Parco dei Castelli Romani, le obiezioni di Palozzi
“In relazione a questa modifica – va avanti il sindaco – mi sono permesso di inviare, lo stesso giorno, una lettera di chiarimenti al presidente Peduto nella quale, specificamente, chiedevo dettagliate delucidazioni in merito al vigente perimetro del Parco dei Castelli Romani. Abbiamo, infatti, ragione di presumere che gli attuali movimenti che giungono dai vertici del Parco siano legati alla proposta di ampliamento formulata ben dieci anni fa dall’allora commissario straordinario regionale.”
“Fermo restando, dunque – conclude Palozzi – l’assoluta e piena volontà di collaborare, da parte della Città di Marino, con la presidenza del Parco, non pare certo un atteggiamento istituzionalmente corretto quello di ignorare la legittima richiesta di una Amministrazione civica, passando direttamente a diffondere a mezzo stampa decisioni in merito alle quali, almeno ad oggi, non abbiamo ricevuto alcuna informazione sul merito, sul metodo e sui tempi con i quali sarebbero state adottate.
Parrebbe, dunque, certamente opportuno e gradito un ripensamento a favore, anzitutto, della necessaria e imprescindibile comunicazione tra enti, salvo incorrere in spiacevoli incidenti che è tutto interesse evitare, almeno da parte della nostra Amministrazione, a garanzia della serenità di tutti, in primis dei cittadini del nostro territorio”.
L’Ufficio Stampa
Marino, 22 Ottobre 2008
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