Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

OTELLO NON SI SA CHE FA, Spettacolo teatrale senza memoria

OTELLO NON SI SA CHE FA, Spettacolo teatrale senza memoria
Novembre 03
16:00 2018

OTELLO NON SI SA CHE FA
Spettacolo teatrale senza memoria

Produzioni Nostrane – ULTRAS TEATRO presenta:
OTELLO NON SI SA CHE FA, Spettacolo teatrale senza memoria

Adattamento e regia di Giovan Bartolo Botta con Giovan Bartolo Botta e Claudia Salvatore

Dall’8 all’11 novembre 2018 a Teatro Studio Uno, via Carlo della Rocca 6, Roma

Dalla folle penna di Giovan Bartolo Botta, già autore dei premiati Valli a prendere (2015) e Antigone fotti la legge (2016), dall’8 all’11 novembre 2018, Produzioni Nostrane – ULTRAS TEATRO presenta, al Teatro Studio Uno, un nuovo spettacolo: Otello non si sa che fa – spettacolo teatrale senza memoria.
Adattamento e regia Giovan Bartolo Botta. Con Giovan Bartolo Botta e Claudia Salvatore. Lo spettacolo è uno studio sull’amore senza giudizio. Un Otello ridotto all’essenziale. Al conflitto di scena tra due uomini innamorati della stessa donna. Le emozioni non vengono spiegate, ma vissute, ci si passa attraverso sperando di uscirne vivi.
Non si sa che fa l’amore quando arriva. Non si sa che fa l’amore quando se ne va. Nella Venezia di Shakespeare si ama parecchio. Piuttosto spesso. Le giornate sono oberate dai doveri di guerra. Ma avanza tempo per riflettere sull’amore. Meglio ancora per viverlo a fondo. Passarci attraverso. Farcisi divorare. Senza giudizio. Otello ama. Desdemona ama. Iago ama. Cassio ama. Tutti amano qualcosa o meglio ancora qualcuno. C’è del sommerso pronto ad esplodere. Se lo si trattiene si rischia il disagio psicosomatico. Se lo si lascia andare a briglia sciolta ci si butta tra le braccia dell’ignoto. Il terreno sotto i piedi sparisce. Il pensiero, l’azione cercano conforto nel cuore altrui. E forse fa bene benissimo e forse fa male malissimo. Perché non si sa l’amore che fa quando arriva, non si sa l’amore che fa quando se ne va.

Attori/persone/personaggi evocano parole ed immagini mantenendo una tensione scenica basata sull’ascolto. L’obiettivo è la ricerca di una presenza sul palco “totale”. Un modo differente di vivere la scena. Tutto avviene in quel preciso istante. In quel luogo, a quell’ora. Tutto al presente. Tutto nel presente. Ora. Fanno tutto gli attori. Il lavoro sporco come quello pulito. Non ci sono scappatoie o vie di fuga. Conta solo portare a casa la serata.

Giovan Bartolo Botta è attore, regista, poeta, speaker radiofonico e performer brazil-cuneese trapiantato a Roma. Ipocondriaco spinto, mette in scena spettacoli teatrali e di poesia per non sentire i soliti sintomi. Con la sua compagnia teatrale Produzioni Nostrane – ULTRAS TEATRO vanta numerosi premi e riconoscimenti, tra cui Miglior Attore al Nops Festival 2014 e al Roma Fringe Festival 2016, Premio della Critica ai Roma Fringe Festival 2015/16. Ha inoltre fondato il collettivo poetico A.S.M.A. di Poesia e pubblicato, con Edizioni Haiku, una raccolta di racconti e poesie dal titolo Valli a prendere.

Claudia Salvatore attrice professionista, ha frequentato la Libera accademia dello spettacolo Teatro del sogno. Ha vinto nel 2010 la menzione speciale al Premio Hystrio e il secondo premio al concorso nazionale di prosa Salicedoro. Ha lavorato, con Ferrini, Ricci/Forte, Berdini, Anzelmo, Doucroux, Scattina, Mosca, Piotti, Prete, Piraino. Ha partecipato alle serie tv Squadra Mobile e Ris Roma 3 e a vari cortometraggi, tra cui Anna e Marco and the deep blue sea diretto da Birindelli, miglior cortometraggio al Milano International film festival 2017. Nominata miglior attrice a Bucarest per Dietro la porta chiusa diretto da Secchiaroli. È inoltre autrice e regista di Interruzioni volontarie-cut presentato a Dominio pubblico.

Produzioni Nostrane-ULTRAS TEATRO è un progetto teatrale che mette in scena i testi classici adattandoli ad un linguaggio contemporaneo. I testi diventano così originali, completamente rimaneggiati. Lasciando del pulviscolo classico unicamente l’odore. L’idea primordiale. Il linguaggio classico che parla per archetipi. Una caratteristica che solletica l’eternità. Come? Togliendo alla messa in scena costumi storici intrisi di polvere, catartici giochi di luci, musiche da ambientazione e “trombonismi” vocali, tornando così all’urgenza, all’essenziale. Al puro lavoro sull’attore. All’interazione sul palcoscenico tra elementi vivi. Che non hanno appigli. Che possono contare solo su loro stessi. Come nella vita.

Otello non si sa che fa
8-11 novembre 2018
Teatro Studio Uno, via Carlo della Rocca 6, Roma (Torpignattara)
Orario spettacolo: giovedì, venerdì e sabato ore 21.00. Domenica ore 18:00
Ingresso12 euro con tessera associativa gratuita

Adattamento e regia di Giovan Bartolo Botta. Attori: Giovan Bartolo e Claudia Salvatore. Progetto grafico: Leonardo Spina. Costumi: SerigraFata di Francesca Renda. Progetto scenografico: Fabio Liparulo Teatro Spazio 47- Striscione Ultras Teatro: Fuori Registro di Nicola Micci. Produzione: Sylvia Klemen Kolarič / Produzione Nostrane – Ultras Teatro. Ufficio Stampa: P&G ufficio stampa – comunicazione

Per info 3494356219- 3298027943
www.teatrostudiouno.com – info.teatrostudiouno@gmail.com

Simona Pandolfi  – Caterina Grignani

 

Tags
Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Aprile 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”