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“Incapacità politica e becero opportunismo.  In sintesi questo rappresenta il manifesto della destra marinese,  allargata a Marino 2021, sull’Ospedale”.

Così in una nota Umberto Minotti, più volte presidente del Consiglio comunale di Marino e autorevole esponente della passata stagione del centrodestra di governo nella città dei Castelli Romani, ribatte alle ultime uscite del comitato “Marino 2021” in materia sanitaria.

“Incapacità – prosegue la nota – perché in un momento di emergenza nazionale le spicciole rivendicazioni servono a poco.  La sanità del Lazio è stata affossata parimenti da tutti gli schieramenti politici che hanno espresso gli ultimi quattro presidenti della Regione Lazio. Ma più in generale la sanità italiana ha pagato lo scotto di una politica economica europea di strette vedute e priva di solidarietà”.

“Inserire le spese della sanità nella salvaguardia degli equilibri di bilancio – prosegue Minotti – ha significato mortificare tutto il nostro sistema sanitario. Oggi che tutti si sono convinti di ciò che fa la destra di Marino? Anziché cercare la coesione con tutte le forze politiche e sociali per provare a ridare vita anche al nostro ospedale, si arrocca sul Colle…….Oppio ! A far cosa? Una bella figura  da beceri opportunisti che, oramai invaghiti dall’obiettivo delle poltrone di Palazzo Colonna alle quali più di ogni altra cosa ambiscono, si muovono solo in funzione di ciò”.

“Non è questo il centrodestra che ci rappresenta – tuona Minotti –  non è questo il centrodestra che può garantire una azione di governo capace, solida, protesa verso i reali interessi di tutta la cittadinanza ma solo la brutta copia di una destra estrema, anacronistica, arrogante e affarista che non ha nulla di buono – men che meno proposte sulla salute pubblica – da proporre al territorio”. 

Marino, 22 Novembre 2020