| Traslocare, oggi, è molto più di un semplice cambio di indirizzo: ogni spostamento racconta una storia diversa, fatta di scelte legate al lavoro, allo studio, alla famiglia o al desiderio di trovare un nuovo equilibrio abitativo. Soprattutto, ogni trasloco è il riflesso dei mutamenti sociali, economici e culturali che stanno ridisegnando l’Italia, a partire dal Lazio, la regione che in dodici mesi ha registrato il maggior incremento in termini di dinamismo abitativo: +26%.
Ad affermarlo è l’Osservatorio Traslochi di ProntoPro, il marketplace di riferimento per i servizi professionali che mette in contatto domanda e offerta: un’indagine, basata su dati aggregati e anonimi raccolti dalla piattaforma, che offre uno sguardo privilegiato sui trend emergenti e sulle motivazioni che spingono sempre più italiani a cambiare casa.
Doppio podio per il Lazio: è anche tra le regioni in cui si trasloca di più
Il Lazio si conferma tra i grandi protagonisti del mercato dei traslochi 2024-2025. Già alla guida della classifica delle regioni che hanno registrato il maggior incremento (seguita dal Veneto, che è cresciuta del 14%, e dalla Lombardia, +10%), il Lazio si attesta anche come la seconda regione italiana per numero assoluto di richieste, con il 13% del totale nazionale. L’incremento ha infatti permesso alla regione di scalare la classifica e di passare in dodici mesi dal quarto al secondo posto: un risultato che testimonia una mobilità abitativa in forte fermento, sia all’interno della Capitale sia verso altri territori.
A guidare il podio 2024-2025 delle regioni con il maggior numero di richieste, secondo i dati raccolti da ProntoPro.it, c’è invece la Lombardia, mentre completano la Top 10 Emilia-Romagna e Piemonte (scalzate dal Lazio rispettivamente al terzo e quarto posto), Toscana, Veneto, Campania, Puglia, Sicilia e Liguria.
A Roma il 62% degli utenti cambia casa, ma non città
Nel panorama romano, più della metà delle richieste è per spostamenti di prossimità: ben il 59% dei traslochi avviene infatti all’interno della stessa città (contro il 44% della media nazionale), mentre il 3% è rappresentato dai micro-traslochi nello stesso edificio, dati che evidenziano come la maggior parte dei residenti scelga di mantenere la vicinanza a scuole, luoghi di lavoro, servizi e reti di trasporto già consolidate, senza stravolgere del tutto la propria quotidianità.
Gli spostamenti inferiori ai 50 chilometri rappresentano invece il 14% del totale, contro il 25% della media tricolore. Un dato che suggerisce come chi vive nella Capitale tenda a restare ancorato al contesto urbano, preferendo cambiare quartiere piuttosto che trasferirsi nei comuni limitrofi, forse anche per la forza attrattiva della città stessa, che continua a concentrare opportunità, servizi e vita sociale.
Non mancano però traslochi di lunga distanza: il 14% degli utenti sceglie destinazioni oltre i 300 chilometri, mentre le percentuali di chi sposta tra i 50 e i 100 chilometri e tra i 100 e i 300 chilometri si attestano in entrambi i casi sul 5%.
Traslochi nelle province laziali: l’85% delle richieste arriva da Roma, dove il costo medio è di 514€
All’interno del Lazio, Roma guida nettamente la classifica provinciale, concentrando l’85% dei movimenti regionali e ponendosi inoltre come la seconda provincia italiana per numero di spostamenti (11%), dopo Milano. Seguono Latina, dove si concentra il 6% delle richieste regionali, Viterbo e Frosinone, entrambe al 3%, e Rieti, che chiude la classifica laziale con il 2%.
Il costo di un trasloco in Italia dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni dell’abitazione, il tipo di servizio richiesto e la località e, per quest’ultima variabile, un caso emblematico è proprio quello di Roma, dove il prezzo medio è di circa 514€: il 26% in meno rispetto alla media nazionale, che si attesta sui 694€. Analizzando più nel dettaglio i dati dell’Osservatorio Traslochi di ProntoPro, i costi sono inferiori alla media italiana per tutte le categorie: liberare un bilocale costa il 21% in meno (circa 505€), mentre per un trilocale si può risparmiare fino al 24% (594€), la stessa percentuale di risparmio che si registra per lo sgombero di un monolocale (374€). E lo stesso vale per spostamenti più contenuti: spostare solo alcuni oggetti costa in media 374€: il 13% in meno rispetto alla media nazionale.
|
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento