Cocciano: D’orazio attacca Di Tommaso
“Come si possono costruire nuovi appartamenti – si interroga D’Orazio – se le case sono private? E le sopraelevate saranno antisismiche o si rischia soltanto di peggiorare una situazione già non troppo sicura? Non vorrei creare allarmismo ma questa è la realtà”.
E ancora sulla ristrutturazione del campo di rugby, uno dei cavalli di battaglia del suo programma per Cocciano insieme alla realizzazione di nuovo campo di calcio, D’Orazio si chiede: “Non era meglio forse costruirlo bene sin da subito visto che ora ci piove dentro o adesso si promettono lavori solo perché siamo in campagna elettorale?”.
Ma non finisce qui perché il candidato per il movimento civico spara a zero anche sull’annuncio di Di Tommaso di consegnare a breve il Nuovo Centro Direzionale di Via E. De Nicola con la realizzazione di una Casa del Welfare con uno sportello unico Inps, Inail, Inpdap e Centro per l’Impiego per assistere il cittadino: “Perché concentrare le risorse sul Nuovo Centro Direzionale? – si chiede D’Orazio – Chi pagherà l’affitto a queste funzioni? Oppure è il solito favoritismo a chi ha costruito il centro?”.
Per il candidato a sindaco per il movimento civico, che critica anche l’idea di una nuova biblioteca “una c’è già, le priorità sono altre”, si sbilancia in un pronostico pessimista rivolto ai cittadini di Cocciano: “Se il programma di Di Tommaso verrà attuato l’unica cosa certa è che ci saranno più tasse. Si dice di voler creare nuovo lavoro a Cocciano ma così facendo l’unico risultato che si otterrà sarà quello di toglierlo a tutta Frascati”.
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