Amore rima con cuore, con calore e poi dolore.
(Colonna 1 febbraio 2011) Immagine unica Forma indescrivibile non c’è stampo migliore che possa imitarla
Rivoli scarlatti sul bianco del mattino tinto d’azzurro, scaturiti da una profonda gola
Mi piaceva assaltare alture e declivi con lo sguardo perduto nell’erba
Il cercine liso pareva corona dorata sotto il peso della conca ricolma d’acqua sorgiva: