Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

Si sdoppiano gli stabilimenti Solvay a Livorno e Alessandria per non pagare le bonifiche

Marzo 04
08:07 2021

Certe decisioni, che riguardano l’Italia, non possono che essere prese a  Bruxelles. Noi, che mastichiamo un po’ di francese, ne capiamo più di quanto viene biascicato nei corridoi di Bollate, da dove sfuggono le notizie. Il segretario CGIL di Alessandria, Franco Armosino, invece ha orecchiato qualcosa negli ambienti sindacali notoriamente inaffidabili e ha equivocato che si parlasse di chiusure allo stabilimento Solvay di Spinetta Marengo, e pronto ha offerto la baratteria con la localizzazione del deposito nucleare nazionale. In realtà si dovrebbe parlare di scorpori. Infatti, dalla casa madre belga della Solvay, la manager franco-marocchina Ilham Kadri sta completando la  nuova strategia avviata con le dismissioni e vendite di Porto Marghera (HF e HFC) e Bussi sul Tirino. Previo il conforto di membri del Congresso e delle agenzie di rating, Kadri con il Country Manager  Italia Marco Colatarci sta mettendo a punto gli scorpori, alla luce dei procedimenti giudiziari per catastrofi ambientali che si stanno abbattendo su Rosignano  e Spinetta.

A Rosignano (clicca qui) quindi  ha già annunciato l’adozione di misure “per organizzare la sua attività relativa alla produzione di carbonato di sodio e derivati in una struttura legale separata, controllata dalla capogruppo”. In pratica un’altra società, pronta ad assumersi le responsabilità degli effetti di un secolo di scarichi (sulle “piagge caraibiche” tonnellate di mercurio, arsenico, cadmio, nickel, piombo, zinco, di cloro etano). Per la multinazionale  l’obiettivo ufficiale  è rafforzare “la trasparenza dei risultati finanziari ed operativi e l’attribuzione di responsabilità, in linea con il mandato di ottimizzare ritorni e generazione di cassa, aumentando nel contempo la flessibilità di possibili future scelte strategiche”. Obiettivo che possiamo tradurre: per non pagare la bonifica, scorporo della Business unit Soda ash end derivates in un nuovo soggetto industriale.

L’antiphona per scaricare la bonifica, a Spinetta canta la stessa musica: “scorporo in una nuova società, una legal entity scollegata dalla casa madre”. Riguardo al Pfas C6O4 che gioco forza andrebbe eliminato, si tratta di individuare la filiera giusta fra le linee produttive di Monomeri fluorurati (TFE HFP), Monomeri speciali (PMVE PPVE PFBD), Polimeri fluorurati: plastomeri (Algoflon  Hyflon  Polymist) ed elastomeri fluorurati (Tecnoflon), Fluidi fluorurati: Fomblin, Galden Solvera Fluorolink, Polimeri speciali: Aquivion, Solvene. La valvola di compensazione sarebbe la “cinesizzazione”: gestione e interscambio con il modernissimo sito di Solvay a Changshu in Cina strategicamente annunciata da Michael Finelli  che ha preso il  posto di Augusto DDonfrancesco   alla guida della divisione Specialty Polymer. Nel contempo resterebbero a Spinetta anche da sciogliere i nodi “condominiali” con Edison della centrale termoelettrica e con Arkema dell’impianto trattamento fluidi che scarica i veleni in Bormida. Il direttore dello stabilimento, Andrea Diotto, possiederebbe una bozza di piano che potrebbe illustrare prima della manifestazione del 13 marzo ad Alessandria davanti al Comune.  

Lino Balza Movimento di lotta per la salute Maccacaro

 

Sito: www.rete-ambientalista.it

movimentodilottaperlasalute@reteambientalista.it
rete.ambientalista@gmail.com

 

Movimento di Lotta per la Salute Giulio A. Maccacaro

Via Dante 86 – 15121 Alessandria – Via Mario Preve 19/7 – 16136 Genova    lino.balza.2019@gmail.com – lino.balza@pec.it

Tags
Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Aprile 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  

Articoli Recenti

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”