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Nataleinsieme 2015…nell’Anno della Misericordia

Nataleinsieme 2015…nell’Anno della Misericordia
Dicembre 11
17:16 2015

Comune di Marino
Città metropolitana di Roma Capitale
Nataleinsieme 2015…nell’Anno della Misericordia
4 dicembre – 6 gennaio

PROGRAMMA

VENERDI’ 4 dicembre
                                   Festività di S. Barbara protettrice del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco
ore 10,00                    MARINO
Basilica di S. Barnaba Apostolo
Santa Messa

ore 10,45                    Piazza S. Barnaba
                                   Attività dimostrativa
a cura del Distaccamento Vigili del Fuoco di Marino

MARTEDI’ 8 dicembre
ore 10,00                    MARINO
Sala Lepanto
“Tracce di Natale” mostra e attività interattive (fino al 13 dicembre)
a cura dell’Accademia Castrimeniense
Mostra presepi
a cura delle Scuole S. Pertini e M. D’Azeglio dell’I.C. Marino Centro

VENERDI’ 11 dicembre
ore 07,30                    MARINO
Via Pietro Nenni, 6
AIUTACI AD AIUTARE
raccolta straordinaria sangue a cura dell’AVIS

SABATO 12 dicembre
ore 10,00                    S. MARIA DELLE MOLE
Piazza S. Sciotti
Mercatino delle curiosità natalizie e
“Un giocattolo per Tutti” raccolta letterine e giocattoli usati
a cura dell’ Ass. Pro Loco Boville

ore 10,00                    MARINO CENTRO e SANTA MARIA DELLE MOLE
2ª Edizione del Concorso “VETRINE di NATALE”
a cura dell’Ass. La Collinetta

ore 11,00                    MARINO
Sottopasso Piazza Matteotti
                                   SFERE D’ARTISTA e L’ALBERO DEI BAMBINI
a cura dell’Accademia Castrimeniense in collaborazione con la
Scuola Materna “Santa Lucia” di Marino

ore 15,00                    FRATTOCCHIE – CAVA DEI SELCI – S. MARIA DELLE MOLE
                                 IL TRENINO DEI DESIDERI
                                   a cura dell’Ass. Pro Loco Boville

ore 16,30                    MARINO
Corso Vittoria Colonna – Corso Trieste e Piazza S. Barnaba
LA GRANDE PARATA DI NATALE
                                   a cura di Unione Commercianti Marino, Centro Anziani Marino e Lo Storico Cantiere                        MARINO
Museo civico “Umberto Mastroianni”

ore 18,30                    NATIVITA’: LA PIETRA DELLA FEDE
a cura dell’Ass. italiana Amici del Presepio

Presepi nel tempo
a cura del Liceo Artistico di Marino

DOMENICA 13 dicembre
                                    MARINO
ore 09,00                    Corso Trieste
                                   Fiera di Santa Lucia

Piazza Matteotti
                                   Pesca di beneficenza per bambini
a cura Ass. Amici di S. Vincenzo de Paoli e Casa della Famiglia

ore 10,00                    FRATTOCCHIE – CAVA DEI SELCI – S. MARIA DELLE MOLE
IL TRENINO DEI DESIDERI
                                   a cura dell’Ass. Pro Loco Boville

ore 10,00                    S. MARIA DELLE MOLE
Piazza S. Sciotti
Mercatino delle curiosità natalizie e
“Un giocattolo per Tutti”-
Casetta di Babbo Natale
raccolta letterine e giocattoli usati
a cura dell’Ass. Pro Loco Boville

MARINO
ore 10,30                    Centro Storico – Piazza S. Barnaba
Corteo di Santa Lucia “LA LUCE DELLA SPERANZA” 19ª ed.
a cura dell’Ass. Arte e Costumi Marinesi

ore 11,00                    Basilica San Barnaba Apostolo
SOLENNE MESSA in onore di Santa Lucia compatrona di Marino

MARINO
ore 11,00                    Sottopasso Piazza Matteotti
                                   SFERE D’ARTISTA e L’ALBERO DEI BAMBINI
                                   a cura dell’Accademia Castrimeniense in collaborazione con la
Scuola Materna “Santa Lucia” di Marino

VENERDI’ 18 dicembre
ore 18,30                    MARINO
                                   Auditorium Mons. Grassi
                                   Natale…in musica con l’Orchestra Giovanile “G. Carissimi” e “The Chorus of 70”
coordinamento M° Lucilla Anselmi
a cura dell’I.C. Marino Centro

ore 19,00                    MARINO
Chiesa  SS. Trinità
Note di Natale
a cura del Coro della Scuola Maestre Pie Venerini
diretto dal M° Stefano Terribili

