Notizie in Controluce

Un gradevole pomeriggio quello trascorso ieri nella sede dell’Associazione frascatana Di Terra e di Parole alla presenza del direttivo e della scrittrice Nicoletta Berliri. Il selezionato pubblico ha briosamente ascoltato e interagito con l’autrice che per l’occasione si è lasciata intervistare da Matilde Ventura. Lo spunto offerto dal suo libro Fantastiche riflessioni ed. IL MIO LIBRO ha dato il La a una chiacchierata brillante con osservazioni mai scontate e pedanti, alternate alla voce di Maria Paola Spurio, coinvolgente lettrice. Nicoletta s’è rivelata un’intrattenitrice piacevole  e le sue idee sussurrate, mai imposte, suggerite,  svelano una personalità che conquista.

• Sono timida, per questo scrivo – confida.

E la sua timidezza tutt’altro che ostacolo alla fioritura di pensieri originali la difende da un esporsi al mondo in modo diretto: le sue parole dimostrano che si è in presenza di una donna che ha idee chiarissime, un bagaglio culturale che spazia ampiamente partendo dalla sua laurea in chimica che non le impedisce, oltre che essere pragmatica, di far dei suoi sogni delle fantastiche riflessioni. Proprio quelle danno titolo al suo libro dalla copertina onirica e fantasiosa. Appiattisce la società, urla e aggredisce, sfodera violenza non solo fisica, dissuade e contrasta chi vorrebbe essere positivo: per questo negli scritti di Nicoletta non prevalgono personaggi negativi, l’autrice guarda alla positività e alla speranza con la giusta dose di ironia e senza temere il giudizio degli altri.

Proprio dalle difficoltà della vita, anche personali ha saputo far suo un forziere di tenacia che la corazza da ogni difficoltà, aiutandola a essere se stessa fino in fondo con la luce sempre accesa di una razionalità che le fa da guida.

Nei suoi libri si può leggere quanto è scritto, ma anche oltre: il suo bagaglio d’esperienze e di cultura adorna a veli sovrapposti la sua opera che è di piacevole lettura e comprensibile, pur offrendo spunti di alto spessore, con sottese citazioni e riferimenti colti.

Scrivendo, dice, tiene a bada la sua interiorità. E noi saremo felici di aiutarla, leggendo tra le pagine i suoi rigurgiti di saggezza, come ironicamente definisce le sue intelligenti e deliziose meditazioni.