Notizie in Controluce

Sulla vicenda ATER (Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale), che ancora non ha acceso i riscaldamenti condominiali in tutti gli alloggi a Monte Porzio Catone, si è mossa la Prefettura di Roma con una lettera inoltrata all’Azienda.
Come indicato nel precedente comunicato “Azienda ATER lascia al freddo tutti gli alloggi a Monte Porzio Catone” il Sindaco Pucci, dopo una lettera di sollecito inoltrata all’ATER e l’ordinanza per l’accensione immediata dei riscaldamenti, ha inviato una lettera al Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Roma, per informare dell’accaduto e per chiedere un intervento nei riguardi dell’Azienda, recidiva nel suo atteggiamento ingiustificabile. Nella lettera del Sindaco è stato specificato che “… durante il periodo invernale è purtroppo ricorrente la problematica relativa al fatto che l’ATER non ottemperi agli obblighi previsti dalla normativa vigente, nonostante le numerose segnalazioni presentate dai cittadini, nonostante una mia nota di diffida … e da ultima l’emissione dell’ordinanza sindacale del 21/11/17, con la quale si autorizza l’accensione immediata dei riscaldamenti per 12 ore al giorno”.
La Prefettura, a firma del Viceprefetto, sottolinea come il Sindaco di Monte Porzio Catone abbia evidenziato i “profili di criticità” connessi alla mancata attivazione degli impianti di riscaldamento condominiali degli immobili dell’ATER e la situazione di disagio dei residenti, tra i quali molti anziani, minori e ammalati.
Ora ancora una volta si attende una sollecita risposta e conseguente immediato intervento di accensione degli impianti di riscaldamento, che per legge dovevano essere già attivati dal primo novembre sorso.
È veramente riprovevole l’atteggiamento di un’Azienda di tale rilevanza, noncurante di fronte a tutti i solleciti ad oggi pervenuti; per cui se dovesse perdurare questo gravissimo inadempimento il Sindaco e l’Amministrazione comunale propongono un’azione di forza da attuare insieme con una delegazione di residenti degli alloggi ATER di Monte Porzio Catone, un presidio che si recherà nella sede dell’ATER di Roma per far arrivare con forza la richiesta legittima di accensione immediata dei riscaldamenti.