Artena (Rm) – La Vis Artena si è presentata alla città. Nella splendida cornice del “Palio delle Contrade”, una sentitissima e tradizionale festa locale (giunta alla 24esima edizione) che per
Roma – Non si ferma la campagna di rafforzamento dell’Alberone del presidente Emanuele Centra. Sembrava che il “colpaccio” della firma dell’attaccante Damiano Mereu avesse posto la parola fine al mercato
Premio Special OFF al Roma Fringe Festival 2014Giuseppe Mortelliti con 84 Gradini vince il Solo Performance Award al San Diego International Fringe Festival – California (USA) Per il secondo anno consecutivo, uno
Me ne stavo disteso in piscina rilassato e tranquillo, acqua blu, un cielo ribaltato ai miei piedi. Una giornata di sole e di riposo domenicale, ci voleva proprio, un bisogno
Sarà pure l’animale più lento del pianeta, ma a Casumaro la lumaca arriva prima di tutti! Almeno in tavola, s’intende, visto che in questo grazioso paesino della provincia di Ferrara – da ben 41 anni – si svolge la Sagra della Lumaca che si conclude il 10 agosto, data del patrono San Lorenzo: un evento che a ogni edizione si è fatto più ricco e spettacolare e che torna quest’anno dal 6 agosto al 10 agosto. Serate all’insegna di un doppio, ricchissimo menù, che spazia da specialità a base di lumache a piatti tipici della tradizione, per venire incontro ai gusti di tutti.
A Cantalice arte e gusto vanno a braccetto in due imperdibili serate! Cinque tappe artistiche e altrettante soste culinarie per un percorso dei sapori basato – dai fritti misti al gelato – su prodotti biologici e a chilometro zero; e ancora mostre di artigianato e prodotti tipici locali, spettacoli musicali e suggestivi giochi di luce al led. L’8 e il 9 agosto “Il cammino dell’arte e del gusto”, ovvero l’itinerario culturale, ricreativo e gastronomico nel centro storico di Cantalice, spegne le prime dieci candeline:
Direttamente dalla terra dei cowboy italiani, tre serate dedicate alla carne più buona che ci sia!
Personaggi dal fascino mitico in sella ai propri cavalli, i butteri hanno affrontato per tanti anni la natura ostile e selvaggia della terra di Maremma: e ancora oggi tocca a loro il compito di mantenere vive le tradizioni dello splendido territorio diviso tra l’alto Lazio e la bassa Toscana, a pochi passi dal mare Tirreno. A Tarquinia – nota per le sue origini etrusche e per la Necropoli con le tombe affrescate Patrimonio dell’Umanità Unesco – questo passato rustico e leggendario si potrà rivivere anche in tavola: