Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

Al San Paolo District arriva la street art che racconta la città in evoluzione

Al San Paolo District arriva la street art che racconta la città in evoluzione
Novembre 28
13:38 2019

Dal 28 novembre al 1 dicembre tatuatori e artisti romani daranno vita a una performance live per illustrare con occhi ‘nuovi’ gli spazi urbani della Capitale

Un treno che attraversa le epoche, con i cambiamenti e le evoluzioni della città e dei suoi spazi, un racconto attraverso le immagini che avrà come ‘binario’ il San Paolo District, l’ex deposito Atac di via Alessandro Severo 48 recentemente riconvertito in spazio eventi. È questo il progetto del gruppo di artisti romani che, a partire da giovedì 28 novembre e fino a domenica 1 dicembre, metteranno in scena una vera e propria performance di street art che farà da ‘cornice’ allo Street Food Festival, la prima kermesse romana ‘indoor’ dedicata ai food truck, in programma proprio al San Paolo District.

A dare vita all’opera saranno i tatuatori dello studio Eternal City Tattoo, tutti con alle spalle percorsi legati all’arte. Guida e ‘mente’ dell’operazione sarà Diego Furia, in arte ‘Mano’, che al mondo del tattoo è arrivato proprio attraverso i graffiti. Con lui ci saranno anche tanti altri performer tra cui Francesco Cuomo, ‘nato’ fumettista, e Massimo ‘disegnello’ Di Clemente, laureato con lode all’Accademia delle Belle Arti.

La wall art verrà realizzata sul muro di cinta dell’area parking del San Paolo District e avrà come protagonista, appunto, un treno: si partirà dai tempi delle locomotive a vapore per arrivare ai colori e alle immagini della contemporaneità, in un viaggio lungo il tempo che rappresenta proprio il mutamento. “Abbiamo pensato di raccontare la storia di questo spazio urbano che è rinato a nuova vita per ospitare eventi, festival, rassegne e mostre – spiega ‘Mano’ -. L’idea è quella di dare vita a un’opera in evoluzione, che possa arricchirsi anche in futuro di nuove parti, creando così un’immagine inedita del luogo”. Il graffito sarà caratterizzato dalle diverse tecniche utilizzate – dallo spray al pennello, fino al pennarello – e prenderà vita, giorno dopo giorno, proponendo uno sguardo diverso e più profondo sugli spazi urbani in cui ci si muove tutti i giorni e sul modo in cui cambiano. “Nei confronti dei writer, in Italia, c’è sempre stata una certa diffidenza – prosegue ‘Mano’ -, mentre nel Nord Europa i graffitari sono considerati dei veri e propri artisti e, come tali, vengono rispettati. Tuttavia negli ultimi tempi qualcosa si sta muovendo anche qui: dopo le opere che oggi caratterizzano il Pigneto, sono arrivati gli apprezzati murales di Tor Marancia, quelli del Trullo e di tanti altri quartieri romani. Speriamo che iniziative come questa contribuiscano a diffondere il valore artistico delle nostre creazioni, ovviamente realizzate su muri legali”.

Tags
Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento