Temere
Febbraio 01
02:00
2007
A raccontarmi le cadute d’allora l’adesso fermo. Paralisi che senza figure il volume è restituito nel ricordare i ricordi d’onde oltre il sole di maggio. Ma di sentire grido di paura della struttura mia come l’onde al mare, e persevero a temere il temere di nulla dell’onda già annunciata dall’estivo vento e dalla Primavera Danzante. |
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