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Pop-olare. Questo il nome dell’evento andato in scena lo scorso 25 Settembre all’ Auditorium Parco della Musica a Roma, uno dei più importanti palcoscenici italiani, che ha visto coinvolti tre cantautori della nuova leva romana. A condurre, Edoardo De Angelis, famoso paroliere e autore di diverse canzoni scritte per Francesco de Gregori e Lucio Dalla. Protagonista della serata, Emilio Stella, cantautore e nostro concittadino,considerato da molti addetti ai lavori, come una delle più interessanti realtà nel panorama musicale capitolino e non solo. 

Infatti, Emilio, già nel 2012, oltre a vincere numerosi concorsi nazionali, viene invitato a Sanremo dal Club Tenco
(massimo organismo per quanto riguarda la canzone d’autore) e suona nell’ambito del prestigioso Premio Tenco.
Nel 2013 le soddisfazioni non mancano. Apre a Francesco Baccini e diversi concerti a Simone Cristicchi, che poi lo invita a “meno male che c’è radio2”, programma radiofonico condotto dallo stesso Cristicchi insieme a Nino Frassica, avendo qui la possibilità di essere ascoltato in tutta la penisola. Ora, un altro passo importate per Emilio, che vale tanto se si considera il numeroso riscontro di pubblico ottenuto all’ Auditorium (conquistato anche grazie a un’ intensa attività live), e i molti commenti positivi espressi da parte di chi non lo conosceva.
Ad accompagnarlo sul palco, Samuel Stella (cugino e talentuoso chitarrista), Michele Ranieri (poli strumentista) e Alessio Guzzon (Tromba).
Le canzoni di Stella sono sembrate dei dipinti neorealisti, piccole storie di periferia messe in musica, capaci di suscitare immagini quasi favoleggianti, cantate per lo più in dialetto romanesco.
Presenza teatrale sul palco e un mix di ironia e riflessione, di ritmo ed energia.
Lo spettacolo quindi, è stato un successo, che ci auguriamo possa continuare.
La determinazione, al ragazzo delle “case popolari” non manca, tanto meno la voglia di suonare.
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