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Il sipario sulla diciottesima Marathon dei Colli Albani-La Via Sacra sta finalmente per alzarsi per un’edizione che celebra per la prima volta nella sua storia un campionato italiano della specialità marathon sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana.

I Castelli Romani e i comuni capofila dell’evento (Rocca Priora, Rocca di Papa, Artena, Velletri, Lariano e Nemi, sede di partenza e di arrivo in Belvedere Dante Alighieri) sono pronti a ricevere domani, domenica 30 agosto, l’invasione degli specialisti del fondo sterrato su lunga distanza: 90 chilometri è la gara regina del percorso marathon per le categorie open e master (86 chilometri solo per le donne e i master maschili over 60) che concorrono al titolo tricolore FCI.
Previsti anche i percorsi point to point di 51 chilometri, l’escursionistico di 30 chilometri e il corto di 19 chilometri per esordienti e allievi, tutte gare di contorno in attesa di celebrare coloro che indosseranno la maglia tricolore del marathon.
Un programma denso e articolato che non solo è sinonimo di sport e di agonismo ma l’unire il fascino di una disciplina come la mountain bike alla fruizione delle bellezze naturali e storiche dei Castelli Romani, diventato da molti anni a questa parte il vero paradiso del ciclismo off-road.
Importantissime per la riuscita dell’evento sono le proprietà private dove transitano i percorsi: Centro Ippico Romagnoli, Santovetti, Pizzicannella, Fortini-Scialanca, Aldobrandini, Capretti, Iacchelli, Diocesi di Velletri e Centro Ippico Natalizi. Sono coinvolte le protezioni Civili comunali e private di Lariano, Artena, Velletri, Rocca di Papa, Ciampino, Ariccia e Lanuvio che da anni collaborano con l’organizzazione di ASD Rocca Bike, X-Bike, Nemi Bike, Asd Bio&Bike e Civita Bike. A disposizione ben undici punti di assistenza medica: otto a cura della Misericordi di Cisterna, due della Croce Rosa di Ariccia e una della Protezione Civile di Lariano più tre gruppi di Croce Rossa in Bici con defibrillatore.