Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

Medicina alternativa e tradizionale a confronto – 4

Medicina alternativa e tradizionale a confronto – 4
Dicembre 18
02:00 2007

Principali motivi di separazioneDeve anche sottolinearsi che, a partire dalla seconda metà del XVI secolo, i cammini della MTC e della MO tenderanno progressivamente a separarsi. Gradatamente la MO abbandonerà l’antica medicina ippocratica-galenica, finendo per adottare metodi d’indagine quantitativi e sperimentali, che segneranno un divario sempre più radicale tra la MTC e la MO. Le ragioni del distacco dalla medicina tradizionale sono molteplici e molto complesse da indagare in questa sede, ma sicuramente si può individuare come tappa decisiva di questa svolta la rivoluzione astronomica di Niccolò Copernico, contemporaneamente a quella anatomica del Vesalio (1514-1564) e, dal Seicento in poi, il definitivo affermarsi del metodo sperimentale. Non è un caso che l’anno di pubblicazione (1543) del De revolutionibus orbium caelestium del Copernico coincida con quello del De humani corporis fabrica del Vesalio. Con la rivoluzione copernicana si dava inizio ad un lungo processo di trasformazione scientifica e culturale, che nel XVII secolo avrebbe condotto alla definitiva dissoluzione della cosmologia geocentrica aristotelico-tolemaica. E’ proprio nel 1600, secondo il Koyrè, che si perviene alla sostituzione dello spazio finito fisico qualitativo con quello infinito astratto quantitativo, come recita il titolo della sua opera: Dal mondo chiuso all’universo infinito. Ovviamente, è impossibile descrivere e valutare le enormi conseguenze di quella rivoluzione scientifica, che ha cambiato radicalmente la visione complessiva del mondo, che per secoli era stata propria dell’Occidente, segnando in profondità tutta la cultura moderna. Nel campo della medicina, da sempre e indissolubilmente legata alla visione cosmologica, la dissoluzione della dottrina aristotelica, contribuì gradatamente al declino del sistema ippocratico-galenico, che su di essa poggiava (basti pensare alla teoria umorale). Non meno importante e carica di innovazione fu la rivoluzione anatomica attuata del Vesalio, che per molti aspetti scardinò la medicina ufficiale del tempo. Composta nel clou della rinascita umanistica degli studi anatomici, il De humani corporis fabrica libri septem risulta veramente un’opera rivoluzionaria, che viene spesso accostata a quella del Copernico. La scienza medica già dai tempi antichi e da Galeno non riconosceva nessun valore clinico alla dissezione, in perfetto accordo con la teoria umoralista di Ippocrate. Inoltre, date l’intangibilità e la sacralità del cadavere, era severamente vietata la dissezione su esseri umani. Tale orientamento si mantenne anche in età umanistica: la pratica anatomica era considerata solo un requisito indispensabile alla formazione del medico, da utilizzarsi semplicemente allo scopo di mostrare visivamente quanto contenuto nel testo, per favorire la memorizzazione delle parti da parte degli studenti. Molti frontespizi di opere anatomiche del tempo raffiguravano come si svolgeva la tradizionale lezione di anatomia secondo il consueto modello quodlibetario , di tradizione galenica. Tale modello, come illustra il Frontespizio dell’Anathomia del Mondino (1478), prevedeva all’interno del teatro anatomico dove si teneva la lezione, la presenza di un lector , che dall’alto della sua cattedra dirigeva la lezione. Egli recitava e leggeva alcuni passi tratti dai testi classici dall’anatomia. Accanto al cadavere da dissezionare c’era il sector, ovvero colui che operava materialmente la dissezione, generalmente un barbiere, che seguiva le indicazioni fornitegli dal demonstrator od ostensor . In questo contesto la figura del medico anatomista viene a ridursi con quella di un dotto studioso, per il quale la concreta operazione settoria rimane in secondo piano, affidata a semplici inservienti, privi di qualsiasi conoscenza medica. La dissezione, dunque, secondo il modello quodlibetario consisteva in una semplice fase di cerimoniale, una celebrazione delle autorità , che si riduceva a mostrare, attraverso l’osservazione del cadavere, quanto il testo descriveva. (Continua)

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Aprile 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”