Velletri: “Gocce di natura, sospiri di poesia” in Casa Wilcock con la Vigna dei Poeti

Presentato in Casa Wilcock a Velletri, sabato 25 gennaio, l’evento “Gocce di Natura” di Sabrina Vanini: una silloge poetica tratta dalla sua raccolta “Gocce di natura, sospiri di poesia”. Affabile e accogliente Marisa Monteferri, ottima padrona di casa, nonché presidente dell’Associazione culturale “ La Vigna dei poeti”, che ha introdotto la serata.
La poetessa, appassionata di fotografia, ha abbinato a dieci poesie altrettanti scatti fotografici che ha poi fatto ingrandire e stampare su un materiale particolare. L’effetto è quello di un quadro vetrificato che racconta la storia del soggetto fotografato e colto nell’attimo più incisivo e particolare, abbinato alla poesia che parla proprio di quel soggetto: un albero, un gabbiano, un ghiacciaio, un tramonto, un prato di margherite in fiore… ogni soggetto ha valorizzato e al tempo stesso è stato valorizzato dalla naturale semplicità e rustico arredo dell’ambiente nel quale lo scrittore argentino, naturalizzato veliterno, ha vissuto per un periodo della sua esistenza.
Sono intervenuti, per la recitazione dei testi poetici la lettrice Enza Festa, l’attore Giuseppe Ingoglia che ha reso omaggio a Wilcock con una serie di poesie dell’autore, e Patrizia Audino ex presidente della Vigna dei Poeti, che ugualmente ha letto “A Velletri”, la poesia che Juan Rodolfo Wilcock dedicò a Velletri. Le rimanenti poesie del libro edito da “Luoghi Interiori”, acquistabile anche on line, sono state recitate dall’autrice del libro e da Margherita Paolini, la sua giovane figlia.
Leonardo Paoletti ha eseguito due intermezzi musicali: “Sarabanda” di J. S. Back, dalla partita per flauto solo, eseguita con flauto traverso e “Rapsodia in blue”, di Gershwin, eseguita con clarinetto.
La Vigna dei Poeti e Sabrina Vanini hanno poi offerto un caratteristico buffet casereccio, molto gradito al pubblico intervenuto, che nel corso della serata ha mostrato di apprezzare in modo partecipato la coreografica realizzazione dell’evento, espresso con linguaggio poetico, musicale e artistico. Un bel momento culturale che la Vigna dei Poeti ha concretizzato come primo appuntamento della Programmazione prevista nel 2025 e ne seguiranno altri, ai quali certamente non mancheremo.
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