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Milano / El Fasher, 3 novembre 2025 – Negli ultimi giorni la violenza è drasticamente aumentata a El Fasher, nel Nord Darfur, e centinaia di migliaia di civili e operatori locali rimasti intrappolati nella città affrontano rischi di protezione sempre maggiori e un accesso sempre più limitato agli aiuti salva-vita.

Coloro che tentano di fuggire verso aree vicine, come Tawila, affrontano viaggi pericolosi: secondo quanto riportato, alcuni civili sono stati detenuti e attaccati mentre cercavano di fuggire o lungo le rotte verso luoghi sicuri. Molte delle persone sfollate che arrivano a Tawila sono disidratate, malnutrite, ferite e traumatizzate. Inoltre, il rischio di violenza sessuale contro donne e ragazze rimane estremamente elevato.

Samy Guessabi, Direttore di Azione Contro la Fame Sudan, ha dichiarato: “Il livello degli sfollamenti, dei rischi di protezione e dei bisogni umanitari a El Fasher e nelle aree circostanti è inimmaginabile. Tutte le parti coinvolte nel conflitto devono rispettare i propri obblighi di protezione dei civili. È fondamentale garantire la sopravvivenza e il passaggio sicuro. Sono necessari un aumento dei finanziamenti e un accesso continuo degli aiuti umanitari”.

Azione Contro la Fame sta per avviare due cliniche mobili di salute e nutrizione a Tawila. Gli operatori locali, inoltre, stanno preparando il lancio di attività per affrontare i gravi rischi della violenza di genere che colpiscono le popolazioni sfollate, includendo attività di prevenzione, segnalazione dei casi, sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità attraverso reti di protezione comunitarie.

Azione Contro la Fame rivolge un appello urgente alla comunità internazionale affinché aumentino gli sforzi diplomatici per garantire la protezione dei civili rimasti a El Fasher e un passaggio sicuro per coloro che fuggono, la protezione degli operatori umanitari e un accesso umanitario continuo anche nelle aree circostanti.

Azione Contro la Fame | www.azionecontrolafame.it

Azione Contro la Fame è un’organizzazione umanitaria internazionale impegnata a garantire a ogni persona il diritto a una vita libera dalla fame. Specialisti da 46 anni, prevediamo fame e malnutrizione, ne curiamo gli effetti e ne preveniamo le cause. Siamo in prima linea in 56 Paesi del mondo per salvare la vita dei bambini malnutriti e rafforzare la resilienza delle famiglie con cibo, acqua, salute e formazione. Guidiamo con determinazione la lotta globale contro la fame, introducendo innovazioni che promuovono il progresso, lavorando in collaborazione con le comunità locali e mobilitando persone e governi per realizzare un cambiamento sostenibile. Ogni anno aiutiamo 26,5 milioni di persone.