Notizie in Controluce

 Ultime Notizie

Mezzogiorno dell’animo: percorso dialettico dello spirito

Mezzogiorno dell’animo: percorso dialettico dello spirito
Marzo 28
16:09 2012

2“Pensieri/ che indugiano,/ assetati,/ tra le cose/ privati/ timorosi/ d’esistere/ vengono/ a gioire”: questa una sintesi della raccolta di poesie “Mezzogiorno dell’animo” di Enrico Pietrangeli, già apprezzato per le sue opere precedenti, ad esempio per la silloge “Di amore, di morte” con cui ha esordito nel 2000. I suoi versi sono, infatti, pensieri che si fermano sulle cose e sui sentimenti per raccoglierne il senso in un attimo di quiete che, in maniera effimera ma ugualmente esaustiva, rende possibile la riflessione e la comprensione del senso; per poi infine aprirsi alla coscienza e giungere alla sintesi del pensiero che ne elabora il significato. Una sorta di percorso dialettico dello spirito, un procedimento quasi “hegeliano” nella gradualità lineare dei suoi passaggi che attraverso il confronto dell’anima con i suoi moti giunge alla consapevolezza del dolore.

Tutto questo si svolge alla luce degli occhi dell’anima: non è un processo nascosto, criptico o incosciente, ma semplice e diretto, come se avvenisse sotto la luce tersa e forte del chiaro cielo di mezzogiorno. E che trova alla fine del viaggio, dovunque, il dolore, che è fine e risultato “dell’affannoso vivere”, è “una malandata/ pentola lasciata sul fuoco,/ distrattamente, mentre ero/ fuori, a rifornirmi di sigarette”: “il dolore non è premessa/ alla rinuncia, ma oltrepassare/ la porta, quella del cuore”; esso è cioè anche il risultato del verso e della riflessione che in esso si svolge. In questo universo di significati si mescolano passioni e valori forti come l’amore e la Patria, il senso di morte e il sentimento religioso, quest’ultimo in particolare aggiungendo alla già forte e avvolgente riflessione con cui il poeta travolge l’animo del lettore un tono ancora più intimo, un interrogativo ancora più complesso. Questi alcuni versi dedicati a Cristo: “Nell’anima commisurabile/ d’innocente, travolgente corsa/ ove tutto, al fine, è donato/. Pende dalla croce,/ vergato e proscritto,/ della vita prosciolto/ e dal Padre raccolto”.

Ma come questi tutti i versi della silloge costituiscono un tassello del “continuum narrativo” che è questa esplorazione dell’anima, un volo sospeso tra attese e indugi, sonni e risvegli, statici equilibri e lunghi viaggi verso la meta, verso Itaca, che “non è utopia del sogno/ bensì origine per un ritorno”:

[Fonte: Aphorism,it]

Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Maggio 2024
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”