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Instinct de mort et connaissance di Massimo Fagioli Traduzione di Elena Girosi, Corinne Lebrun Gros, Federica Amerio, L’Asino d’oro edizioni

A cinquant’anni dalla prima pubblicazione è ora disponibile l’edizione in francese de Istinto di morte e conoscenza, il libro più noto, diffuso e tradotto dello psichiatra dell’Analisi collettiva.

In occasione della ricorrenza, il primo è più importante volume teorico di Massimo Fagioli, scomparso all’età di 85 anni nel 2017, sarà al centro nel 2022 di un Convegno internazionale dal titolo: “Cinquanta anni di Istinto di morte e conoscenza. La teoria della nascita e le sue implicazioni”, in programma il 18 e 19 novembre a Roma. 

Pubblicato per la prima volta nel gennaio 1972, il volume già edito in lingua tedesca e in inglese contiene i fondamenti della teoria della nascita, nota a livello internazionale e tuttora strumento di lavoro per moltissimi psicoterapeuti in Italia e in Europa, ma con un’ampia diffusione radicata anche tra tanti non specialisti della materia, per l’originalità del pensiero in esso contenuto.

Nel libro Fagioli argomenta, a partire dalla sua esperienza di medico e psicoterapeuta, la scoperta che l’inizio del pensiero è alla nascita, quando il neonato reagisce con la fantasia di sparizione allo stimolo della luce che attiva la sostanza cerebrale, attraverso la rètina. Fagioli considera i primi mesi di vita del neonato decisivi per lo sviluppo della sua realtà umana non cosciente, e propone un nuovo metodo in psicoterapia che attraverso l’interpretazione dei sogni possa condurre alla cura per la guarigione delle patologie della mente.

Ispirata alla prassi e alla teoria di Massimo Fagioli, che è autore di trentandue libri, la Scuola di psicoterapia dinamica Bios Psyché abilitata dal Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca con Decreto 3069 del 15 novembre 2018, svolge da tre anni presso la sede a Roma la propria attività di formazione e abilitazione alla psicoterapia ad orientamento psicodinamico-relazionale dei laureati in Medicina e Chirurgia o in Psicologia, destinatari dei corsi di specializzazione post laurea a cui è subordinato l’esercizio dell’attività di psicoterapeuta.  

MASSIMO FAGIOLI. Medico, psichiatra e psicoterapeuta, propose nel 1971 il risultato delle sue esperienze e della sua formazione con il libro Istinto di morte e conoscenza (1972) che suscitò clamorose reazioni. Poi con La marionetta e il burattino (1974) e Teoria della nascita e castrazione umana (1974), seguiti da un quarto libro intervista, Bambino donna e trasformazione dell’uomo (1979), confermò tutta l’impostazione della Teoria della nascita, sulla cui base dal 1975 al 2016 ha tenuto una molto particolare psicoterapia di gruppo, nota come Analisi collettiva, con migliaia di partecipanti nel tempo. Una prassi medica che in oltre 40 anni ha formato alcune centinaia di nuovi psichiatri e di psicoterapeuti. Fagioli, autore di trentadue libri, ha firmato dal 2006 al 2017 una rubrica sul settimanale “left”, le cui raccolte sono diventate una collana della casa editrice. Alcuni suoi corsi universitari sono raccolti in volumi: Storia di una ricerca; Una vita irrazionale; Das Unbewusste. L’inconoscibile; Fantasia di sparizione; Il pensiero nuovo; L’uomo nel cortile; Settimo anno; Religione, Ragione e LIBERTA’; L’IDEA della nascita umana; Materia energia pensiero; Conoscenza dell’istinto di morte. Oltre al libro postumo dal titolo Poesia (2018), L’Asino d’oro edizioni ha pubblicato di Massimo Fagioli Una depressione (2020), Il cielo della luna (2020), La psichiatria come psicoterapia (2021), La psichiatria, esiste? (2021).

Giovanni Senatore