Un pino secolare tagliato all’entrata del paese
Non vorremmo che tutti i lavori di ordinaria manutenzione che sono stati dimenticati da questa Amministrazione facessero la fine del pino centenario. Faccio soltanto due esempi: i lecci malati da tempo di Piazzale Busnago. Quanto tempo dobbiamo ancora aspettare prima di vederli cancellati dalla passeggiata?
Senza dimenticare dell’erba naturale del campo sportivo seminata e subito estirpata. Speriamo che il sindaco De Carolis capisca al più presto di non avere un pollice verde troppo sviluppato”.
E dire che l’Amministrazione comunale di Monte Compatri di parchi ne ha inaugurati tanti. Ma la bonifica e la manutenzione sono davanti agli occhi di tutti.
“Non ci dimentichiamo dei 15mila Euro spesi in oleandri, tutti bruciati dal caldo del sole perché non era stato preventivato
un apparato d’irrigazione – sottolineano i consiglieri comunali Pd, Serena Gara e Silvio Lavagnini. – Speriamo che l’albero
che prenderà il posto del pino abbattuto abbia insegnato a questi amministratori che anche il verde fa parte di Monte Compatri
e della sua Comunità”
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