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“Tor Vergata”, conferito dalla Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg in memoria del salvataggio di alcuni ebrei durante la persecuzione nazista. Dove è stata ricordata la figura di padre Raffaele de Ghantuz Cubbe, giusto tra le nazioni, che all’epoca dei fatti ricopriva l’incarico di rettore del Nobile Collegio di Mondragone e ha fattivamente contribuito a salvare diversi ragazzi di religione ebraica. Hanno partecipato importanti rappresentanti dell’Università – il Rettore dell’Università di “Tor Vergata” Prof. Giuseppe Novelli e il Prof. Franco Giannini presidente del Centro Congressi di Villa Mondragone – della cultura ebraica – il dott. Riccardo Pacifici Presidente della Comunità Ebraica di Roma, il dott. Riccardo Di Segni Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Roma e S.E. Noar Gilon Ambasciatore di Israele presso lo stato italiano – e della fede cattolica – S.E. Mons. Raffaello Martinelli Vescovo di Frascati e Padre Gian Giacomo Rotelli Vicario Provinciale d’Italia della Compagnia di Gesù.
Poi c’è stato l’importante convegno su Simone Weil il 16 e il 17 aprile, organizzato dalla rivista di filosofia on-line AzioniParallele (www.azioniparallele.it) e dall’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, con la partecipazione di professori delle principali Università italiane e dell’illustre Robert Chenavier, Presidente dell’Associazione per gli studi di Simone Weil e direttore dei Cahiers Simone Weil (Haute-Savoie).
Infine, si è chiuso con la grande kermesse orchidofila “Orchidee dal Mondo” – con la presenza dell’On. Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e dell’On. Daniele Leodori, Presidente del Consiglio Regionale della Regione Lazio – dove, oltre alla presenza dei fiori, si sono alternate Conferenze a tema sulle Orchidee presso la Biblioteca e sono state realizzate mostre di quadri, foto e vinarelli, i particolari acquerelli di-vini.
«Non possiamo che esprimere la nostra immensa soddisfazione per l’esito e la partecipazione agli eventi» afferma l’Assessore alla Cultura Gianluca Minucci.
«Avevo il timore – chiosa il Sindaco Emanuele Pucci – che il concentrarsi di incontri, di tale importanza, in un breve periodo di tempo, con momenti in cui gli eventi si sono accavallati, potesse creare delle criticità, invece si sono alimentati e sostenuti vicendevolmente dando l’immagine di una città che cambia, dinamica e viva che ha fame di cultura».
Si è chiusa quindi una settimana speciale, in cui Monte Porzio Catone ha ospitato importanti personalità del mondo religioso, universitario e istituzionale.