Roma, 13 maggio 2009- Se dovesse tornare il nucleare in Italia, sarebbero pochissimi i territori che potrebbero ospitare una centrale, considerando zone le sismiche, quelle a rischio alluvioni, quelle a rischio siccità, le coste in erosione e le città densamente popolate. Greenpeace, grazie all’analisi di tre importanti carte tematiche, svela perché lo stivale è assolutamente inadatto alle centrali nucleari.
In questi giorni in cui si fanno frequenti le polemiche intorno al campo nomadi “Casilino 900”,Gabriella Sisti, rappresentante dei Popolari-Liberali del Sottosegretario Giovanardi (PDL) a Ciampino e nel X Municipio di Roma punta l’accento sul campo nomadi “La Barbuta” all’interno del quale si vive una vera e propria emergenza rifiuti e puntualmente si levano colonne di fumo acre e maleodorante derivante dalla combustione di materiali tossici.
Stiamo ricevendo, afferma Gabriella Sisti, numerose proteste dai residenti di Ciampino che lamentano di non poter neanche più stendere i panni per il cattivo odore dei fumi provenienti dal campo nomadi voluto da Rutelli nel 1996 nonostante mancasse acqua ed elettricità.
Brindisi 12-05-2009 – Rifiuti tossici della centrale Enel a carbone, 10 arresti/ Disastro ambientale: arrestati anche funzionari ENEL Centrale a carbone di Cerano a Brindisi. Disastro ambientale e associazione a delinquere finalizzata all’attività organizzata di traffico illecito di rifiuti pericolosi. Questi i reati ambientali che hanno portato all’alba di oggi all’arresto di 10 persone nell’ambito di un’importante operazione del Corpo forestale dello Stato eseguita nelle province di Brindisi, Lecce e Reggio Calabria. Gli arrestati, tra cui 4 portati in carcere e 6 agli arresti domiciliari, sono accusati di traffico illecito di rifiuti e associazione a delinquere. Tra gli arrestati alcuni funzionari ENEL della centrale a carbone di Brindisi.
Sinistra e Libertà Castelli. Mollica: “Due iniziative su ambiente ed economia”
“Sinistra e Libertà dei Castelli Romani è impegnata in prima linea sul fronte delle questioni ambientali e delle prospettive di crescita economica locale che l’imprenditoria Verde può liberare nel territorio”. È quanto dichiara in una nota Andrea Tupac Mollica, del Coordinamento Castelli Romani – Mare – Valle del Sacco di Sinistra e Libertà.
Monte Compatri –“Qualcuno disse: <chi osa vince>. Noi abbiamo osato e creato una realtà importante nel nostro territorio”, con queste parole Claudio Quaranta in qualità di coordinatore del collegio n° 45 del partito “La Destra”, insieme ai Segretari dei comuni di Colonna, Monte Compatri, San Cesareo e Zagarolo annuncia ufficialmente l’apertura di una sezione collegiale a Monte Compatri.
Si invitano tutti i simpatizzanti e non solo all’inaugurazione che si terrà venerdì 22 maggio alle ore18.30 in via Mario Intreccialagli 27.