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La Regione, infatti, aprirà un bando pubblico che permetterà di finanziare le biblioteche civiche del territorio che intendono promuovere attività dedicate alla memoria e alle battaglie civili dei caduti nella lotta alla mafia attraverso letture, incontri e acquisizione di libri legati all’argomento. Cinque biblioteche civiche verranno poi intitolate a Peppino Impastato, attivista politico ucciso dalla mafia nel 1978, per perpetuarne la memoria.
Questo intervento è uno di quelli previsti dal Programma Annuale 2009 delle iniziative e interventi regionali in favore della promozione del libro, della lettura e delle piccole e medie imprese editoriali del Lazio, Programma che è stato approvato oggi dalla Giunta Regionale con una delibera proposta dall’assessore alla Cultura, Spettacolo e Sport, Giulia Rodano, di concerto con l’assessore alle Pmi, Commercio e Artigianato, Daniele Fichera, e con l’assessore al Bilancio, Luigi Nieri.
Tra le altri iniziative previste dal provvedimento, la realizzazione di una Giornata regionale della lettura, appuntamento annuale da svolgersi nel territorio del Lazio in collaborazione con le librerie indipendenti della regione.
Sono previsti anche un bando per la promozione dei libri e della lettura nelle scuole medie e superiori e il progetto “Biblioteche di Babele” teso a promuovere l’acquisizione di libri in lingua nelle varie biblioteche pubbliche del territorio, al fine di qualificarle come spazi multiculturali e luoghi di accoglienza per gli appartenenti delle varie comunità straniere del Lazio.
Per quanto riguarda, invece, l’accesso al credito per la piccola e media editoria, la Regione, in collaborazione con Unionfidi, realizzerà un fondo di 2,5 milioni di euro in grado di attivare garanzie per circa 30 milioni di euro per finanziamenti e anticipazioni su contributi pubblici.
La delibera prevede un investimento complessivo di 1.235.000 euro e contiene le modalità per la presentazione di progetti, con interventi con iniziative sia “dirette” sia “a contributo”.
“Il Lazio è la prima Regione ad approvare e avviare politiche di sostegno e promozione della lettura e a sostenere la piccola e media editoria – ha detto l’assessore alla Cultura Giulia Rodano – in questo modo promuoviamo l’abitudine alla lettura come crescita civile e sosteniamo la produzione culturale indipendente.”