Genesio: ghenethlios che appartiene alla stirpe, di persone che hanno la stessa origine e non, forzandone il significato, colui che genera.Gerolamo: da Hieronimos ieros sacro onoma nome, cosa dire di
Stress: una parola divenuta prepotentemente parte della vita, tanto da essere frequentemente menzionata da amici, colleghi e dai mass media riferendosi alle giornate più pesanti. A questo termine, in genere,
1947. Nel salotto letterario di casa Bellonci, Maria Bellonci e Guido Alberti danno vita al più importante riconoscimento che un autore italiano di narrativa possa ricevere: il Premio Strega. Gli
Una realtà sorprendente e straordinariamente vera: si è formato nel 2007, presso i Laboratori di Ecologia Sperimentale e Acquacoltura dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, supportato dalla professoressa Caterina
L’avevano soprannominata ‘la fotografa dei mostri’. Ai suoi vernissage i visitatori spesso e volentieri sputavano, non metaforicamente, su quelle immagini che lei andava raccogliendo per le strade di New York,
Pubblichiamo volentieri questa composizione di un ragazzo della II D dell’Ist. Comprensivo “P. Borsellino” di Monte Compatri, scritta in classe in occasione della Giornata Internazionale della donna dell’8 marzo scorso.
Grazia Honegger Fresco, allieva di Maria Montessori, della quale ha sperimentato e poi approfondito le teorie e le idee, è considerata una delle autrici più autorevoli di libri sull’educazione. Questo
Bruno Benelli è un nome noto, perché è un volto televisivo a livello nazionale e un giornalista di grandi testate. Molti anni fa pubblicò una raccolta di versi satirici, caustici,
Una strada da percorrere, l’esistenza. Charlie Chaplin e la sua amata in cammino, verso una meta apparentemente irraggiungibile, aprono le danze in copertina. Un bianco e nero nitido, che sa
«Con Quentin Tarantino non vorrei mai lavorare. Sceglie le musiche senza coerenza e io non saprei cosa fare con uno così» ha affermato Ennio Morricone nel corso di una sua
Piccola e rara perla teatrale dei giorni d’oggi, la commedia Allora come va? è andata in scena al Teatro Manhattan
Si è svolto dal 14 al 17 marzo sul palcoscenico del Teatro Trastevere a Roma la divertentissima commedia della drammaturga
Ho visto in questi giorni Flags of Our Fathers, diretto da Clint Eastwood nel 2006. Un film che non mi
Non è la prima volta che assisto a un lavoro teatrale firmato e interpretato da Teresa Polimei, ma ogni volta
Se un titolo che crediamo ben riuscito non basta a definire uno dei propri cineasti preferiti, tre titoli cominciano a
Prendiamo due film che ho visto questa settimana: Django Unchained (uscito a dicembre in America) e Exiled (presentato al Festival
Ammirare la Tour Eiffel, visitare le gallerie d’arte e gli atelier di moda, fermarsi per una sosta nei bistrot, passeggiare
San Bonaventura vive in un contesto in cui si diffonde sempre più la dottrina filosofica, una dottrina contrastante con la
Il grafene è stato scelto dall’Unione Europea come “Flagship”, ovvero “programma portabandiera” della ricerca europea nell’ambito del nuovo programma Horizon
L’utilizzo di IEDs (Dispositivi Esplosivi Improvvisati) negli ultimi anni ha determinato un significativo e crescente numero di morti e feriti
Frascati. Strade. Da un po’ di tempo in qua le strade di Frascati sono piene di buche: perenni, intermittenti, ignorate. Le ‘perenni’ sono quelle che ormai sono stabilmente fisse e nessuno le tocca (a parte automobilisti e pedoni!) Le ‘intermittenti’ sono quelle che la multiservizi ricopre periodicamente con qualche toppa di catrame non ben amalgamato con l’asfalto e dopo un giorno o due ricompaiono al pubblico! Le ‘ignorate’ sono quelle che normalmente restano alle confluenze tra una strada comunale, una provinciale o una statale, per cui ciascun ente pensa che sia compito dell’altro sistemarle. E le buche restano lì in attesa.
I due poeti, Marco Onofrio e Raffaello Utzeri, potremmo anche chiamarli Marco Utzeri e Raffaello Onofrio. Due poeti, una sola voce. O meglio, due. Sublimate, metamorfizzate, per dare fiato e vigore a una mitologia dimenticata dagli uomini e dagli dei: quella di Giano. Li abbiamo ritrovati al teatro Bernini di Ariccia nel pomeriggio di sabato 23 marzo 2013, per la bella rappresentazione de La presenza di Giano, opera in versi recitata dagli stessi autori e accompagnata dalle musiche scritte (ispirandosi al poema) ed eseguite alla chitarra acustica da Marcello Appignani.
Canova. Il segno della gloria. Disegni, dipinti e sculture, fino al 7 aprile, Palazzo Braschi, Museo di Roma, via di San Pantaleo, tel. 06.8259127.
About Caravaggio. Visioni e illusioni contemporanee, Frascati, Scuderie Aldobrandini, fino al 7 aprile, piazza Marconi, 6, tel. 06.9417196.
Tutti De Sica, fino al 28 aprile, Museo dell’Ara Pacis, Lungotevere in Augusta, tel. 060608.
Manzù ed Ardea, fino al 30 aprile, Museo Manzù, Ardea, via Laurentina, tel. 06.9135022.
I risultati delle analisi hanno confermato la buona notizia: nell’acqua pubblica che finisce nella case dei cittadini non c’è traccia di arsenico, la cui presenza in altri comuni del Lazio aveva non solo allarmato le popolazioni interessate ma anche fatto temere la comparsa nei nostri rubinetti. Invece, nulla da temere. Le analisi sui prelievi effettuati recentemente dall’Arpa Lazio hanno infatti certificato che l’acqua pubblica dei sancesaresi è perfettamente potabile e priva di arsenico.
Martedì 12 marzo presso le Scuderie Aldobrandini si è svolto il primo incontro della Rassegna “Frascati-Ambiente 2013” voluta da Altern@tivamente e Italia Nostra Castelli Romani. Tema “Cos’è la decrescita serena: come uscire dalla crisi”, relatore Serge Latouche economista e filosofo. Ai più attenti non sarà sfuggito che la decrescita, secondo l’economista Maurizio Pallante dovrà essere felice, e per Latouche, per maggior accortezza o minor ottimismo, serena, ma insomma, purché decrescita sia.
Si è svolta lo scorso 12 marzo, presso il Teatro Vascello di Roma, la terza edizione del “Premio Monteverde Pasolini”, intitolato ad un grande uomo ed intellettuale e assegnato a quei personaggi, alle realtà artistiche, culturali e sociali che ogni giorno raccolgono e attualizzano il pensiero pasoliniano, impegnandosi in una strenua lotta alle ingiustizie sociali, per elevare la dignità dell’uomo, la cultura, e per difendere la libertà e il diritto all’informazione.
L’aggregazione di cittadini “Argine via Divino Amore” (ADA), nata il 23 giugno 2011, continua ad impegnarsi politicamente e civilmente per contrastare la cementificazione e la speculazione edilizia del proprio territorio. L’area del Divino Amore per la quale è prevista una colata di cemento di 1.350.000 mc con la costruzione di nuove case e di un centro commerciale di 100.000 mc destinati a 12.500 abitanti, è un’area agricola di forte interesse archeologico ed ambientale situata tra l’Appia antica e i Castelli romani.