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Successo per il Festival dell’Archeologia 2025 in collegamento anche con gli Stati Uniti. Bagno di folla per la presentazione del volume “Aricia Ariccia tremila anni di storia”

Sabato 4 e domenica 5 ottobre presso la prestigiosa sede del Palazzo Chigi di Ariccia, Sala Maestra, si è svolta con successo la quarta edizione del “FESTIVAL DELL’ARCHEOLOGIA, STORIA, ARTE E TRADIZIONI AI COLLI ALBANI” ideata e organizzata dall’archeologa Maria Cristina Vincenti in collaborazione con il Comune di Ariccia e inserita nella manifestazione Appia Day.

La prima giornata, sabato 4 ottobre, è stata dedicata al convegno “LA VIA APPIA ANTICA REGINA VIARUM”, con la partecipazioni di numerosi relatori: Mariano Malavolta, Anna De Santis, Claudio La Rocca, Pamela Cerino, Maria Cristina Vincenti, Giuliana Galli, Marco Placidi, Pino Pulitani, Luigi Ciotti, Alberto Silvestri, Deborah Chatr Aryamontri (in collegamento online dalla Monclair University, USA), Raffaella Silvestri, Ciro Gravier, Nicoletta Cassieri.  Attraverso gli interventi dei vari relatori il pubblico è venuto a conoscenza delle peculiarità dell’Appia nei vari tratti presi in esame quali Roma, Marino, Ariccia, Nemi, Genzano, Velletri e Cisterna. Il premio Festival 2025, è stato assegnato ad Anna Di Paolo del Touring Club Italiano, in occasione del decennale  della manifestazione nazionale Appia Day. I lavori sono stati introdotti dai saluti istituzionali di Irene Falcone, consigliera del Comune di Ariccia alla Pubblica Istruzione, e Giorgia Leoni, funzionario SABAP MET RM.  Alberto Silvestri ha declamato alcuni brani di classici latini e del periodo del Grand Tour dedicati alla Regina Viarum.

Nella seconda giornata, domenica 5 ottobre alle ore 10:00, la presentazione del volume, di Alberto Silvestri e Maria Cristina Vincenti, che raccoglie vent’anni di studi su Ariccia dal titolo “ARICIA ARICCIA. TREMILA ANNI DI STORIA”, ha riscosso un notevole successo di pubblico e critica. Gremita la Sala Maestra di Palazzo Chigi che ha ospitato la presentazione, che ha visto arrivare i numerosi partecipanti dalla Capitale e da tutti i comuni dei Castelli Romani. La giornata è stata aperta dai  saluti istituzionali di Irene Falcone, consigliera del Comune di Ariccia alla Pubblica Istruzione, e Marta Elisa Bevilacqua in rappresentanza della Città Metropolitana di Roma Capitale e del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. A seguire sono intervenuti  Maria Rita Pocino, Presidente della Casa Editrice Edilazio, Mariano Malavolta prefatore del volume. Erano presenti gli autori che hanno relazionato sui contenuti della pubblicazione. “La copertina del volume ha anch’essa un significato – riferisce Maria Cristina Vincenti – in quanto la testa di Augusto è stata rinvenuta ad Ariccia lungo l’Appia Antica, e l’immagine del primo imperatore romano, figlio di Azzia aricina e di Ottavio di Velitrae, riunisce in sé simbolicamente tutto il tracciato della Regina Viarum da Roma a Velletri”. Il volume, curato nell’impaginazione e grafica da Alberto Silvestri, ha lo scopo di far conoscere le prime testimonianze sugli insediamenti, sulla fondazione della città di Aricia e i suoi rapporti con il mondo greco  che si riflettono sul sistema di fortificazioni murarie e sulla struttura urbanistica. Un congruo spazio è dedicato alla storia degli scavi, alla viabilità antica, ai culti e miti aricini e ai numerosi reperti rinvenuti sul suo antico territorio (Aricia, Nemi, Albano  e Genzano) conservati in Italia e all’estero. L’ultima parte è dedicata al fenomeno del Grand Tour.  Nel pomeriggio, a chiusura del Festival, presso il XIX miliario dell’Appia in località Montecagnoletto, si è svolta una passeggiata archeologica, a cura di Maria Cristina Vincenti, nel X anniversario dell’Appia Day.