Laura
Dicembre 13
15:58
2015
Sola, morir di stenti
abbandonata da affetti
mai ricambiati
da chi del tuo amore
s’è fatto scivolare
ogni molecola
senza coglierne
essenza…
Laura
eri un fiore di campo
dall’esile stelo
cresciuta tra rovi
e spini pungenti
ma un raggio di sole
filtrava i suoi raggi
dal profondo della tua anima.
Crudele ha spento
la notte la tua luce
la tua voce
i tuoi pensieri…
ma nel ricordo
di chi ti ha conosciuta
e ti ha voluto bene
cogliendo e apprezzando
quel che il tuo sangue ha ignorato
immortale sarai
nel profumo
del tuo essere stata
sempre e solo
semplicemente
te stessa…
Rita Gatta
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