Trovo che le preoccupazioni dell’amministratore delegato di Ryanair siano fuori luogo. Il superamento dello scalo di Ciampino è una misura studiata attentamente e che ha trovato ampio consenso, perché si basa su dati di fatto difficilmente contestabili. Rispetto alle più recenti norme in materia di aeroporti, infatti, quello scalo non rispetta molti dei requisiti: dal fatto di essere a ridosso di insediamenti abitativi, all’inquinamento atmosferico e acustico che produce. Le istituzioni esistono non per favorire o penalizzare qualcuno, ma per far rispettare le regole. Questo vuol dire che non ritengo appellabile la decisione di chiudere l’aeroporto.
Il Sindaco di Ciampino, Walter Enrico Perandini, risponde alle affermazioni dell’Amministratore Delegato di Ryanair, Michel O’Leary, che oggi ha affermato “che il rapporto ufficiale realizzato da Adr e dal comitato tecnico indipendente dell’aeroporto Arpa ha dimostrato che “non c’e’ nessun problema di rumore” a Ciampino e che l’aviolinea irlandese ha gia’ chiesto che venga pubblicato”
All’indomani dell’approvazione del Bilancio Comunale l’opposizione dei Popolari Liberali (PDL) guidata da Gabriella Sisti, muove giuste critiche contro l’Amministrazione rea di aver dimenticato la criticità in cui versano le famiglie e lo stato di abbandono evidente del Comune Ciampinese.
“Avremmo voluto un bilancio fortemente proteso a favore delle famiglie e attento alla situazione di disagio sociale; avremmo voluto vedere rispettate le vere priorità, un Comune che da valore alle persone e alle famiglie e che sostiene coloro che in questo momento ne hanno maggiormente bisogno.