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Don Bruno fa visita al Centro Aggregativo Giovanile di Marino Aperta APS presso la scuola Nievo a Cava dei Selci

Nel pomeriggio del 1 febbraio Don Bruno Meneghini, già parroco di Fontana Sala, Cava dei Selci e Frattocchie, ha fatto visita al Centro Aggregativo Giovanile (CAG) di Marino Aperta nei locali della Scuola Ippolito Nievo a Cava dei Selci.

Don Bruno, insieme ad alcuni volontari, è stato il fondatore ed il propulsore nel 2003 dell’Associazione Marino Aperta che ha svolto fino al 2016 le attività previste dal suo Statuto di ONLUS – come il Coro per bambini e adulti, il teatro, le conferenze, i corsi di musica, il doposcuola e il CAG – nei locali della Parrocchia San Giuseppe di Frattocchie. Don Bruno ancora oggi si sente molto legato a questa sua creatura, una Associazione che continua oggi nel territorio e in collaborazione con le scuole a svolgere la sua azione.

L’Associazione Marino Aperta, oggi APS (Associazione di Promozione Sociale) dopo la riforma del terzo settore del 2017, da 20 anni svolge un’attività di recupero e supporto a favore dei ragazzi delle scuole medie del territorio della pianura di Marino. Da oramai cinque anni questa attività usufruisce della cooperazione con un progetto svolto in collaborazione con gli studenti del 3° e 4° anno del Liceo Scientifico “Volterra”, nei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento PCTO.

Il 1 febbraio, sotto l’attenta guida dei responsabili del progetto Armida e Daniele, erano presenti sedici ragazzi nel CAG ai quali Don Bruno ha rivolto alcune parole di saluto, evidenziando quanto il messaggio evangelico sia molto più efficace quando trova realizzazione in attività sociali volte a far crescere i ragazzi in un ambiente sano e formativo, ad aggregare intorno a valori profondi i bambini, gli adolescenti e i loro genitori sull’esempio di Don Bosco.

Chiara, studentessa del Volterra, dopo essersi presentata ha commentato entusiasta: “Sono molto contenta di questa esperienza, differente da altre svolte in precedenza, in quanto questa mi ha dato la soddisfazione di relazionarmi con altri ragazzi e non stare in maniera isolata dietro ad un computer”.

“Dopo la pesantezza della scuola, questa attività mi rigenera e mi dà tanta soddisfazione” ha continuato Flavio.

“Anche quest’anno”, conclude Armida, “è stato possibile svolgere l’attività di recupero a favore dei ragazzi grazie al sostegno dell’Associazione Marino Aperta.  L’attività si svolge durante tutto l’anno scolastico ed è altamente formativa per i fortunati ragazzi del Volterra che collaborano al progetto ma specialmente è decisamente positiva per gli allievi della scuola media – segnalati a noi dai loro insegnanti – che altrimenti correrebbero il rischio di andare ad incrementare il fenomeno dell’abbandono scolastico”.

Marino Aperta, attraverso il suo Direttivo e la Presidente Ivana Chiodo, ha ancora una volta ringraziato Don Bruno Meneghini per la sua presenza continua e propositiva nelle attività dell’associazione da 20 anni a questa parte e per il suo eccellente lavoro svolto durante il suo ministero sacerdotale nelle parrocchie dove è passato, lasciando un segno concreto ed esemplare di umanità e di applicazione reale e sul campo dei valori cristiani.