Torneo di scacchi
Si sono sfidati gli alunni dell’Ist. Comprensivo di Pavona, dei Plessi “M. L. King” e “A. Sabin” di Ciampino, “A. Manzoni” di Genzano e “Anna Frank” di Frattocchie-Marino per un totale di 39 partecipanti. Di seguito nella classifica si sono posizionati Andrea Caccavale di Pavona con 5/6; Michele Prova di Genzano con 5/6; Matteo Giuliani di Ciampino con 5/6; al 5° posto Alberto Galli di Ciampino con 4/6. Nella categoria femminile al 1° posto Leila Cetrone di Ciampino con 4/6; di seguito Flavia Falcone di Genzano con 3/6; Beatrice Spaziani di Ciampino con 2,5/6; Maria Luisa Andreassi di Genzano con 2/6.
Presenti alla manifestazione i numerosi adulti che seguono gli stessi giocatori nella loro vita formativa quotidiana: genitori e insegnanti, verso i quali il direttore F. Casiello rivolge un saluto caloroso. Aggiunge: «Mi preme ringraziare tutte le persone che sono intervenute: atleti, insegnanti e genitori che hanno portato dolci e manicaretti culinari di alta qualità, Simona e Lucia che hanno messo a disposizione gratuitamente la loro struttura, Alessandro Pompa soprattutto per il suo supporto organizzativo senza il quale non sarebbe stato possibile pianificare il torneo. Ecco dove sta la forza di una Associazione, là dove l’apporto di tutti è fondamentale per arrivare ad avere un risultato brillante». Ma perché molti insegnanti hanno aderito al Progetto Scacchi nelle scuole? Non vi è limite alle risposte: il gioco degli scacchi è un gioco di pura abilità e strategia, uno dei giochi da tavolo più profondi e complessi per competere con gli ‘avversari’; hanno giustamente visto negli scacchi uno strumento piacevole e impegnativo che favorisce lo sviluppo del pensiero, la fiducia nei propri mezzi, il rispetto delle regole e dell’altro, l’accettazione del confronto; per migliorare le capacità di riflessione, controllare l’impulsività, l’emotività e accrescere la razionalità.
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