Le scoperte geografiche al teatro Brancaccino
Torna al Teatro Brancaccino dal 2 al 5 marzo 2017, nell’ambito della rassegna Lo spazio del racconto, la storia d’amore che ha fatto emozionare tantissimi spettatori: Le scoperte geografiche, testo scritto da Marco Morana e messo in scena dalla regista Virginia Franchi. Dopo aver partecipato alla rassegna Illecite/Visioni nella splendida cornice del Teatro dei Filodrammatici di Milano, Le scoperte geografiche è nuovamente a Roma per quattro date imperdibili. In scena gli attori Michele Bladucci (sul grande e piccolo schermo, diretto, fra gli altri, da Liliana Cavani, Luciano Odorisio, Luis Prieto e Giulio Base) e Daniele Gattano(monologhista in Colorado Caffè programma televisivo di Italia 1), saranno accompagnati dall’installazione luminosa e dalle sonorità di Fabio Di Salvo del collettivo Quiet Ensemble.
Sinossi: Un banco di scuola, anni cinquanta. Due compagni, due giovani uomini che ripassano la lezione di storia: le grandi scoperte geografiche di Colombo e Magellano. Ma quella lezione in realtà è un pretesto, perché tra i due c’è un sentimento profondo che finora hanno nascosto. Il viaggio dei due grandi esploratori si confonde con la loro esplorazione. La classe diventa la caravella, e la terra da scoprire è un continente oscuro e senza confini, quello del desiderio e dell’identità. Questo tragitto di formazione prosegue oltre l’adolescenza, attraversando la maturità e la vecchiaia dei protagonisti. Si addentra nel loro Nuovo Mondo interiore, un universo pericoloso, fatto di tempeste, di dubbi e di slanci improvvisi, di ammaraggi coraggiosi e di mostri sputati dall’inconscio. Un universo più reale della realtà, dove la lingua perde ogni funzione quotidiana diventando un codice esclusivamente amoroso, poetico in senso stretto, che si fonde ironicamente con il gergo marinaresco.
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