria di mio padre
(Eliana Rossi) - Il rito in suffragio del senatore Severino Lavagnini, scomparso due anni fa, è stato celebrato l’11 marzo nel Duomo di Monte Compatri “Chiesa S. Maria Assunta in Cielo. Dopo la celebrazione religiosa ha avuto luogo la cerimonia commemorativa dal titolo “In memoria di mio padre” che si è tenuta nella Sala conferenze di Palazzo Annnibaleschi. Tra i presenti il sindaco di Monte Compatri, Franco Monti, che ha dato il benvenuto ai partecipanti, il dott. Silvio Lavagnini che ha presentato l’”Associazione Senatore Severino Lavagnini” soffermandosi sulle finalità delle stessa. Sono seguiti gli interventi del senatore Luigi Zanda, sul tema “La cultura come elemento di sviluppo nei Castelli Romani”; del prof. Maurizio Talamo, che ha esposto un nuovo progetto relativo al libretto elettronico universitario per gli studenti della XI Comunità Montana del Lazio “Castelli Romani e Prenestini” iscritti all’Università di Roma “Tor Vergata”; e infine, del Presidente della XI Comunità Montana, Giuseppe De Righi, che ha affrontato il tema “I migliori progetti di sviluppo socio-economico della XI Comunità Montana e del Lazio. Al termine degli interventi sono state consegnate ai vincitori otto borse di studio da duemila euro ciascuna.
Sono molto onorato - ha spiegato Silvio Lavagnini - di consegnare questo premio intitolato a mio padre. Le persone che lo hanno conosciuto sanno che era molto sensibile alle problematiche dei giovani, credeva nelle loro potenzialità ed era fermamente convinto della necessità di investire su di loro. Insieme alla mia famiglia e a tutti coloro che gli sono stati vicino, ho sentito il dovere di promuovere un’iniziativa che raccogliesse il grande patrimonio di valori che ci ha lasciato in consegna. Sentivamo di avere un debito verso di lui, quello di trasmettere ad altri l’eredità ideale che lui ha trasmesso a noi: l’amore per le istituzioni, l’impegno totale, l’attenzione per le problematiche del territorio. Mio padre - continua Lavagnini - è stato capace di conciliare il ruolo di uomo delle istituzioni con quello di rappresentante di un territorio, quello dei Castelli Romani, in cui ha sempre esercitato una energica e infaticabile azione politica e sociale. Seppe coinvolgere il mondo dei giovani e questa borsa di studio andrà agli studenti universitari dell’area tuscolana e prenestina, prossimi alla laurea, che intendono sviluppare la loro tesi su tematiche connesse allo sviluppo socio-economico dell’area montana. In questo modo, spero di aver dato il mio piccolo contributo, grazie anche all’apporto prezioso della Comunità Montana e dell’Università “Tor Vergata”, a vantaggio del territorio al quale mio padre era affettivamente legato e verso il quale non ha mai smesso di profondere energie e cure”.
Di seguito diamo i nomi dei beneficiari del primo premio “Severino Lavagnini”, tutti selezionati attraverso il bando di concorso: Jaquiline Lovari di Frascati; Giulia Aretino di Frascati; Sordi Irene di San Cesareo; Presti Francesca di Rocca Priora; Argento Miriam di Monte Porzio Catone; Roseti Cristian di Montecompatri; Ceccobelli Marco di Genazzano e Di Nicola Ilaria di Palestrina.

Nozze d’oro

17-4-1995/17-4-2005
Luigi Paladini e Liana
Mari  festeggiano le loro nozze d’oro:
Santa Messa  alle ore 11,30 in Duomo poi con parenti ed amici al Ristorante Casale Finestrella.

 

45 anni insieme

Auguri per i 45 anni di matrimonio a Gino Raponi e Agostina Bassani (30 aprile1960) dai figli Fabiola e Luigi; dai fratelli Ugo, Maria, Adriana, Derna, Peppina, e Paola; e ancora dai parenti tutti e dagli amici.

 

 I NOSTRI PAESI - pagina 6

Sommario anno XIV numero 4 - aprile 2005