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Il “Punto di prestito”: una biblioteca senza libri

Dicembre 08
16:06 2009

L’iniziatore di questa innovazione è stato il Consorzio per il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani con i suoi tre punti di prestito: Ariccia, Castel Gandolfo e Nemi (servizio temporaneamente sospeso). Quali sono le esigenze di tale innovazione? Innanzitutto, la disposizione di un polo esteso come SBCR (Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani), la possibilità di poter interloquire con lui grazie ad un interscambio di dati e la possibilità di usufruire di un catalogo online unico. Come viene espletato il servizio? L’istituzione che intende intraprendere questa strada deve disporre di un luogo, di norma con estrema visibilità e raggiungibilità che sia un punto centrale di un paese come il punto di Informa Giovani di Ariccia o come nel caso di Castel Gandolfo anche dell’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico del comune, allestire una sala apposita con la possibilità di avere visibilità, anche per mezzo di vetrine tematiche e la presenza di personale referente. Certamente un progetto come questo ha anche dei talloni di Achille quale la non disponibilità immediata del materiale che può essere per soggetti che lavorano e hanno poco tempo da dedicare un forte deterrente alla lettura; il punto di prestito quindi non può essere considerata una biblioteca in quanto non soggetto conservatore di libri e questo suo particolare escluderebbe qualsiasi possibilità di consultazione o di lettura in loco e l’irraggiungibilità di alcune tipologie di materiale quali enciclopedie e dizionari. L’innovazione però conviene perché permette la diffusione della lettura, in una maniera efficace e con costi limitati allontanando un problema scoglioso come l’imbarbarimento della cultura oggi preponderante e pericoloso per le generazioni future ed è per questo che la missione del Consorzio per il Sistema delle Biblioteche dei Castelli Romani deve essere un opportunità per la gente, una speranza per una cultura diversa. Indirizzi utili:
ARICCIA: Informa giovani: Corso Garibaldi 2 – Tel 06.93.32.332 / 06.93.48.56.016 – Fax 06.93.02.14.15 – Email: ufficioinformagiovani@comunediariccia.it
CASTEL GANDOLFO: Piazza della Libertà 7 (presso l’URP) – Tel. 06/93.59.18.202 – Fax 06/93.59.18.211. Email: bicom.cgandolfo@email.it.

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