Focus sull’Archeologia Sotterranea
Comunicato stampa 3 del 28/10/2022
Focus sull’Archeologia Sotterranea, tutti i dati su caverne, cripte, catacombe, gallerie, labirinti: i luoghi che affascinano turisti e pellegrini
Presentata a Paestum dal Ministero della Cultura la candidatura della Via Appia Antica a Patrimonio dell’Umanità
Consegnati i Premi “Paestum Mario Napoli” e “Antonella Fiammenghi”
Rendere visibile ciò che è invisibile, fruibile ai visitatori e vantaggioso dal punto di vista economico. Focus sull’Archeologia Sotterranea alla XXIV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum: caverne, cripte, catacombe, gallerie, labirinti, luoghi ricchi di fascino e di storia, che permettono percorsi emozionali e sostenibili e raccontano la pietra e i suoi misteri, la vita sotto il frastuono della quotidianità.
Nell’ambito del Convegno, che ha inglobato l’Incontro Nazionale delle Città Ipogee, moderato dal Direttore Touring Silvestro Serra, è stata presentata la ricerca curata da S.R.M. Studi e Ricerche per il Mezzogiorno del Gruppo Intesa Sanpaolo. A riferirne i dati rilevanti è stato il Responsabile Servizio Imprese e Territorio Salvio Capasso. Il turista di oggi è abituato a viaggiare, è informato e preferisce soggiorni brevi, ma densi di esperienza. Al Sud c’è una presenza rilevante di offerta culturale, tuttavia debole in riferimento alla domanda. Il turista che va al Sud ci va prevalentemente per il mare, poi cerca musei. Nelle destinazioni del Nord si arriva per visitare il museo. Nell’ambito dello scenario turistico del Mezzogiorno si contraddistingue la Campania, che è terza in Italia per visitatori, dopo la Toscana e il Lazio, ma è sesta per numero di presenze nelle città d’arte.
Su 1.154 siti Unesco, il 20% (221) sono grotte e cavità sia naturali, sia artificiali (estrattive, di culto, idrauliche, di transito, belliche, insediative civili). Quelle naturali sono oltre 37mila in Italia. Il maggior numero di cavità naturali, in rapporto all’ampiezza del territorio, è in Friuli Venezia Giulia, il maggior numero in assoluto è in Veneto, le più grandi sono in Toscana.
In Campania ci sono 1.315 grotte naturali, oltre il 70% (935) in provincia di Salerno; la più grande è la grotta di Castelcivita. Di quelle artificiali, 96, la larga maggioranza, sono in provincia di Napoli dove l’attività industriale è più rilevante.
Particolare importanza è stata attribuita al segmento delle catacombe, dal momento che l’idea del Direttore e Fondatore della Borsa Ugo Picarelli, è nata da un’attenzione verso il progetto “Catacombe d’Italia” lanciato nel 2018 dal Cardinale Ravasi con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra.
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