Borgo Divino 2018 I sessanta buoni motivi per scegliere Nemi all’insegna del buon bere
Mancano soltanto pochi giorni alla quarta edizione di Borgo DiVino, la manifestazione nel cuore dei Castelli Romani dedicata alla migliore produzione enologica italiana e internazionale.
L’evento raccoglie anche il plauso del Sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, che dichiara: Siamo entusiasti di questa nuova edizione. Il nostro paese, oltre ad essere apprezzato per le fragole e i fiori, ora lo è anche per il vino. Abbiamo, infatti, il piacere e l’onore di ospitare, dopo averlo anche creato, un evento di alto spessore che promuove uno dei prodotti di eccellenza del made in Italy e non solo.
Venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 l’appuntamento sarà dunque nel centro storico di Nemi, l’antico borgo castellano affacciato sul lago, ad attendere i visitatori ci saranno oltre sessanta cantine, per un weekend all’insegna del “buon bere” e della qualità della produzione enologica.
Molte le novità in serbo per Borgo DiVino 2018, che vedono un sempre maggiore coinvolgimento della cultura e delle tradizioni. È il caso della conferenza Il Vino e le donne – Una storia di lunga negazione che si terrà sabato 12 maggio alle ore 17 a cura del professor Ernesto Di Renzo, coordinatore del master universitario in “Cultura alimentare e delle tradizioni enogastronomiche” e docente di Antropologia culturale presso l’Università di Roma Tor Vergata.
La tre giorni sarà aperta anche da un altro appuntamento culturale, la conferenza Le antiche aree sacre nei Castelli Romani – Persistenza e discontinuità nei culti, a cura dell’esperta Simona Carosi, e che sarà ospitata, a partire dalle 17.30, nei locali della Locanda Lo specchio di Diana.
Nel corso del weekend la Pro Loco Nemi e il G.A.A.L.N.A. (Gruppo Archeologico Ager Lanuvinus et Nemus Aricinum) organizzeranno due diversi appuntamenti all’insegna delle tipicità del territorio nemorense.
Sabato 12 e domenica 13, a partire dalle ore 11, ci sarà la visita guidata al Museo delle Navi Romane, mentre nelle stesse date, a partire dalle ore 16, si potrà scoprire il borgo di Nemi con la visita guidata folkloristica, che unisce cultura, scoperte e musica in un’atmosfera di altri tempi.
Il percorso espositivo di Borgo DiVino sarà ulteriormente arricchito dalla presenza delle esposizioni artistiche de I Vinarelli, il gruppo che realizza opere artistiche attraverso l’uso di vino come pittura, e del progetto Vite a rendere, curato dall’Associazione Culturale Manacubba, che trae linfa dal recupero della memoria storica dei vignaioli dei Castelli Romani.
Con C’era una volta il contadino, i visitatori potranno scoprire un’esposizione tematica dedicata agli strumenti dei campi e delle vigne di un tempo, con protagonista il carretto a vino, i bigonci, i paioli e tutto ciò che in passato costituiva l’armamentario del vignaiolo e del contadino.
Sei aree tematiche, oltre sessanta cantine e l’imperdibile appuntamento con le degustazioni guidate, che si terranno nella splendida cornice dello Stallone di Palazzo Ruspoli con il seguente calendario:
• Venerdì 11 maggio alle ore 19 – Degustazione di vini bianchi e rossi dal mondo, con produzioni dalla Francia, California, Sudafrica e Nuova Zelanda
• Sabato 12 maggio alle ore 18 – Degustazione tematica sul Brunello di Montalcino (con assaggi di prodotti tipici locali)
• Domenica 13 maggio alle ore 18 – Degustazione tematica sul Barolo DOCG (con assaggi di prodotti tipici)
Importante infine lo spazio riservato alla comunicazione di Borgo DiVino, che quest’anno sbarca anche in radio.
Tra i media partner dell’evento, infatti, c’è Dimensione Suono Soft, la radio capitolina dalle atmosfere rilassanti che accompagnano tutta la giornata e che racconterà attraverso la sua rubrica Segreti in tavola curiosità e retroscena di Borgo DiVino 2018.
Gli ingredienti ci sono tutti, Borgo DiVino 2018 sta per iniziare!
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