GENZANO – Comunali, Rosatelli: “Ecco le prime 5 cose che farò da Sindaco”
“Ecco le prime 5 cose che farò non appena sarò eletto Sindaco di Genzano”. Il candidato sindaco Piergiuseppe Rosatelli conferma la sua concretezza e il suo pragmatismo, non perdendosi nelle chiacchiere della campagna elettorale e neppure negli annunci roboanti ad uso e consumo della visita del politico romano di turno.
“A noi – premette Rosatelli, in vista del ballottaggio del 4-5 ottobre – interessa la nostra città ed è per il suo bene che stiamo chiedendo il consenso dei cittadini, affinché si volti definitivamente pagina con una politica che l’ha ridotta nello stato in cui si trova, dando fiducia a chi non ha bisogno di far venire Zingaretti a Genzano e tutto lo stato maggiore del Partito Democratico per cercare consensi. Noi – continua Rosatelli – siamo dalla parte dei genzanesi, stufi dell’attuale degrado e delle mancate risposte, attese per anni. Non possiamo accettare la favola di chi, a pochi giorni dalle elezioni, si gioca la carta dei fantomatici 2 milioni di euro, dimostrando una volta di più l’assoluta inesperienza nel gestire l’amministrazione pubblica”.
Rosatelli è andato oltre, elencando le prime 5 cose da fare non appena eletto Sindaco. “Per prima cosa eseguirò una rapida verifica dell’organizzazione comunale, per individuare i primi interventi di miglioramento, finalizzati a dare risposte celeri alle istanze dei cittadini. In seconda battuta verificherò l’immediata disponibilità di bilancio per effettuare i primi interventi di manutenzione e pulizia, necessari su strade, marciapiedi, verde pubblico e scuole, procedendo alla realizzazione di interventi possibili.
In terzo luogo incontrerò le diverse organizzazioni che operano nel tessuto produttivo, nella cultura e nel sociale, per valutare i primi interventi necessari al rilancio economico e culturale della città, ponendo particolare attenzione alle problematiche delle fasce fragili della popolazione. Come quarto cosa che farò non appena eletto – prosegue Rosatelli -, chiederò alla ASL ROMA 6 l’immediato avvio al servizio di Emodinamica presso l’Ospedale dei Castelli, per il trattamento degli infarti acuti e di tutti gli altri interventi promessi dalla Regione Lazio, anche riguardo l’Ospedale De Santis di Genzano. In ultimo chiederò alla Città Metropolitana di Roma capitale di inserire nella loro programmazione l’adeguamento di via Monte Giove verso l’Ospedale dei Castelli, di prevedere un intervento manutentivo straordinario ed urgente sulla viabilità principale e su quella delle realtà periferiche e di intervenire con gli adeguamenti normativi necessari sulle scuole di loro proprietà”.
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