Notizie in Controluce

il 13/04 p.v. all’assemblea di Mondo in Cammino, a Carmagnola, sarà presente il prof. Yuri Bandazhevsky, il maggiore esperto mondiale delle conseguenze del fallout dell’incidente nucleare di Chernobyl che racconterà dell’attuale situazione presente nelle zone contaminate riguardante sia le popolazioni residenti – soprattutto la seconda generazione di Chernobyl – e sia noi che risiediamo a migliaia di chilometri di distanza perché, a poche centinaia di metri dal suo punto di vista – ahinoi! –privilegiato, ovvero l’ospedale di Ivankiv in Ucraina ai confini con la Bielorussia, è anche in funzione la centrale a biomasse EKOTES che utilizzando legno radioattivo delle foreste circostanti  sta causando non solo un secondo ri-fallout sull’Europa, ma che – attraverso l’uso criminale della cenere contaminata prodotta e usata per la fertilizzazione e produzione dei campi agricoli – sta mettendo in circolazione cibo contaminato che dall’Ucraina viene esportato anche nel resto del vecchio continente, Italia compresa. (Se non l’ hai fatto FIRMA PER LA CHIUSURA DELLA CENTRALE EKOTES DI IVANKIV)

Parole, quelle del professore Bandazhevsky, da ascoltare attentamente e da farne tesoro.

L’evento è pubblico e gratuito. QUI TUTTE LE INFORMAZIONI E COORDINATE. Si richiede solo, per cortesia, di dare un cenno di prenotazione rispondendo alla seguente mail, unicamente per agevolare il lavoro dei volontari incaricati dell’organizzazione.

Ti ricordo anche che il professore, per avere denunciato in Bielorussia le conseguenze del fallout di Chernobyl, è stato a suo tempo arrestato, e dopo avere patito grandi sofferenze per oltre 5 anni, è stato liberato solo grazie a grandi campagne a suo favore (da Amnesty International alla band dei Cure fino ad ottenere il 25.mo passaporto della Libertà da parte del Parlamento europeo). Avrebbe potuto vivere di notorietà e guadagnare soldi con la reggenza delle cattedre universitarie che gli erano state proposte, ma decise di ritornare nei territori contaminati e di andare a vivere vicino ad Ivankiv per stare vicino alle popolazioni locali e continuare sia il suo aiuto alle popolazioni colpite che i suoi studi sulle conseguenze del danno nella seconda generazione dei bambini di Chernobyl.

Dopo aver seguito per più di tre anni oltre 3.000 bambini, il professore ha dimostrato che il danno di Chernobyl è attuale e che l’evidenza scientifica sta soprattutto nel danno genetico e che quanto sta succedendo in maniera massiva nella provincia di Ivankiv – essendo il DNA patrimonio comune di tutta l’umanità e, per di più, essendo i fallout nucleari diffusi, soprattutto dopo la Guerra Fredda, a tutte le latitudini– è quanto potrà succedere fra qualche generazione fra noi se non saremo in grado di intervenire.

Dopo queste ricerche che hanno contrastato fortemente gli interessi della lobby nucleare, diffusa e potente all’interno del Parlamento Europeo, il professore è stato esonerato dalla conduzione scientifica e operativa dei progetti europei che stava monitorando presso l’ospedale di Ivankiv.

Da oltre un anno il professore Bandazhevsky è senza lavoro e ha grandissime difficoltà a portare avanti il suo centro “Ecologia e Salute”, di cui Mondo in Cammino è partner, che ha lo scopo, da una parte, di aiutare le popolazioni vittime di Chernobyl e, dall’altra, di offrire gratuitamente alla comunità scientifica mondiale i risultati delle proprie ricerche affinché possano essere utilizzati e utili per le future generazioni…le nostre comprese.

Per questo Mondo in Cammino da circa 10 anni segue e sostiene il professore, il suo centro, le sue ricerche. Un sostegno che è per tutti.

E per questo, ancora, ti chiediamo, se puoi, di sostenere – a sua volta – Mondo in Cammino, con tutte le forme possibili affinché sia in grado di dare continuità al lavoro di supporto verso il professore e possa continuare, fra le tanti azioni che porta avanti (dal nucleare, ai conflitti interetnici, ai diritti umani e così via), a mantenere prioritaria la denuncia – di cui si è fatta promotrice ormai da 2 anni – contro  l’Ekotes, la nuova Chernobyl che minaccia tutta l’Europa.

Impresa non facile , ma possibile anche attraverso il tuo aiuto che potrai esprimere sostenendo con la tua adesione per il 2019, con il 5 per mille o con erogazioni liberali.