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LIBERATE L’ORSA YOGA!

LIBERATE L’ORSA YOGA!
Aprile 05
13:32 2019

L’animale, ormai da anni in cattività, lancia attraverso la comunicazione intuitiva il suo ultimo e disperato appello per morire libera tra i monti dove è nata nel Parco Nazionale d’Abruzzo

Sono passati 22 anni da quando l’orsa Yoga è stata privata della sua libertà. Non esiste colpa attribuibile agli animali selvatici, se non quella di avere istinti, che hanno condotto l’orsa, oggi anziana, a spingersi negli anni Novanta nei paesi del Parco Nazionale d’Abruzzo e a entrare quindi in contatto con l’uomo. Più volte sorpresa a “rubare le merende” dagli zaini dei turisti o a rovistare nei bidoni della spazzatura (famoso l’episodio del Piazzale della Camosciara, nel cuore del Parco), Yoga ha trasmesso inconsapevolmente un atteggiamento di familiarità, che le causò il trasferimento nel 1997 presso l’area faunistica di Villavallelonga. Una residenza forzata, una libertà “condizionata” in un piccolo appezzamento di terra da cui l’animale, abituato a ben altri spazi, ha più volte cercato di scappare. Nel 2017 un ennesimo sconvolgimento: le condizioni strutturali dell’area di Villavallelonga sono andate seriamente peggiorando tanto da rendere inevitabile un ennesimo spostamento che si è tradotto in una vera e propria reclusione. È previsto un lungo progetto di riqualificazione e messa in sicurezza dell’area faunistica, al fine di farla tornare quanto prima alla piena operatività e ospitare nuovamente l’orso.

Purtroppo però il tempo a disposizione di Yoga volge al termine. L’animale, che ha anche subito un delicato intervento veterinario, da tempo sta pregando a gran voce di ritornare a casa, di essere rimessa in liberà e di poter quindi morire tra le montagne che l’hanno vista nascere. E lo sta chiedendo ad Andrea Contri, esperto di comunicazione animale, o meglio, comunicazione intuitiva*, che definisce un’abilità naturale che appartiene potenzialmente a tutti e che scaturisce dall’amore incondizionato per gli animali e da un desiderio innato di “ascoltarli”. Si tratta di un processo molto intimo che porta in contatto con la Natura e in cui prevale il rispetto reciproco tra uomo e animale.

Andrea Contri è entrato in contatto empatico con Yoga. Uno scambio di emozioni e vibrazioni profonde con l’orsa che gli sta disperatamente chiedendo aiuto per poter realizzare il suo ultimo e più grande desiderio: tornare in libertà e affrontare serenamente la sua morte.

Questo il messaggio di Yoga inviato ad Andrea Contri 2 anni fa:

I comunicazione:
La gente si chiederà come può un orso comunicare, e se tutto questo
sia possibile. Le pietre comunicano, il vento comunica e voi ci comunicate.
Noi avvertiamo i vostri pensieri e le vostre paure, la meraviglia e
lo stupore che avete quando camminate nei boschi come foste bambini.
Noi camminiamo e rispettiamo questa terra dalla quale nasciamo e
diamo vita a nuove generazioni che nel tempo hanno custodito le memorie
della vostra terra, delle vostre genti e anche la vostra.
Distruggere l’orso vuol dire distruggere le vostre radici. Non c’è separazione
quando le radici uniscono la terra al cielo. Siamo tornati per farvi riappropriare
del contatto con voi stessi, dei vostri istinti e della vostra memoria.
Dovete essere umili e imparare a gioire della bellezza che vi portiamo
perché ogni ricordo possa (..)

II comunicazione:
Sogno molto, penso agli alberi che sono
caduti, a quando siete arrivati, ai figli che vi abbiamo dato e a quello
che vi abbiamo insegnato. C’è ancora molto che dobbiamo insegnarvi.
C’è bisogno che torniate a calpestare la nostra terra, noi siamo i custodi,
non siamo i re. Questa terra appartiene a entrambi. Dovete restituire dignità
alla montagna. Se non ci siamo noi scompariranno anche i falchi.
Non si fugge se si ama e si conosce.

Nell’ultimo messaggio del 2 aprile 2019, Yoga ha chiesto di essere liberata e riportata nelle sue montagne semplicemente per morire in natura è un suo diritto (ora è reclusa in una gabbia di pochi metri quadri nel centro di recupero a Pescasseroli).

Con questo appello chiediamo al Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo e alle Amministrazioni competenti di ascoltare semplicemente la richiesta di YOGA e di prendere un impegno reale e concreto per esaudire la sua richiesta. Sono 22 anni che aspetta e ora sta morendo.

Firmato
Gli amici di Yoga

*A proposito della comunicazione intuitiva
la comunicazione intuitiva con gli animali è una pratica molto diffusa a livello internazionale ed è utilizzata dai regnanti di Inghilterra ad attori e celebrity di Hollywood oltre che da migliaia di persone che amano i propri animali. Per saperne di più www.animaltalkitalia.org.

Ufficio stampa Blancdenoir
Piazza Matteotti 25 – Galleria Barchetta
25015 Desenzano del Garda (BS)

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