SABATO 19 dicembre
ore 09,00                    MARINO
Piazza SAN BARNABA
                                   MERCATINO natalizio artigianale e della solidarietà
                                  a cura Ass. La Collinetta con la partecipazione dell’Assohandicap

ore 09,00                    S. MARIA DELLE MOLE
Scuola Primaria Verdi/Repubblica
“Libro in festa: Il Natale e la pace”
a cura dell’I.C.  S. Maria delle Mole

ore 10,00                    S. MARIA DELLE MOLE
Piazza S. Sciotti
Mercatino delle curiosità natalizie
Casetta di Babbo Natale: “Aiutaci a donare un sorriso”
distribuzione cuori di cioccolato per TELETHON e mostra Presepe e lavoretti natalizi realizzati dai bambini degli asili nido
a cura dell’Ass. Pro Loco Boville

ore 11,00                    SANTA MARIA DELLE MOLE
Piazza Togliatti – V.le Repubblica/stazione FS
Passeggiata dei Babbi Natale per grandi e piccini
a cura della Pol. Podistica Boville

ore 15,00                    FRATTOCCHIE – CAVA DEI SELCI – S. MARIA DELLE MOLE
IL TRENINO DEI DESIDERI
                                   a cura dell’Ass. Pro Loco Boville

ore 19,00                    MARINO
Basilica S. Barnaba Apostolo
Concerto di Natale
a cura del Concerto Filarmonico “E. Ugolini”
diretto dal M° Carmine Roberto Scura

DOMENICA  20 Dicembre
                                    MARINO
ore 09,00                    Piazza SAN BARNABA
                                   MERCATINO natalizio artigianale e della solidarietà
                                  a cura Ass. La Collinetta con la partecipazione dell’Assohandicap

ore 09,00/18,00          Via Gustavo De Luca
Una letterina per Babbo Natale” degustazione dolci natalizi e sfilata
di Babbo Natale
                                   a cura dei Commercianti di Via Gustavo De Luca e Lo Storico Cantiere

ore 10,00                    SANTA MARIA DELLE MOLE
Piazza S. Sciotti
Mercatino delle curiosità natalizie
Casetta di Babbo Natale: “Aiutaci a donare un sorriso”
distribuzione cuori di cioccolato per TELETHON e mostra Presepe e lavoretti natalizi
degli asili nido
a cura dell’Ass. Pro Loco Boville

ore 10,00                    FRATTOCCHIE – CAVA DEI SELCI – S. MARIA DELLE MOLE
IL TRENINO DEI DESIDERI
                                   a cura dell’Ass. Pro Loco Boville

ore 16,00                    SANTA MARIA DELLE MOLE
Chiesa Natività B.V. Maria
“Canto di Natale” con i bambini della Parrocchia

ore 16,00                    CAVA DEI SELCI
Chiesa S. Rita da Cascia
Concerto del Coro dei bambini della Parrocchia

SANTA MARIA DELLE MOLE
ore 16,30                    Piazza S. Sciotti
Gara Gastronomica “Dolce Natale”
a cura dell’Ass. Pro Loco Boville

ore 16,30                    MARINO
 Piazza S. Barnaba, Corso Trieste, P.le degli Eroi e Via Gustavo De Luca
LA GRANDE PARATA DI NATALE
                                   a cura di Unione Commercianti Marino, Centro Anziani Marino e Lo Storico Cantiere

ore 21,00                    SANTA MARIA DELLE MOLE
Chiesa Natività B.V. Maria
Concerto di Natale
a cura del Coro Polifonico G. Carissimi e Junior selection

LUNEDI’  21 Dicembre
ore 09,00                    SANTA MARIA DELLE MOLE
Scuola dell’Infanzia Ciari/Morosini
“L’arte del saper fare un buon Natale”
a cura dell’I.C.  S. Maria delle Mole

MERCOLEDI’  23 Dicembre
ore 16,00                    MARINO
Via Monsignor Grassi
“Arriva Babbo Natale” e “Adotta una Pigotta”
a cura dell’Asilo Nido comunale di Marino centro

MARTEDI’ 5 Gennaio
ore 16,00                    CAVA DEI SELCI
Chiesa S. Rita da Cascia
Concerto del Coro dei bambini della Parrocchia

ore 16,00                   MARINO
Via Roma e Viale M. D’Azeglio
LA CALZA PIU’ LUNGA DEL MONDO
                                  a cura dell’Ass. Amici della Befana
Il Commissario Straordinario Enza Caporale


DESCRIZIONE OPERE

  1. Copia affresco delle Catacombe di Priscilla

Riproduzione dell’affresco della Madonna con Bambino nelle Catacombe di Priscilla a Roma, sulla via Salaria Nova, una delle principali vie consolari romane. Si tratta forse della prima raffigurazione di Madonna con Bambino (II sec.). Nell’affresco appare anche la stella dei Magi, e la figura di un profeta, probabilmente Isaia, che indica la stella stessa.

