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Trasferita Medicina nucleare a Ospedale Castelli. Interrogazione in consiglio regionale

“A settembre 2025 la Regione Lazio ha annunciato il trasferimento della Medicina Nucleare dall’ospedale San Giuseppe di Marino al Nuovo Ospedale Castelli (NOC), con un investimento di circa 3 milioni per il potenziamento del nuovo ospedale, in netta controtendenza con quanto già disposto dall’Asl Roma 6 che nel 2021 aveva approvato un piano di investimenti per circa 2 milioni destinati all’Ospedale San Giuseppe, per l’acquisizione di una nuova TAC, il rinnovo tecnologico di tre sale operatorie, la riqualificazione di ambulatori specialistici e l’installazione (mai attuata) di una Risonanza Magnetica Nucleare”. Così in un’interrogazione al Presidente Rocca la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia.
“Viene da chiedersi se questo atto della Giunta Rocca non faccia parte di quel progressivo depotenziamento delle strutture sanitarie locali che centralizza i servizi sul NOC. Un modus operandi che tradisce quella medicina territoriale e di prossimità da sempre auspicata”.
“Per questo ho presentato un’interrogazione al Presidente Rocca, con delega alla sanità, per chiedergli maggiori dettagli su quale destino è previsto ad oggi per i servizi dell’Ospedale di Marino e se intenda promuovere un tavolo di confronto pubblico tra Regione Lazio, ASL Roma 6, il Comune di Marino e le organizzazioni sindacali, al fine di fornire chiarimenti sul futuro del nosocomio”.
Un’interrogazione gemella è stata presentata anche nel consiglio comunale di Marino da consigliere dem Gianfranco Venanzoni, che aggiunge: “Chiediamo risposte concrete all’Amministrazione comunale sul destino dei servizi sanitari a Marino e di istituire un ‘Tavolo San Giuseppe’ permanente aperto a comitati civici e associazioni, per garantire la massima trasparenza e partecipazione dei cittadini”.

Roma, 19 settembre 2025