Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

Le parole della politica – 11

Febbraio 17
20:12 2012

Lo scorso mese ho iniziato ad affrontare i concetti di “unità” e “federalismo”, posti a chiusura del ciclo su “Le parole della politica” tenutosi a Palazzo Valentini nel corso dell’estate 2010, tenendo come riferimento il punto di vista del prof. Lucio Villari, insegnante di Storia contemporanea all’Università di Roma Tre. Al di là di ogni contestualizzazione, egli considera il concetto di federalismo non contrario all’unità, poiché un patto di popoli liberi porta sempre alla concordia, mentre l’idea federale è basata sul rispetto dell’autonomia. Nella riflessione sul concetto del federalismo egli vede un invito alla coscienza ed all’integrazione, non uno strumento di divisione. La stessa crisi globale potrebbe superarsi risolvendo i singoli problemi nazionali ed il valore di una nazione andrebbe misurato dal valore e dalla consapevolezza del suo potere politico. Nel corso della discussione il prof. Villari ha preso in esame il primo articolo della Costituzione francese:

La Francia è una Repubblica laica, una e indivisibile” ed ha ricordato come in essa si evidenzi non solo un’unità statuale, ma una coscienza nazionale che attraversa la cultura della classi produttive. Ha poi menzionato personaggi illustri del nostro paese come Carlo Goldoni (1707-1793), morto in esilio nella Francia rivoluzionaria, che non fu solamente un drammaturgo veneziano, ma sostenitore della nascita un teatro nazionale perché della necessità di una coscienza nazionale egli aveva grande consapevolezza. Altro personaggio citato è stato Carlo Cattaneo (1801-1869), il cui pensiero politico federalista era basato su un forte liberalismo e laicismo. Fautore di un sistema politico basato su una confederazione di stati italiani sullo stile della Svizzera, sosteneva che la libertà di un popolo fosse l’equivalente della sua unità: egli esprimeva, in altre parole, l’essenza del liberalismo. La stessa unità d’Italia fu basata su un sistema politico democratico liberale ed in questo il prof. Villari identifica un elemento precursore dell’attuale federalismo, ovvero di stati che stanno insieme non tanto per una visione unitaria statuale, quanto piuttosto per un rispetto delle autonomie locali. Egli, però, non lo intende nel senso del “leghismo” cioè del “movimento politico, sorto negli anni Ottanta nell’Italia del Nord, diretto a promuovere l’assetto federale della Repubblica, il massimo decentramento amministrativo, il liberismo economico, contro lo statalismo e l’assistenzialismo” (Devoto-Oli). La Lega Nord fu originariamente sostenitrice del federalismo: essa si configura come una federazione di vari movimenti autonomisti regionali, tra i quali, in particolare, la Lega Lombarda e quella Veneta. Dopo aver affermato che la Lega si sia appropriata della parola “federalismo”, il relatore ha reputato gli atteggiamenti antiunitari della Lega fortunatamente non in grado di mettere in discussione la tradizione unitaria che gli italiani hanno conquistato attraverso il Risorgimento. Neppure il Fascismo indebolì il senso dell’unità nazionale: uscirne uniti è stata una prova storica rispetto alla Germania, che fu divisa in due fino al 1989, anno della caduta del Muro di Berlino. Eppure, ad avviso di Villari, noi italiani, invece di esserne orgogliosi, quasi ce ne vergogniamo. Egli ha infine indicato nel volume di Henry Wallace dal titolo “Nuovi orizzonti”, pubblicato nel 1935, un ottimo spunto di riflessione sulla necessità di una coesistenza di decentramento e accentramento.

Il ciclo su “Le parole della politica” ha inteso essenzialmente dare un contributo alla consapevolezza dell’uso di parole in ambito politico, spesso utilizzate in modo superficiale o svuotate del loro vero significato. L’obiettivo è stato quello di combattere ciò che è ormai entrato a far parte, in termini strutturalistici, specificamente saussuriani, della parole ovvero dell’uso della lingua: la Politica-spettacolo, la quale, «a danno della trasparenza e della credibilità, privilegia la spettacolarità della comunicazione, specialmente servendosi dei mass-media.» (Devoto-Oli).

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Marzo 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”