"Un territorio per l'architettura sostenibile"
Le Agende 21 locali, infatti, costituiscono l’anello fondamentale nella catena di processo di cambiamento invocato dallo sviluppo sostenibile, dal momento che rendono i cittadini protagonisti delle scelte operate a favore di una diversa cultura dell’ambiente.
Mi auguro, quindi, che il convegno di venerdì scorso non rimanga una semplice esercitazione teorica, anche perché una capriata in legno in più non potrà cambiare la cultura imperante del cemento cui stiamo assistendo nella nostra città, ma che l’Amministrazione comunale passi ai fatti coinvolgendo tutte le componenti istituzionali, culturali, sociali, professionali ed economico-produttive in un nuovo processo di responsabilizzazione sulle scelte da operare, da subito, per dare al nostro territorio uno sviluppo veramente sostenibile.
Marino, 4 febbraio 2008
Sandro Caracci
Capogruppo del Partito Democratico al Comune di Marino
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