Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

NICOLA ROTIROTI Tratto da una storia vera

Gennaio 07
17:17 2023

Kou Gallery
NICOLA ROTIROTI
Tratto da una storia vera
A CURA DI LUDOVICA PALMIERI

VERNISSAGE
GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023 ORE 18:30

LA MOSTRA PROSEGUIRÀ FINO AL 12 FEBBRAIO 2023

TESTI DI MASSIMO SCARINGELLA, LUDOVICA PALMIERI E ROBERTO GRAMICCIA

Nicola Rotiroti Tratto da una storia vera-mai pace Roma olio su tela 200×313 cm Roma credits Paolo Darra


­

Mai pace, olio su tela, 200×313 cm, [ph] Paolo Darra

­
Kou Gallery è lieta di presentare la personale di Nicola Rotiroti (Catanzaro, 1973), Tratto da una storia vera, a cura di Ludovica Palmieri e Massimo Scaringella.

In galleria, dal 19 gennaio 2023 al 12 febbraio 2023, saranno esposti sette dipinti di grandi dimensioni, quattro a colori e tre in bianco e nero, che richiamano la costante iconografia dell’artista calabrese alla ricerca delle proprie radici e di un habitat che lo immerge totalmente nella sua memoria affettiva. Dopo LO RE (2016) e Watercolor (2004), dopo le chiese barocche di Roma e l’acqua del mare, Rotiroti continua a dipingere ambienti compressi, densi di significato, di materia e soprattutto di storia. Ma nel caso di Tratto da una storia vera inserisce un elemento ulteriore, che va ad arricchire il suo linguaggio pittorico: la presenza del vuoto, di forme grigio/bianche sparse qua e là, assenze che si stagliano sulla fitta trama dipinta delle sue tele. Come anche per le sue precedenti produzioni Rotiroti si serve di qualcosa a lui familiare, appartenente alla sua quotidianità di vita, come incipit del suo fare artistico. E così una fascina di rami e legni nel giardino del suo studio gli suggerisce lo stimolo per iniziare il suo nuovo ciclo. Con il suo consueto taglio fotografico che si avvicina e allontana dal soggetto come lo zoom di un obiettivo, e la sua solita nitidezza di dettagli, il pittore rivela gli elementi dell’incastro, quello fatto di rami ma anche di memoria e ricordi. Infatti, la profondità dei dipinti, la resa della loro tridimensionalità da parte di Rotiroti inducono a pensare simultaneamente alla profondità mentale del processo dell’autore. Ma in ogni quadro, nascosta tra le trame del suo gesto artistico, si cela un vuoto, una parte mancante, forse un’uscita dalla compressione del suo linguaggio, da sé stesso.

­
­Nicola Rotiroti nasce nel 1973 a Catanzaro, vive e lavora a Roma. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, diretta da Tony Ferro, frequentando la scuola di pittura di Luigi Magli e i corsi di grafica di Salvatore Brancato. Nel 1992, durante gli anni dell’accademia, insieme ad un gruppo di giovani artisti calabresi, fonda il gruppo “Senzà”, recuperando detriti trovati sulle spiagge delle coste calabresi e trasformandoli in una serie di sculture collocate sulle spiagge stesse.
Nel 1998 si trasferisce a Roma. Spinto dalla vivacità creativa romana, decide nel 2006 di fondare “Studio 54”, laboratorio di esperienze artistiche in cui gli artisti si confrontano sulle proprie ricerche. Studio 54 tutt’ora propone ed ospita progetti di artisti del territorio nazionale. Nel 2014 con altri artisti (Paolo Assenza, Arianna Bonamore e Germano Serafini) apre a Roma “Spazio Y”, centro espositivo indipendente per l’arte contemporanea nella periferia romana, in cui viene sperimentato il lavoro artistico come intervento sul territorio.
Nel 1996 vince il Premio della Critica, sezione pittura, alla Fiera del Levante di Bari. L’opera è attualmente nella “Collezione della Camera di Commercio di Bari”. Del 2004 è Watercolor, un ciclo pittorico tratto da immagini fotografiche scattate sott’acqua che ritraggono soggetti legati alla vita personale dell’artista, dagli amici ai familiari. Nel 2011 partecipa alla 54. Biennale di Venezia e sempre durante lo stesso anno la sua opera Figurati entra a far parte della “Collezione Farnesina” del Ministero degli Affari Esteri. Nel 2013, invece, la sua opera Untitled viene selezionata per la collezione del Museo Magi ‘900 di Pieve di Cento. In seguito invece, nel 2016, produce il lavoro LO RE, per cui entra nelle chiese barocche romane con l’intento di cogliere l’essenza dell’estasi visiva.

Pagina Evento su Kou Gallery
Kou Gallery
­
Via della Barchetta, 13 – 00186 Roma
Tel. +39 0621128870
Orari Lun-Ven 10:00-19:00

­kou.gallery

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Aprile 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”