  1. Lapide di Severa

Calco in gesso dell’originale (III sec.) proveniente dalle Catacombe di Priscilla in Roma e conservato in Vaticano, prima raffigurazione conosciuta dell’Adorazione dei Magi. Si tratta di una lastra tombale grafita: la defunta sembrerebbe essere una fanciulla, viste le dimensioni ridotte della lapide, ma, più probabilmente, doveva esserci una seconda lastra a chiudere completamente il loculo, nel qual caso Severa potrebbe essere una donna adulta di stirpe nobile, come dimostrerebbe la palla contabulata, la classica veste della nobiltà romana. L’iscrizione, comune nell’antico stile dell’epigrafia romana, recita: “Severa, che tu possa vivere in Dio”. I Magi, guidati dalla stella, vestono clamidi svolazzanti, come di consueto in simili posteriori raffigurazioni. La figura a destra, dietro la Madonna, fu in un primo tempo indicato come San Giuseppe. Gli archeologi furono indotti a questa identificazione anche dal fatto che il personaggio vestiva una tunica corta, abito con cui in seguito fu rappresentato Giuseppe. Solo nel 1934 il Wilpert rilevò che in realtà l’abbigliamento risultava modificato rispetto all’originale grafito: forse l’errore di un rubricatore (si usava infatti, nell’Ottocento, rubricare, cioè ripassare con tinteggiatura rossa i tratti incisi per meglio evidenziarli) trasformò accorciandola quella che nel graffito appare essere un lungo pallio filosofico, caratteristico dei dotti. Pertanto la figura dovrebbe essere quella di un profeta, forse Isaia, come conferma anche il dito puntato verso la stella, in un atteggiamento che si incontra anche nell’affresco proveniente dalle stesse Catacombe di Priscilla. Del resto, San Giuseppe apparirà nelle raffigurazioni della Natività solo in epoca più tarda, a partire dal IV secolo.

  1. Calco della formella di Wiligelmo

Riproduzione in terracotta della formella in marmo, opera di Wiligelmo (XII sec. ca.) o forse di un suo allievo, il cosiddetto Maestro di S. Gemignano, nel portale della Abbazia di Nonantola (MO), dove sono raffigurate le Storie della Natività e di S. Anselmo. Va ricordato che i Vangeli non fanno cenno della presenza del bue e dell’asino all’atto della Nascita di Gesù, anche se il richiamo alla “mangiatoia”, e quindi ad una stalla, farebbe presupporre la presenza di animali. Bue ed asino apparvero per la prima volta in una raffigurazione della Natività solo nel IV secolo, in un affresco, oggi pressocchè scomparso, nelle catacombe di San Sebastiano a Roma; contemporaneamente anche i Vangeli apocrifi cominciano a narrare dei due animali: “Il terzo giorno poi della Nascita del Signore, Maria uscì dalla spelonca, ed entrò in una stalla e pose il fanciullo nella mangiatoia, e il bove e l’asino l’adorarono” (Vangelo dello Pseudo Matteo – capitolo XIV).

  1. Calco delle due formelle in avorio della Cattedra del Vescovo Massimiano (VI sec.)

Episcopio di Ravenna – Di particolare interesse la formella di sinistra. Due le note di rilievo in questa piccola, preziosa rappresentazione della Natività. In primo luogo la raffigurazione del Bambino avvolto in fasce, alla stregua di una piccola mummia, e adagiato in una mangiatoia che è in realtà un sarcofago: è insistente, nel pensiero cristiano, il raccordo tra le “fasce” di Maria e le “bende funerarie” di Giuseppe di Arimatea, tra la “mangiatoia” e il “sepolcro”, e fin dalle più antiche rappresentazioni figurative si è evidenziato questo richiamo tra la “Nascita” e la “Sepoltura” di Gesù. La seconda particolarità è la raffigurazione della “levatrice”, con le mani rattrappite. Si tratta di un episodio narrato dal Vangelo apocrifo noto come “Libro di Giacomo”, e ripreso da Jacopo da Varagine nella sua “Legenda Aurea”: Giuseppe chiamò due levatrici ad assistere Maria. L’una, Zebel, credette subito che una vergine avesse partorito, l’altra, Salome, volle constatare questa verità con le proprie mani, che improvvisamente si irrigidirono e deformarono. Le mani tornarono normali allorchè Salome, per ordine di un Angelo che le apparve, toccò il Bambino: e questo sarebbe il primo miracolo di Cristo Bambino. La raffigurazione di questo racconto è rarissima nell’arte italiana, e comunque molto più tarda. Il Concilio di Trento (1545-1563) condannò come eterodosso l’episodio che, da allora, non venne più rappresentato

  1. Formella in terracotta dedicata alla “Notte di Greccio”

Rievocazione della notte di Natale del 1223 a Greccio, quando San Francesco d’Assisi fece celebrare la Santa Messa all’aperto, e davanti all’altare allestì una mangiatoia, accanto alla quale chiese di portare un bue ed un asino, per ricreare l’ambiente della Notte Santa di Betlemme.

  1.     Opere in pietra di Ostuni ad alto e bassorilievo

Alcune Natività, Madonna con bambino e “Fuga in Egitto” in pietra di Ostuni, riproduzione di modelli spesso presenti nelle cattedrali romaniche pugliesi. La pietra di Ostuni, chiara, è relativamente tenera alla lavorazione, ma indurisce e scurisce col tempo.

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