Notizie in Controluce

I primi ad entrare in scena sono stati gli alunni della classe quinta, che hanno proposto una rilettura di uno dei più celebri romanzi di Oscar Wilde, “Il fantasma di Canterville”.
Il lavoro, svolto in classe durante le ore di laboratorio, ha stimolato nei ragazzi il recupero dell’immaginazione ed ha rispolverato tra il pubblico presente il tema di valori eterni, come l’amore e la bellezza del perdono.
Gli alunni hanno anche messo molta cura e passione nel recuperare i vari costumi, i quali sono serviti da perfetto travestimento e mezzo per ritornare nostalgicamente indietro nel tempo, quando tutto era “antico” e non tecnologico…
A seguire gli alunni delle classi quarte A e B hanno presentato due balli.
Il primo, come gentile omaggio alla città delle camelie, è stato realizzato sulle note del “Valzer dei fiori”, un famoso pezzo musicale del musicista russo P.I. Ciajkovskij, facente parte del celeberrimo balletto “Lo Schiaccianoci”.
Le bambine e i bambini, con un impegno e una serietà sorprendente, hanno riportato tra il pubblico la bellezza di una favola danzata, di un magico sogno che ha dato la possibilità a tutti, anche se per un solo momento, di vagare liberi e felici.
Il secondo ballo, danzato sulle note del popolare “Valzer Viennese”, ha riportato alle menti l’eleganza e lo charme di un tempo nelle regge austriache di inizio Ottocento.
Tanto effetto ha ottenuto poi la scenografia: archi di fiori colorati che gli alunni stessi hanno costruito con l’aiuto delle insegnanti, grazie al semplice utilizzo di carte e tovaglioli.
Alle ore 17,00 si è esibito il coro ” In Canto” con gli studenti dell’Istituto Comprensivo Velletri Sud Est. Gli allievi hanno cantato, con grande entusiasmo e spirito di collaborazione, tre canzoni dello Zecchino d’oro che avevano come motivo conduttore i valori dell’amicizia e della solidarietà.
Nell’ambito della stessa manifestazione si è anche svolta una mostra mercato, con i lavori delle classi quarte e della scuola Clemente Cardinali, realizzati nelle ore di arte ed immagine.
Insomma, un’esperienza, realizzata grazie anche alla collaborazioni di più insegnanti impegnate in diversi ambiti disciplinari, che ha portato alla scoperta della musica e della letteratura di altri tempi, senza noia e costrizioni ma solo con tanto divertimento. Si ringraziano i genitori e i signori Settimio Petrucci e Gigi Onorato per la disponibilità e il supporto tecnico.